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Leggi i quotidiani nazionali di martedì 19 marzo 2024

Tuesday 19 March 2024 - 07:00
Leggi i quotidiani nazionali di martedì 19 marzo 2024

Lo scandalo della vendita dei posti di “lavoratori giornalieri” scuote le comunità territoriali di Rabat-Salé-Kenitra

In uno scandalo che ha scosso le comunità territoriali della regione di Rabat-Salé-Kenitra, il governatore provinciale ha deferito alla magistratura i dossier di cinque capi comunità, quattro dei quali classificati come rurali, sospettati di aver venduto posti di lavoro come “lavoratori giornalieri”. ” e ricevere tangenti finanziarie.

Lo stesso atto si è ripetuto in una provincia vicina, dove due funzionari eletti hanno intentato una causa contro un noto sindaco di un consiglio comunale, accusandolo di aver manipolato la vendita di posti di lavoro.

Le indagini hanno rivelato il coinvolgimento di alcuni capigruppo nello sfruttamento del bisogno dei “lavoratori giornalieri” di ottenere opportunità di lavoro, vendendo loro posizioni in cambio di “royalties”.

Alcune informazioni indicano che alcuni lavoratori sono stati coinvolti e hanno aperto indagini interne per punire chiunque fosse scoperto ad arricchirsi a spese dei lavoratori poveri.

la mattina

La maggioranza di governo tiene una riunione d'urgenza: in gioco la presidenza del Parlamento, l'esito e l'emendamento

La maggioranza di governo terrà una riunione d'emergenza nei prossimi giorni per discutere questioni politiche urgenti, tra cui la rielezione delle strutture della Camera dei Rappresentanti, la valutazione dell'esito del governo ad interim e la presentazione dell'imminente dossier di rimpasto governativo.

Non si è più tenuto alcun incontro tra i leader della maggioranza da quando la direzione tripartita del Partito Autenticità e Modernità ha assunto la presidenza del partito. Aziz Akhannouch, il Primo Ministro, metterà alla prova i rapporti con la coordinatrice Fatima Zahraa Al-Mansouri per gestire le questioni, in modo simile al buon coordinamento che esisteva con Abdel Latif Wehbe, l’ex Segretario generale.

Le fonti hanno sottolineato l'importanza di standard di coordinamento efficaci, come "onestà nel parlare" e "risolvere tempestivamente le questioni controverse" per evitare il loro accumulo e la difficoltà nel risolverle. Si discuterà anche di coordinare il lavoro sul campo nei consigli territoriali per votare presidenti e deputati, evitando maggioranze separate, e di coordinare il lavoro per difendere qualsiasi ministro in difficoltà, come è successo con Chakib Benmoussa, ministro dell’Istruzione nazionale, mentre affrontava gli scioperi.

la mattina

La Corte Costituzionale emette una nuova decisione riguardante il regolamento interno del Consiglio economico, sociale e ambientale

La Corte Costituzionale ha emesso una nuova decisione chiedendo al Consiglio Economico, Sociale e Ambientale di rivedere alcuni articoli del suo regolamento interno.

La Corte Costituzionale ha confermato che il “preambolo” che precede le modifiche introdotte allo statuto del Consiglio non rientra nell’ambito specifico di questo statuto e deve quindi essere cancellato dal suo complesso di articoli.

La Corte ha osservato che la modifica dell'articolo 48 rappresenta la soppressione del secondo comma aggiuntivo, che prevede che i membri di ciascuna commissione permanente scelgano un vicepresidente e un vice relatore.

La Corte ha spiegato che questo paragrafo non può essere separato dal primo paragrafo dello stesso articolo, il quale prevede che “non è consentito che lo statuto preveda altre modalità di selezione dei direttori degli organi del Consiglio diverse da quella dell’elezione”.

la mattina

L'escalation di proteste e scioperi durante il Ramadan: temi caldi che minacciano la stabilità di settori vitali

Il Regno del Marocco sta assistendo a una notevole escalation nel ritmo delle proteste e degli scioperi, soprattutto durante il mese del Ramadan, mentre le proteste si estendono a varie città più piccole, per protestare contro quello che i manifestanti consideravano “silenzio governativo” e l’emarginazione delle loro richieste. .

