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Influencer statunitensi associano falsamente Zohran Mamdani a un gruppo estremista

Yesterday 10:19

Influencer di destra hanno falsamente collegato il sindaco eletto di New York, Zohran Mamdani, allo Stato Islamico, amplificando una dichiarazione inventata che ha ottenuto milioni di visualizzazioni sui social media, hanno affermato i ricercatori giovedì.

Mamdani, il primo musulmano e sud-asiatico eletto a guidare la più grande città americana, si è assicurato una vittoria decisiva questa settimana di fronte ai feroci attacchi alle sue proposte politiche e al suo background religioso.

Una serie di account anti-Mamdani sulla piattaforma X, di proprietà di Elon Musk, hanno diffuso una dichiarazione presumibilmente dell'ISIS intitolata "Operazione Progetto Manhattan", che alludeva a un attacco a New York City il giorno delle elezioni contro quella che veniva definita "aggressione americana".

Tra gli influencer che hanno collegato il falso comunicato a Mamdani c'era Laura Loomer, un'influencer conservatrice che ha l'orecchio di Trump.

"I musulmani non riescono a pensare a un modo migliore per celebrare la vittoria di un candidato sindaco musulmano oggi che commettere un attacco dell'ISIS (Stato Islamico) a New York", ha scritto Loomer in un post su X che ha ottenuto oltre 200.000 visualizzazioni.

Altri account conservatori hanno citato la presunta dichiarazione per affermare falsamente che il gruppo estremista avesse appoggiato Mamdani come sindaco.

I post hanno totalizzato milioni di visualizzazioni sulla piattaforma.

La presunta lettera, che mostrava il logo dell'agenzia di stampa jihadista Amaq, è stata fabbricata, secondo diversi ricercatori, tra cui l'organismo di controllo della disinformazione NewsGuard.

Meili Criezis, un'accademica dell'American University, ha dichiarato all'organismo di controllo che il presunto comunicato non presentava i tratti distintivi di altre dichiarazioni provenienti da Amaq.

"Amaq viene utilizzata [dall'ISIS] per condividere notizie e rivendicare la responsabilità degli attacchi", ha affermato Criezis.

"Non contiene minacce come quelle riportate nello screenshot."

Anche l'Information Epidemiology Lab, un altro gruppo di ricerca, ha affermato che il comunicato diffuso si discostava "nettamente" dalle consolidate "pratiche mediatiche" dell'ISIS in termini di linguaggio, stile, formattazione e distribuzione.

La dichiarazione inventata sembra essere apparsa per la prima volta sul forum di estrema destra 4chan, noto rifugio per le teorie del complotto.

Negli ultimi mesi, Mamdani, sostenitore di lunga data della causa palestinese, ha denunciato a gran voce l'antisemitismo e l'islamofobia di cui lui stesso è stato vittima dopo gli attacchi dell'11 settembre.

Il deputato statale trentaquattrenne, che si è rivolto agli elettori impegnandosi a contrastare l'impennata del costo della vita, è stato ripetutamente preso di mira da stereotipi razzisti e disinformazione.

Nelle settimane precedenti le attesissime elezioni, i fact-checker dell'AFP hanno smentito diverse false affermazioni su internet che prendevano di mira Mamdani, tra cui quella secondo cui un non cittadino avrebbe votato illegalmente per lui e quella secondo cui uno dei suoi collaboratori elettorali avrebbe posato accanto a graffiti raffiguranti una svastica nazista.