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Fiorisce la collaborazione tra case editrici italiane e marocchine durante la Settimana della Lingua Italiana
Nell'ambito della XXIV Settimana della Lingua Italiana, si è svolto presso la Biblioteca Nazionale del Regno del Marocco a Rabat un incontro in cui è stata sottolineata l'importanza crescente della cooperazione tra le case editrici italiane e marocchine. Questo scambio mirava a rafforzare le relazioni culturali tra i due paesi, in particolare attraverso la letteratura e la traduzione.
L'evento ha riunito importanti personalità del mondo letterario, tra cui Carmela Callea, direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura, e Tarik Slaiki, presidente dell'Unione degli editori marocchini. Quest'ultimo ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra gli editori dei due Paesi per promuovere il dialogo interculturale e l'accesso alle opere letterarie di entrambe le sponde del Mediterraneo.
Carolina Paolicchi, direttrice della casa editrice italiana Astarte, ha affermato che lo scambio culturale e linguistico contribuisce alla riscoperta di una comune umanità, al di là delle differenze identitarie. Ha inoltre espresso l'auspicio che questa cooperazione permetta una migliore diffusione delle opere letterarie italiane in Marocco e viceversa, in particolare attraverso progetti di traduzione e distribuzione.
L’iniziativa fa parte di uno sforzo più ampio per avvicinare i due paesi, rendendo la letteratura ricca e diversificata accessibile a un nuovo pubblico e per promuovere valori condivisi attraverso la cultura. Questo incontro rafforza anche l'impegno dei due paesi a superare i confini culturali attraverso solide partnership tra case editrici.