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Leggi sui giornali nazionali di venerdì 3 maggio 2024

Friday 03 May 2024 - 08:10
Leggi sui giornali nazionali di venerdì 3 maggio 2024

Il Direttore Generale della Sicurezza Nazionale discute con l'Ambasciatore del Pakistan le modalità per rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza

Eventi marocchini

Oggi, mercoledì, il Sig. Abdellatif Hamouchi, Direttore Generale della Sicurezza Nazionale e della Sorveglianza Territoriale, ha ricevuto il Sig. Muhammad Sami Al-Rahman, Ambasciatore della Repubblica Islamica del Pakistan nel Regno del Marocco. L'incontro, che ha avuto luogo presso la sede della Direzione Generale della Sicurezza Nazionale, ha discusso le modalità per rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza tra i due paesi fratelli in vari campi, al servizio dei loro interessi comuni.

Secondo una fonte della sicurezza, durante l'incontro sono stati discussi una serie di argomenti di interesse comune, in particolare lo scambio di competenze ed esperienze nel campo della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, al rafforzamento della cooperazione di intelligence, alla sicurezza delle frontiere e ad altri campi di sicurezza.

Questo incontro rientra nel quadro della volontà della Direzione Generale della Sicurezza Nazionale di rafforzare i partenariati di sicurezza con vari paesi amici e di attivare la cooperazione internazionale nel campo della lotta alle minacce comuni alla sicurezza.

L’incontro incarna anche la profondità delle relazioni bilaterali tra il Regno del Marocco e la Repubblica islamica del Pakistan, soprattutto nel campo della sicurezza, poiché i due paesi hanno accordi di cooperazione in materia di sicurezza che contribuiscono a rafforzare la cooperazione e lo scambio di informazioni e competenze.

Una lotta feroce attende il Comitato Esecutivo della Casa Istiqlal

Eventi marocchini

Si prevede che nei prossimi giorni i conflitti all'interno del comitato esecutivo del partito Istiqlal si intensificheranno, con la decisione del segretario generale eletto, Nizar Baraka, di aprire le candidature per l'adesione al comitato, che comprende 30 membri.

Attraverso questa politica, Nizar Baraka cerca di prendere le distanze dall'influenza di figure potenti all'interno del partito ed evitare di sottomettersi a gruppi di pressione. Fonti indipendenti indicano che alcuni nomi hanno riservato il loro posto nella leadership del partito, come Omar Hujaira, capo del Gruppo Indipendente per l’Unità e l’Uguaglianza alla Camera dei Rappresentanti, e Abdel Samad Qayyoush, in cambio dei loro servizi a Nizar Baraka.

Il criterio per la selezione dei membri del Comitato Esecutivo non si limiterà alla fedeltà ad una delle tendenze del Partito Istiqlal, ma sarà adottato lo studio dei “profili” dei candidati. Ciò include il credito politico e di partito del candidato, il suo possesso di pensiero e riferimento indipendenti ed egualitari, oltre all’acquisizione di legittimità elettorale e di lotta all’interno degli organi e delle agenzie del partito.

Nizar Baraka cercherà l'aiuto di un piccolo comitato per studiare i dossier presentati, la cui adesione è preclusa a coloro che seguono la magistratura.

Parità di genere: il Marocco lancia il piano governativo 2023-2026

Scienza

Il Ministero della Solidarietà, dell’Inclusione Sociale e della Famiglia ha avviato il processo di preparazione del quadro strategico per il piano governativo per l’uguaglianza 2023-2026, che mira a raggiungere un’effettiva uguaglianza e parità tra donne e uomini in Marocco entro il 2035.

Il piano adotta una visione globale di uguaglianza ed equità, in attuazione delle varie direttive reali riguardanti l’avanzamento della condizione delle donne in Marocco, impegnandosi pienamente in vari progetti sociali, inclusa l’universalizzazione della protezione sociale.