Il Comitato nazionale degli studenti di medicina, odontoiatria e farmacia del Marocco ha annunciato l'organizzazione di proteste pacifiche a livello locale in diverse città delle facoltà di medicina e farmacia, sottolineando la continua tensione a seguito di quelle che hanno definito "minacce del ministero" di espellere studenti e studenti impedire le attività degli studenti all'interno dei college.

La dichiarazione del Comitato nazionale per gli studenti di medicina, odontoiatria e farmacia denuncia la decisione dell'amministrazione della facoltà di medicina di vietare tutte le attività nel campus universitario senza un permesso scritto e considera questa decisione "una flagrante violazione delle libertà degli studenti e un danno senza precedenti violazione mirata al divieto pratico delle nostre attività studentesche”.

D'altra parte, si levano ancora voci che chiedono al Ministero dell'Istruzione Nazionale di chiudere definitivamente il dossier dei professori e professoresse sospesi dal lavoro a causa del loro sciopero e della loro protesta, e di riportare tutti nei dipartimenti per schiarire l'atmosfera in il settore, che in questa stagione è stato testimone di tensioni senza precedenti.

L’escalation di proteste e scioperi in diversi settori vitali fa temere le loro ripercussioni sulla stabilità generale del Paese, soprattutto alla luce delle difficili condizioni economiche che sta attraversando il Regno.

Luce del giorno marocchina

Un nuovo contratto collettivo ottiene importanti vantaggi per i dipendenti del Fondo nazionale di previdenza sociale

Il dialogo sociale presso la Cassa nazionale di previdenza sociale tra la direzione della Cassa e le parti sociali è recentemente culminato con la firma di un nuovo contratto collettivo che migliora le condizioni dei dipendenti dell’istituzione.

Il nuovo accordo prevedeva un aumento generale dei salari di 1.000 dirham netti, oltre ad un aumento del sistema di remunerazione dei dirigenti, e un aumento del valore dell'Eid al-Adha e delle borse di studio scolastiche.

Questo accordo è il risultato del dialogo sociale tra l'amministrazione del Fondo nazionale di previdenza sociale e l'Università nazionale degli utenti della previdenza sociale, affiliata al sindacato marocchino del lavoro.

Luce del giorno marocchina

L'“Imperatore d'Occidente” è accusato di aver derubato i beni degli eredi di Muhammad Aboudi

Il Procuratore Generale del Re presso la Corte d'Appello di Kenitra ha dato istruzioni per l'apertura di un'indagine giudiziaria sulla denuncia presentata dagli eredi di Mohamed Aboudi che accusavano l'ex parlamentare Idriss Radi, detto l'"Imperatore d'Occidente", di aver rubato un 99- ettaro di loro proprietà utilizzando un contratto che sostengono sia falso.

Gli eredi di Muhammad Aboudi hanno presentato una denuncia al Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Kenitra, il 7 marzo, accusando Idris Radi di aver intentato una causa dinanzi al Tribunale di primo grado di Souk Arbaa al-Gharb l'8 aprile 2021, chiedendo che ripuliscono la proprietà dalle ipoteche gravate.

Gli eredi hanno confermato che il contratto oggetto della causa era contraffatto e che il loro defunto padre non aveva mai concluso alcun contratto di vendita del predetto immobile, tanto più che in quella data era costretto a letto e incapace di muoversi e di parlare, come si legge in la relazione medica allegata alla denuncia.

Notizia

Una nuova crisi diplomatica incombe tra Marocco e Algeria

In una mossa che preannuncia una nuova escalation nelle relazioni tra Marocco e Algeria, il Ministero degli Affari Esteri algerino ha denunciato “il progetto di confisca dei beni dell’ambasciata di Stato algerina in Marocco”, considerandolo “una grave violazione del rispetto del dovere di proteggere le rappresentanze diplomatiche degli Stati sovrani”.

Il Ministero degli Affari Esteri algerino ha rilasciato un comunicato in cui considera la decisione del governo marocchino di espropriare i beni appartenenti all'ambasciata algerina a Rabat una “grave violazione” delle norme internazionali e accusa il Marocco di “non rispettare il dovere di proteggere le rappresentanze diplomatiche. "

La posizione algerina fa seguito ad un progetto di decreto del governo marocchino che prevede l'esproprio di 3 immobili appartenenti alla Repubblica d'Algeria a Rabat a scopo di pubblica utilità, per utilizzarli per ampliare la sede di servizio del Ministero degli Affari Esteri.

