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Gli artisti si riuniscono nella storica Fez per affrontare la crisi idrica globale attraverso l'espressione creativa
La storica città di Fez, in Marocco, ospiterà il suo settimo raduno annuale di artisti internazionali dal 30 ottobre al 3 novembre, con un forte focus sulla conservazione dell'acqua e sul patrimonio culturale. Con il tema "Water Matters", l'evento riunirà artisti, accademici e appassionati di cultura da tutto il mondo per esplorare l'intersezione critica tra espressione artistica e tutela ambientale.
L'incontro si svolge sullo sfondo delle crescenti sfide idriche globali, con oltre 2 miliardi di persone che risiedono in nazioni con problemi idrici. Il Marocco stesso è alle prese con condizioni di siccità sin dagli anni '80, classificandosi tra i paesi con maggiori problemi idrici al mondo.
Fez offre un contesto particolarmente toccante per queste discussioni, vantando uno dei sistemi idrici più antichi e sofisticati del mondo, risalente al IX secolo. L'antica medina della città, con la sua intricata rete di infrastrutture idriche, è una testimonianza vivente del significato storico della gestione delle acque e dell'urgente necessità di sforzi di conservazione.
L'evento presenterà un'impressionante lista di talenti internazionali, tra cui l'artista visivo tedesco Philip Kojo Metz, la pianista e compositrice francese Mélodie Gimard, la ballerina spagnola Marti Corbera e l'artigiano locale Hamza El Fasiki. Questi artisti contribuiranno con le loro prospettive uniche su come l'espressione creativa possa affrontare le sfide legate all'acqua, promuovendo al contempo un dialogo significativo sulla conservazione ambientale e culturale.
Omar Chennafi, fondatore dell'incontro e nativo di Fez, ha creato l'evento nel 2015 per trascendere i tradizionali confini artistici e promuovere l'impegno con urgenti questioni sociali. L'edizione di quest'anno si basa sul successo degli incontri precedenti, tra cui l'attenzione dell'anno scorso sulla gentrificazione e il patrimonio culturale.
In linea con il suo spirito inclusivo, l'incontro sarà gratuito e aperto al pubblico, con gli atti condivisi sulle piattaforme dei social media per coinvolgere un pubblico globale. Attraverso questo approccio, l'evento mira a dimostrare come l'arte possa fungere da potente mezzo per aumentare la consapevolezza sulle sfide ambientali, celebrando e preservando al contempo il patrimonio culturale.
L'incontro rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle vetrine artistiche convenzionali, sottolineando il ruolo dell'espressione creativa nell'affrontare le sfide del mondo reale. Unendo voci diverse da tutto il mondo, l'evento cerca di ispirare soluzioni innovative per la conservazione dell'acqua, evidenziando al contempo la connessione intrinseca tra tutela ambientale e conservazione culturale.