Questo piano mira a raggiungere la convergenza delle politiche e dei programmi pubblici nel campo dell'uguaglianza di genere e dell'emancipazione delle donne. Con il download degli impegni del programma governativo 2021-2026, in particolare quelli che mirano a promuovere l’uguaglianza di genere, far avanzare i diritti delle donne in tutti i campi e migliorare il loro tasso di attività entro il 2026.

Il processo di elaborazione del piano ha visto un’ampia partecipazione di diversi attori, tra cui 34 settori ministeriali e 12 istituzioni nazionali. Oltre alle associazioni delle comunità territoriali.

Agenzia per l'istruzione francese all'estero: i nuovi aumenti delle tasse universitarie fanno arrabbiare i genitori

Scienza

L'Agenzia francese per l'istruzione all'estero ha annunciato nuovi aumenti delle tasse di iscrizione per la prossima stagione accademica, scatenando un'ondata di rabbia e insoddisfazione tra i genitori in Marocco.

Le famiglie degli studenti degli istituti gestiti direttamente dall'agenzia a Rabat e Kenitra dovranno affrontare aumenti record delle tasse universitarie del 5,5% per la prossima stagione accademica.

Nonostante i tentativi di aprire un dialogo con la direzione dell'Agenzia francese per l'istruzione all'estero e le richieste di congelare l'aumento fino a quando non fossero stati ottenuti chiarimenti, i genitori si sono trovati di fronte ad un silenzio assordante da parte dell'agenzia.

Questa posizione irresponsabile mette a rischio il futuro degli studenti, poiché l'agenzia minaccia di impedire agli studenti di iscriversi nuovamente se si rifiutano di pagare l'aumento.

I genitori chiedono trasparenza nelle pratiche finanziarie dell'agenzia e rispetto dei termini dell'accordo di cooperazione che non è più in vigore. Chiedono inoltre un arbitrato da parte delle istituzioni partner responsabili dell’istruzione francese in Marocco per ridare fiducia alle famiglie degli studenti.

Le esportazioni marocchine di frutta e verdura ritornano in Mauritania dopo la cancellazione degli aumenti doganali

Unione socialista

I camion marocchini carichi di frutta e verdura hanno ripreso la loro consueta attività verso il valico di frontiera di Guerguerat con la Mauritania, dopo che le autorità mauritane hanno annullato gli aumenti doganali che avevano imposto all'inizio dello scorso febbraio.

I professionisti del trasporto merci su strada confermano che le autorità mauritane hanno annullato il massiccio aumento (20mila dirham) che avevano imposto al transito di camion carichi di frutta e verdura di origine marocchina, riportando la tariffa del dazio doganale a 26mila dirham, come era all'inizio di quest'anno.

Con il ritorno dei convogli di esportazioni di frutta e verdura marocchine verso i mercati mauritani, i professionisti della frutta e della verdura si aspettano che i prezzi di questi prodotti aumentino nuovamente sul mercato nazionale, dopo aver registrato un notevole calo negli ultimi tre mesi.

La Legazione Americana a Tangeri: un simbolo storico che unisce Marocco e Stati Uniti

Unione socialista

Ieri, mercoledì, gli Stati Uniti e il Marocco hanno celebrato l’annuncio dell’inclusione della legazione americana a Tangeri nell’elenco annuale degli 11 siti storici americani a rischio di estinzione stilato dal National Trust for Historic Preservation.

L'inclusione della legazione americana a Tangeri in questo elenco è un riconoscimento della sua importanza storica e culturale e un simbolo degli antichi legami che uniscono i due paesi.

Questo elenco rientra nel quadro degli sforzi congiunti per preservare questo sito storico e rafforzare la cooperazione culturale tra il Marocco e gli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti hanno stanziato 10 milioni di dollari per restaurare e preservare la legazione americana a Tangeri, attraverso il Fondo per la preservazione delle spedizioni diplomatiche degli Stati Uniti all'estero.

