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Il Marocco al centro della scena al vertice della Francofonia: il primo ministro Akhannouch rappresenta il re Mohammed VI

Il Marocco al centro della scena al vertice della Francofonia: il primo ministro Akhannouch rappresenta il re Mohammed VI
Saturday 05 - 11:20
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Il primo ministro del Marocco Aziz Akhannouch rappresenta Sua Maestà il re Mohammed VI al 19° vertice della Francofonia a Parigi, sottolineando l'impegno della nazione per lo scambio culturale e la cooperazione economica tra i paesi francofoni. L'evento di due giorni, a tema "Creare, innovare e intraprendere in francese", è iniziato venerdì al castello di Villers-Cotterêts.

All'arrivo, il primo ministro Akhannouch è stato accolto calorosamente dal presidente francese Emmanuel Macron, dalla first lady Brigitte Macron e da Louise Mushikiwabo, la diplomatica ruandese che ricopre la carica di segretario generale dell'Organizzazione internazionale della Francofonia (OIF).

L'agenda del vertice è ricca di impegni di alto livello, tra cui riunioni ministeriali e discussioni tra capi di stato e di governo. Inoltre, l'evento mette in mostra giovani creatori e imprenditori, evidenziando l'attenzione della Francofonia per l'innovazione e lo sviluppo economico.

La partecipazione del Marocco all'Organizzazione della Francofonia risale al 1981, riflettendo la dedizione di lunga data del regno alla promozione della diversità culturale, del multilinguismo e della cooperazione internazionale. Ciò si allinea perfettamente con la missione dell'Organizzazione della Francofonia, che si è evoluta in modo significativo dalla sua fondazione nel 1970.

Oggi, l'Organizzazione della Francofonia riunisce 88 stati e governi, uniti nei loro sforzi per promuovere la lingua francese, la diversità culturale e linguistica, la pace, la democrazia, i diritti umani, l'istruzione, la ricerca e la cooperazione. L'ambito dell'organizzazione si è ampliato nel tempo, comprendendo ora un'ampia gamma di iniziative di cooperazione multilaterale.

L'evoluzione della missione dell'Organizzazione della Francofonia riflette la crescente diversità dei suoi membri, che ora includono molte nazioni non francofone. Questa espansione ha portato a discussioni all'interno della comunità della Francofonia sull'attenzione dell'organizzazione, con alcuni che sostengono una rinnovata enfasi sulle missioni linguistiche principali.

In risposta a queste discussioni, sono state condotte recenti valutazioni per valutare le azioni e le missioni dell'Organizzazione della Francofonia. Un rapporto del Senato francese del 2017 ha raccomandato una maggiore attenzione alla lingua francese come obiettivo primario dell'organizzazione. Nel frattempo, il Ministero degli Affari Esteri francese, pur affermando il valore dei contributi della Francia all'Organizzazione della Francofonia, ha suggerito potenziali miglioramenti ai quadri operativi.

Mentre l'Organizzazione della Francofonia continua ad adattarsi alle mutevoli dinamiche globali, il Vertice della Francofonia rimane la sua massima autorità, riunendosi ogni due anni per stabilire la direzione politica dell'organizzazione. La partecipazione attiva del Marocco a questo vertice sottolinea il suo impegno nei confronti degli ideali della Francofonia e il suo ruolo nel plasmare il futuro di questa influente organizzazione internazionale.