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Christine Lagarde a Firenze: "I prezzi dei generi alimentari restano troppo alti"
Durante la sua visita a Firenze, la presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Christine Lagarde, ha lanciato l'allarme sul persistente aumento dei prezzi dei generi alimentari durante una passeggiata al mercato di Sant'Ambrogio.
In Italia, in vista della riunione del Consiglio direttivo della BCE prevista per giovedì presso la Banca d'Italia, Lagarde si è mescolata alla gente del posto tra bancarelle di verdura, formaggi e telecamere. "Mi piace fare la spesa da sola, soprattutto per verdura e formaggi", ha confidato la presidente, mentre cercava con umorismo un panettone per il marito. "Forse un po' troppo presto", ha scherzato, prima di aggiungere che probabilmente sarebbe riuscita a trovarne uno in pasticceria.
Ma al di là di questo intermezzo spensierato, Lagarde ha voluto ribadire una preoccupante realtà economica: "Ho osservato i prezzi dei prodotti alimentari molto attentamente. Sono aumentati, a dire il vero meno di due anni fa, ma rimangono al di sopra dell'attuale tasso medio di inflazione, che si aggira intorno al 2%. Dobbiamo assicurarci che continuino a scendere, perché il cibo è essenziale".
Le sue osservazioni giungono in un momento cruciale, mentre i mercati si interrogano sulle prossime decisioni di politica monetaria della BCE. Le speranze di un altro taglio dei tassi saranno probabilmente smorzate da questo avvertimento.
Pur mantenendo un tono ottimistico – "A Firenze, non si può che essere positivi", ha dichiarato – Lagarde ha suggerito che la vigilanza rimane necessaria di fronte al persistente aumento del costo della vita.
