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Il Marocco celebra l'81° anniversario della presentazione della Dichiarazione di Indipendenza
Il popolo marocchino celebra, questo sabato 11 gennaio, l'81° anniversario della presentazione della Dichiarazione d'Indipendenza, un evento significativo nella lotta per l'indipendenza della nazione e per la difesa dei suoi valori sacri. Questo momento storico, avvenuto l'11 gennaio 1944, rimane impresso nella memoria collettiva come una delle pietre miliari decisive nella lotta per la libertà e la sovranità nazionale.
La presentazione di questa dichiarazione è un forte atto simbolico che ha contribuito a galvanizzare le forze vitali del Paese attorno alla causa dell'indipendenza. Testimonia l'unità nazionale e il profondo legame tra il trono e il popolo marocchino. In un periodo segnato dall'occupazione coloniale, il Regno del Marocco dimostrò una feroce resistenza alla divisione imposta dalle potenze coloniali. All'epoca il paese era sotto un regime di protettorato: la Francia esercitava il dominio sulla maggior parte del regno e la Spagna controllava alcune regioni, mentre la città di Tangeri era sotto amministrazione internazionale.
Il processo di liberazione fu arduo, segnato da molte prove e sacrifici, in un contesto di divisione territoriale. Tuttavia, grazie alla mobilitazione del popolo marocchino e alla guida del sultano Mohammed V, la lotta per l'indipendenza prese una svolta importante. Quest'ultimo ha svolto un ruolo fondamentale nell'incarnare la resistenza e nel sostenere le richieste di indipendenza a livello internazionale. Utilizzò quindi occasioni come la Conferenza di Anfa del 1943 per ricordare il diritto del Marocco all'indipendenza, appello che trovò il favore degli Alleati durante la Seconda guerra mondiale.
La presentazione della Dichiarazione d'Indipendenza da parte di 67 esponenti della resistenza, tra cui una donna, rappresentò una svolta storica nella lotta del Paese per la libertà. Questo documento esprimeva chiaramente le aspirazioni del popolo marocchino a liberarsi dal giogo coloniale e a ristabilire la propria sovranità sotto la guida legittima del re Mohammed V.
La risposta delle autorità coloniali fu l'esilio del re Mohammed V, ma questo atto non fece che intensificare la resistenza popolare e alla fine aprì la strada all'indipendenza marocchina nel 1956. L'evento della presentazione della Dichiarazione d'indipendenza è ora un forte simbolo dell'unità del Il popolo marocchino e il suo impegno per la libertà.
Questo anniversario è di particolare importanza perché incarna il legame indissolubile tra il trono e la nazione, nonché i colossali sacrifici compiuti dalle generazioni successive per la difesa dell'integrità territoriale del Marocco. La celebrazione di questo evento riflette il riconoscimento delle lotte condotte dal popolo e dei sacrifici fatti per realizzare il sogno di un Marocco libero e sovrano.
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