- 18:00Una delegazione marocchina discute di intelligence militare con le forze mauritane a Nouakchott
- 17:06Un quotidiano spagnolo saluta il sostegno britannico all'autonomia marocchina come una svolta storica
- 16:01Ministro Difesa italiano: consapevolezza condivisa di un ruolo più forte della NATO nella sicurezza collettiva
- 15:46Trump sospende l'ingresso degli studenti internazionali che studiano ad Harvard
- 15:30Meta investe miliardi in una centrale nucleare per garantire l'approvvigionamento energetico fino al 2047
- 14:56Marocco-Mauritania: una cooperazione marittima esemplare per un futuro sostenibile nell'Africa atlantica
- 14:39La Banca Centrale Europea avvia un ciclo di allentamento monetario abbassando i tassi di interesse a fronte del calo dell'inflazione
- 14:00Il Marocco sottolinea la sua presenza culturale e diplomatica durante la celebrazione della Giornata dell'Africa a Manila
- 13:36Diplomazia ridefinita: una storia di strategia e spettacolo da Washington a Rabat
Seguici su Facebook
Accelerazione per il tunnel tra Marocco e Spagna
Il megaprogetto del tunnel sotto lo Stretto di Gibilterra, che collegherà il Marocco alla Spagna, sarà commissionato entro il 2040.
Le parti interessate stanno infatti lavorando intensamente per completare il progetto, la cui entrata in funzione è prevista entro il 2040.
È già stato elaborato un capitolato: un tunnel ferroviario lungo 60 chilometri, di cui 28 km saranno sommersi sotto il Mediterraneo, ovvero quasi 10 km più lungo dell'Eurotunnel.
Inoltre, per questo nuovo collegamento tra Tangeri e Algeciras sono previste tre gallerie distinte: una per i passeggeri, una per le merci e una per le ferrovie, con un tratto iniziale a doppio senso prima di un'estensione a doppio senso.
La Società spagnola per gli studi sulle comunicazioni fisse attraverso lo Stretto di Gibilterra (SECEGSA) è responsabile della realizzazione di due studi chiave, la cui data di consegna è prevista per settembre 2025.
Il primo, affidato alla Herrenknecht Ibérica, analizza i terreni del sottosuolo di Camarinal per definire il metodo di perforazione, mentre il secondo, realizzato dalla Marina spagnola, valuta la sismicità della zona attraverso una campagna di monitoraggio della durata di sei mesi.
Il costo del progetto ammonta a più di 15 miliardi di euro. Il progetto sarà cofinanziato da Spagna, Marocco e Unione Europea (UE). Ad oggi sono già stati raccolti i fondi per gli studi.
Questo collegamento ferroviario sotto lo stretto, che collegherà la Spagna al Marocco e, per estensione, l'Africa all'Europa, contribuirà a ridurre i costi di trasporto e logistica e a promuovere gli scambi commerciali tra i due continenti.
Faciliterà inoltre la circolazione delle persone e rafforzerà i legami tra i popoli africani ed europei. Questo importante progetto rappresenta una svolta geostrategica importante, sottolinea il quotidiano La Razón.
Commenti (0)