Il Marocco riceve elogi dall'Unione Africana per aver promosso la democrazia in Africa

La dichiarazione di oggi

Il commissario dell'Unione africana per gli affari politici, la pace e la sicurezza, Bankole Adeoye, ha elogiato il ruolo pionieristico del Marocco nella promozione della democrazia e del buon governo in Africa. Ciò è avvenuto in occasione dell'apertura della terza edizione del corso di formazione specializzata per osservatori elettorali africani, organizzato a Rabat.

Adeoye ha sottolineato il grande apprezzamento di cui il Marocco gode da parte della Commissione dell'Unione Africana per il suo straordinario contributo alla diffusione della democrazia e allo sviluppo di pratiche di buon governo nel continente. Ha sottolineato che più di 150 esperti africani hanno beneficiato dei programmi di formazione offerti dal Marocco in questo campo dal 2022, un numero record che riflette il fermo impegno del Regno nel rafforzare le capacità delle istituzioni democratiche nei paesi africani.

Il funzionario africano ha affermato che l’Agenda 2063 dell’Unione Africana mira a garantire una maggiore partecipazione delle donne e dei giovani ai processi politici, sottolineando la necessità di rafforzare la democrazia garantendo la partecipazione di tutti i membri della società.

Da parte sua, il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, ha sottolineato l’impegno del Marocco a continuare a sostenere gli sforzi dell’Unione Africana nel campo della promozione della democrazia e del buon governo. Ha sottolineato l'importanza di lavorare per raggiungere la pace, la sicurezza, la stabilità, il buon governo e lo sviluppo, sottolineando che la prosperità dell'Africa è strettamente legata al rispetto dei diritti umani e alla promozione delle pratiche democratiche.

Il governo intende riformare le amministrazioni statali e definire le loro competenze in un modo nuovo

Sahara marocchino

Il governo marocchino mira ad adottare un quadro giuridico adeguato per organizzare le amministrazioni statali, in linea con le alte direttive reali che chiedono di riformare l'amministrazione e renderla uno strumento al servizio dei cittadini, delle imprese e degli investitori.

Questo nuovo quadro si inserisce nel quadro di una revisione complessiva del quadro normativo sulle regole di organizzazione delle amministrazioni statali, con l’obiettivo di tenere il passo con gli sviluppi in atto nei diversi ambiti di sviluppo, e di riconsiderare il ruolo delle pubbliche amministrazioni nel quadro di distribuzione dei compiti tra il livello centrale e quello decentrato.

Il nuovo quadro definisce le competenze dell’amministrazione centrale nei compiti strategici di carattere nazionale, o quelli che non possono essere svolti da interessi decentralizzati.

Da parte loro, i dipartimenti decentrati assumono il compito di assicurare la gestione delle strutture pubbliche territoriali dello Stato, attuare le politiche pubbliche e contribuire alla preparazione e all’attuazione dei programmi e dei progetti pubblici programmati a livello territoriale.

Gli studenti di medicina e farmacia attendono che il Ministero della sanità e dell'istruzione superiore risponda al dialogo

Deserto marocchino

Dopo aver rinviato ogni forma di protesta, gli studenti di medicina, farmacia e odontoiatria in Marocco attendono una risposta da parte del Ministero della Salute e della Protezione Sociale e del Ministero dell'Istruzione Superiore, della Ricerca Scientifica e dell'Innovazione per riaprire il dialogo e discutere le modalità per risolvere la crisi che il le facoltà di Medicina e Farmacia stanno sperimentando da più di quattro mesi.

Gli studenti hanno spiegato in una conferenza stampa che stanno entrando in sciopero aperto per senso patriottico e per il desiderio di migliorare la qualità della formazione e di fornire migliori servizi sanitari ai cittadini marocchini. Hanno aggiunto che stanno aspettando che i due ministeri guardiani accettino il loro appello ad un dialogo efficace per trovare soluzioni realistiche ai problemi sollevati, ma la risposta dei due ministeri non è stata all'altezza delle loro aspirazioni e non ha risposto alle richieste assi principali del loro dossier di domanda.

