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Italia.. Un cittadino arabo è stato arrestato dopo aver minacciato di decapitare la Meloni ei suoi ministri
La sicurezza italiana ha descritto i post di un cittadino marocchino arrestato dopo post incendiari sui social media come “un fiume di rabbia contro il primo ministro Giorgia Meloni e i ministri e i politici del Paese”.
Nella città italiana di Milano, il cittadino marocchino di 28 anni Mehdi Tabitbi è stato arrestato con l'accusa di "incitamento a commettere reati con finalità di terrorismo ".
Dall'ordinanza del giudice di arresto risulta che “dalla fine del 2023, ad eccezione di un post, i post del detenuto sui siti di social media hanno assunto un carattere costante in cui sono evidenti idee estremiste e toni inquietanti e minacciosi, come risulta evidente anche dai contenuti e dalle immagini relative all’uso delle armi.”
Nella memoria giudiziaria che si occupa di questo caso risulta che “il 28 ottobre 2023, ad esempio, il mediatore culturale e traduttore arabo che lavora in strutture di accoglienza per minori stranieri non accompagnati ha pubblicato un post in cui diceva: Preparatevi a tagliare le teste, tu che aiuti Satana con il sussurro”.
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La nota del gip aggiunge: “L'arrestato ha citato i fascicoli personali ufficiali della Meloni e del leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, e ha scritto: Entro un mese me ne andrò, e spero sarà per sempre. Sii pronto per la guerra.
Ha scritto anche all'amico: "Ti prometto un essere umano che non hai mai visto prima, nemmeno nei film", oltre a "messaggi e videoclip pieni di sciocchezze, indirizzati ai politici nazionali".