Fonti marocchine indicano che la procedura di espropriazione di queste sedi per l’interesse pubblico “è una procedura comune ed è stata attuata sulla base del fatto che la proprietà di queste sedi da parte delle missioni diplomatiche rientra nella categoria dell’affitto a lungo termine”.

Notizia

“Acqua per la pace”: il Marocco affronta la crisi dello stress idrico con campagne di sensibilizzazione e misure urgenti

Il Marocco, come altri paesi del mondo, si trova ad affrontare una crisi di stress idrico, soprattutto a causa della scarsità di precipitazioni e della siccità causata dai cambiamenti climatici.

Il 22 marzo il mondo celebra la Giornata mondiale dell’acqua con lo slogan “Acqua per la pace”, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone e spingerle a resistere alla crisi idrica.

Il governo marocchino ha messo in atto diverse misure urgenti per razionalizzare e razionalizzare la gestione di questo materiale vitale e preservarlo per le generazioni future, le più importanti delle quali sono:

In questa occasione, il Ministro dell’Istruzione superiore e della ricerca scientifica ha inviato una circolare ai rettori delle università invitandoli a organizzare una campagna di sensibilizzazione della comunità universitaria sul “preservare le risorse idriche e proteggerle dai rifiuti”.

Il Ministero chiede la mobilitazione di tutte le risorse umane e logistiche per raggiungere gli obiettivi desiderati in coordinamento con le autorità competenti.

Deserto marocchino

Il Fondo marocchino per la pensione professionale annulla il certificato di vita per i pensionati che vivono in Marocco

Il Fondo marocchino per la pensione professionale ha annunciato la cancellazione del certificato di vita per i pensionati residenti in Marocco che hanno dimostrato la loro vita dal 1° gennaio 2024, a partire dal 1° aprile 2024.

Questa decisione mira a semplificare le procedure amministrative per i pensionati e facilitare il processo di erogazione delle loro pensioni.

Il certificato di vita sarà sostituito da un processo di monitoraggio della vita “CIMRDial-com” basato sullo scambio di dati con i dipartimenti e le istituzioni partner del Fondo.

Questa decisione comporterà l'elaborazione e il pagamento delle pensioni in modo automatico, affidabile e regolare.

L'annullamento del certificato di vita fa parte di una serie di iniziative che il Fondo marocchino per la pensione professionale intende intraprendere per modernizzare e semplificare i servizi che offre ai suoi pensionati.

Deserto marocchino

3 persone sono state arrestate in Spagna perché sospettate di coinvolgimento nell'annegamento di 5 immigrati marocchini

Lunedì mattina, 18 marzo, le autorità di sicurezza spagnole hanno annunciato l'arresto di tre persone sospettate di essere collegate alla morte per annegamento di cinque immigrati marocchini mentre cercavano di immigrare illegalmente su un motoscafo.

Ad Algeciras e San Roque è stata condotta un'operazione congiunta tra la Polizia nazionale e la Guardia civile, che ha portato all'arresto di due uomini e una donna. Le ricerche di sicurezza indicano il loro coinvolgimento nell'organizzazione di un'operazione di migrazione clandestina terminata con la morte di cinque persone. migranti annegati dopo essere stati violentemente costretti a gettarsi in mare in mezzo a forti correnti.

I fatti risalgono al 29 novembre, quando sulle coste spagnole furono recuperati i corpi di cinque migranti, le cui identità furono identificate tramite il DNA, attraverso i loro parenti in Marocco, dopo che le indagini avevano rivelato che le vittime erano tra i passeggeri di un'immigrazione clandestina. barca che partiva dalla costa di Kenitra in direzione della costa di Cadice.

Eventi marocchini

Una missione commerciale russa visiterà il Marocco il prossimo maggio

Svetlana Vasilieva, viceministra dello sviluppo economico e dell'industria della regione di Irkutsk, ha annunciato la visita di una missione commerciale russa in Marocco il prossimo maggio.