Imad Hami Al-Din, membro dell'Ufficio nazionale per gli studenti di medicina, farmacia e odontoiatria del Marocco, ha confermato che gli studenti sono pronti al dialogo e aperti a tutte le mediazioni e modalità di comunicazione con le autorità tutori per risolvere il problema Crisi delle facoltà di medicina. Ha sottolineato la necessità di riaprire un dialogo serio, di dare priorità alla saggezza e di sviluppare soluzioni realistiche e tangibili alla questione delle richieste.

Hami al-Din ha spiegato che il ministero ha risposto a 450 richieste su 500, ma queste richieste non soddisfano le aspirazioni degli studenti, tra cui quella di non ridurre gli anni di studio per due anni, di aumentare il numero di espatriati, di espandere i centri di formazione ospedaliera e di aumentare il valore del risarcimento.

Gli esperti confermano: non c’è giustificazione per la paura del vaccino “AstraZeneca” in Marocco,

nel Sahara marocchino

Gli esperti nel campo delle vaccinazioni hanno confermato che non vi è alcuna giustificazione per il timore di ricevere il vaccino contro il coronavirus AstraZeneca in Marocco, nonostante le polemiche sulla sua possibilità di causare alcune complicazioni collaterali.

Gli esperti hanno spiegato che queste complicazioni, tra cui i coaguli di sangue, sono potenziali effetti collaterali che sono stati studiati e identificati e sono rari rispetto ai benefici del vaccino nel prevenire l’infezione da virus.

Hanno sottolineato che il Marocco ha fornito finora 4 milioni di dosi del vaccino AstraZeneca e che sono stati registrati solo pochi casi di complicazioni collaterali, che sono state lievi e sono scomparse 48 ore dopo aver ricevuto il vaccino.

Gli esperti hanno sottolineato che il Ministero della Salute marocchino sta adottando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del vaccino, compreso un attento monitoraggio del vaccino e la fornitura di assistenza medica ai casi che potrebbero essere esposti a complicazioni.

Rete Afrobarometro: i social media sono la principale fonte di notizie in Marocco,

Messaggio della Nazione

Un recente studio condotto dalla rete di ricerca africana indipendente Afrobarometer ha rivelato che i social media e Internet sono la principale fonte di notizie per gli utenti Internet in Marocco.

Secondo lo studio, basato sui risultati di un sondaggio condotto in 39 paesi africani, il 74% dei marocchini riceve notizie tramite i social media almeno più volte alla settimana. Questa percentuale è considerata la più alta in Africa, ad eccezione delle isole Mauritius e Gabon, dove rispettivamente l'82% e il 79% degli intervistati hanno dichiarato di utilizzare i social network come fonte di notizie.

In confronto, la percentuale di intervistati che lo hanno confermato in altri paesi africani variava dal 74% in Sud Africa, 72% alle Seychelles, 71% a Capo Verde, 69% in Camerun, 64% in Swaziland, 63% in Gambia e 59% in Tunisia. 58% in Senegal, 53% in Namibia e 52% in Togo.

La percentuale è scesa a meno della metà degli intervistati in Botswana (47%), Sudan e Ghana (46%). Le percentuali più basse sono state registrate in Madagascar (14%), Etiopia e Uganda (19%) e Malawi (20%).

Il sondaggio, condotto in Marocco tra agosto e settembre 2022, ha mostrato che la maggioranza dei marocchini apprezza il ruolo di controllo dei media sul governo. Il 64% degli intervistati ha affermato che i media dovrebbero pubblicare rapporti continui sugli errori del governo e denunciare la corruzione, mentre solo il 34% ritiene che un gran numero di rapporti negativi danneggino l’immagine del Paese.

 


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