- 22:24Apple accelera lo sviluppo degli occhiali intelligenti per superare Meta
- 16:01Il Marocco partecipa al Forum di dialogo tra le città arabo-europee a Riad.
- 15:34Accordo storico: India e Pakistan concordano un cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti
- 14:14Ministro degli Esteri italiano: spero che la crisi India-Pakistan si risolva con la nostra mediazione
- 13:45Primo Forum Economico dei Marocchini all'Estero: la diaspora, leva strategica per lo sviluppo del Marocco
- 12:30Lion Africa 2025: lancio in Marocco con partecipazione record
- 11:43Marocco-Mauritania: appello a focalizzare la cooperazione sui settori strategici di sviluppo
- 11:19La Corea sostiene il piano di autonomia del Marocco per il Sahara, isolando l'Algeria
- 11:00Trump nel Golfo: accordi astronomici in vista
Seguici su Facebook
Il Ministro degli Esteri italiano chiede colloqui con gli "amici americani" sui dazi
Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano Antonio Tajani ha sottolineato che dobbiamo "parlare con i nostri amici americani e lavorare con l'Unione Europea per eliminare i dazi".
Parlando alla stampa a margine del vertice del Partito Popolare Europeo a Valencia (Spagna orientale), il ministro Tajani ha affermato: "Con gli Stati Uniti, che sono nostri amici, dobbiamo parlare spesso della questione dei dazi".
Tajani, che è anche vicepremier, ha ricordato che una guerra commerciale "sarebbe un disastro per tutti", sottolineando la "necessità di raggiungere un accordo, vista l'importanza dell'attività di esportazione per il nostro 'continente industriale'", cioè l'Europa.
Il ministro degli Esteri italiano ha espresso "l'auspicio che nessuna delle due parti imponga tariffe", sottolineando che "Roma sta lavorando per raggiungere questo obiettivo, ma mai da sola, bensì sempre in collaborazione con la Commissione europea e il commissario al Commercio Maros Sefcovic".
«Perché facciamo parte dell’Europa e vogliamo lavorare solo con l’Unione Europea», ha continuato Tajani, guardando la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, seduta lì vicino. “Quindi l’accordo dovrebbe essere tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, non tra singoli paesi.”
Commenti (0)