- 12:30Lion Africa 2025: lancio in Marocco con partecipazione record
- 11:43Marocco-Mauritania: appello a focalizzare la cooperazione sui settori strategici di sviluppo
- 11:19La Corea sostiene il piano di autonomia del Marocco per il Sahara, isolando l'Algeria
- 11:00Trump nel Golfo: accordi astronomici in vista
- 10:34Il direttore generale dell'Agenzia francese per lo sviluppo visita le province meridionali del Marocco
- 10:15La Banca Mondiale prevede un calo dei prezzi delle materie prime a fronte del rallentamento economico globale
- 10:00Biennale di Venezia: Sua Maestà il Re pone la cultura e le arti al centro del Marocco moderno
- 09:30Meta prevede di tornare alle valute digitali tramite StableCoins
- 09:13Il Marocco potenzia la sua industria navale per una crescita sostenibile
Seguici su Facebook
Trump nel Golfo: accordi astronomici in vista
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si prepara a intraprendere un tour strategico nel Golfo a partire da martedì prossimo, con tappe in Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti. L'obiettivo dichiarato di questo viaggio è ambizioso: concludere accordi commerciali e di investimento per un valore complessivo di quasi tremila miliardi di dollari.
Secondo Bloomberg, queste discussioni mirano a rafforzare l'industria aeronautica e della difesa nella regione, trasformando al contempo queste partnership economiche in risorse politiche per i paesi interessati. Le compagnie aeree del Golfo, in particolare, stanno correndo contro il tempo per finalizzare importanti contratti prima dell'arrivo del presidente degli Stati Uniti.
Secondo quanto riferito, Qatar Airways è pronta a firmare l'accordo più importante, ordinando 100 aerei wide-body da Boeing, con un'opzione per l'acquisto di altre 100 unità. Da parte sua, la compagnia aerea saudita in rapida espansione, Riyadh Air, sta valutando l'acquisto di cinquanta aerei simili e potrebbe optare per il produttore europeo Airbus, il cui CEO Guillaume Faury ha recentemente visitato Riyadh per rafforzare i legami.
Gli Emirati Arabi Uniti, da parte loro, hanno informato Trump lo scorso marzo della loro intenzione di investire 1,4 trilioni di dollari nell'economia americana. Questo piano include un investimento di 100 miliardi di dollari in un progetto congiunto con il presidente incentrato sull'intelligenza artificiale e sulle infrastrutture digitali.
Donald Trump spera inoltre di convincere l'Arabia Saudita ad aumentare i suoi investimenti negli Stati Uniti a 1 trilione di dollari, basandosi sull'impegno iniziale di 600 miliardi di dollari annunciato dal principe ereditario Mohammed bin Salman per i prossimi quattro anni. La Casa Bianca sta quindi spingendo i paesi del Golfo a intensificare il loro impegno nei settori energetico, della difesa, della produzione industriale e delle infrastrutture statunitensi, ben oltre i 400 miliardi di dollari di accordi firmati durante la prima visita di Trump nella regione nel 2017.
Questo nuovo viaggio promette quindi di essere un momento chiave nella ridefinizione delle relazioni economiche tra Washington e le potenze del Golfo, dove interessi politici, militari e tecnologici si intrecciano in quantità record.
Commenti (0)