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Il Marocco tra le migliori economie per il clima imprenditoriale, secondo la Banca Mondiale
La Banca Mondiale ha recentemente evidenziato i punti di forza del contesto imprenditoriale in Marocco nella sua nuova pubblicazione “Business Ready”. Il Regno si colloca tra le otto economie globali con le migliori prestazioni in tutti i settori esaminati, evidenziando la sua attrattiva per gli investitori privati.
Il rapporto Business Ready, che valuta il clima imprenditoriale in 50 economie, fornisce un ampio set di dati che comprende 1.200 indicatori per ciascuna economia. Questi dati aiutano a identificare le aree di miglioramento e a incoraggiare le riforme. Il rapporto si concentra su tre settori principali: quadro normativo, servizio pubblico ed efficienza operativa.
Nella categoria quadro normativo, il Marocco ottiene un punteggio di 68,92 punti, superando così la media del terzo quintile che è di 66,65 punti. Questo punteggio elevato testimonia la solidità del quadro legislativo e regolamentare del Paese, promuovendo così un ambiente favorevole agli investimenti privati.
Per quanto riguarda il servizio pubblico, il Marocco registra un punteggio di 58,66 punti. Nella categoria efficienza operativa, il Regno ottiene un punteggio di 59,66 punti, rimanendo così tra le migliori economie nel favorire un clima imprenditoriale favorevole agli investimenti privati.
Il rapporto “Business Ready” succede al precedente rapporto “Doing Business”, interrotto nel 2021. Raccoglie e analizza i dati relativi a queste 50 economie, divise in cinque gruppi, da quello con le migliori prestazioni a quello più debole, in base ai loro punteggi all'interno di ciascuna categoria . Questo sistema di classificazione consente ai decisori politici di identificare facilmente i punti di forza e le lacune da migliorare.
Indermit Gill, economista capo del gruppo della Banca Mondiale e vicepresidente senior per l’economia dello sviluppo, ha sottolineato l’importanza di sfruttare l’ingegno del settore privato per superare le sfide economiche. “Mentre la demografia, il debito e i conflitti pesano sulla crescita economica, possiamo progredire solo mobilitando tutto l’ingegno dell’impresa privata”, ha affermato.
Secondo la Banca Mondiale, il settore privato svolge un ruolo cruciale nell’economia globale, generando circa il 90% dei posti di lavoro, il 75% degli investimenti, oltre il 70% della produzione e oltre l’80% delle entrate pubbliche nelle economie in via di sviluppo.