Questa visita mira a rafforzare la cooperazione commerciale tra i due paesi, soprattutto alla luce della costante crescita osservata negli scambi tra Marocco e Russia negli ultimi anni.

Il valore degli scambi tra Marocco e Russia ha raggiunto i 23,7 miliardi di dirham nel 2023, con Rabat che ha importato da Mosca un valore di 22,8 miliardi di dirham, con un aumento del 25,4%.

Per quanto riguarda le esportazioni, si è assistito ad un calo significativo, attestandosi a 905 milioni di dirham, con un calo del 46,8%.

Rabat fa affidamento principalmente sulla Russia per ottenere carburante, poiché il valore delle importazioni di carburante russo dal Marocco ha raggiunto i 6,4 miliardi di dirham nel 2023, dopo essere stato di circa 2,4 miliardi di dirham nel 2021.

Eventi marocchini

Campagne di diffamazione contro funzionari della sicurezza nel nord del Marocco

L’opinione pubblica locale delle città del nord del Marocco, insieme a coloro che lavorano e si interessano al settore dei media, ha constatato un notevole aumento del numero di pagine e account falsi o anonimi sui siti di social media, che intendono diffamare l’establishment della sicurezza e alcuni dei suoi funzionari locali o regionali.

Secondo molti che seguono questo fenomeno, queste pagine e questi resoconti sono apparsi in un momento in cui le autorità di sicurezza perseguivano una politica rigorosa nella lotta contro i trafficanti di droga e le reti internazionali di contrabbando sulle coste settentrionali del Regno.

Le autorità di sicurezza sono riuscite a smantellare molte di queste reti, danneggiando gravemente i loro interessi.

Alcuni che seguono gli affari di sicurezza nel nord hanno monitorato pagine false e anonime sui siti di social network, gruppi di chat e chat tramite applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp, cercando di indebolire importanti funzionari della sicurezza noti per la loro integrità, serietà e rigore professionale, e che hanno ottenuto grandi successi nella lotta ai trafficanti di droga e alle reti del contrabbando.

Scienza

La “guerra” spagnola ai prodotti agricoli marocchini: provocazioni ripetute e presa di coscienza europea

La "guerra" spagnola ai prodotti agricoli marocchini continua nel disperato tentativo di frenare la crescente domanda da parte dei cittadini europei di questi prodotti, soprattutto di quelli freschi.

Nell’ultimo scenario di questa guerra, il Partito popolare spagnolo di destra ha presentato al governo una proposta di legge non vincolante, chiedendo l’adozione di misure per vietare l’importazione di prodotti agricoli di origine marocchina, che contengono residui più elevati di quelli consentiti la regione dell’Unione Europea.

Questa proposta arriva dopo che il partito stesso ha affermato che una spedizione di fragole proveniente dal Marocco era risultata contaminata dal virus dell'epatite A.

Le autorità marocchine si sono affrettate a negare queste accuse, considerando la questione semplicemente informazioni false e infondate fornite da soggetti che mirano a screditare i prodotti agricoli marocchini.

Scienza

6 persone sono state avvelenate a Chefchaouen: il mistero circonda la fonte dell'avvelenamento

Una fonte medica ufficiale dell'ospedale regionale Mohammed V di Chefchaouen ha confermato che 6 persone sono state curate al pronto soccorso dopo essere state esposte a un caso urgente di intossicazione alimentare.

La fonte ha spiegato che gli alimenti consumati dalle persone infette sono normali e stabili e non rappresentano alcun pericolo per la salute.

La causa esatta dell'avvelenamento non è stata determinata, poiché alcune fonti suggeriscono che sia derivato dal consumo di fragole o mortadella, mentre altre fonti indicano che la causa potrebbe essere il consumo di mortadella avariata e scaduta.

Sulla vicenda è stata aperta un'indagine urgente per scoprire le reali cause di questo improvviso avvelenamento, e l'opinione pubblica locale verrà informata dei risultati dell'indagine subito dopo la conclusione.

Unione socialista

Incidenti di autobus e tram a Casablanca: una serie continua che avverte di grandi pericoli

Gli incidenti stradali che coinvolgono autobus e tram a Casablanca destano crescente preoccupazione, soprattutto per il loro numero crescente e per il loro impatto sulla qualità dei trasporti in città.

Dall'inizio dell'esercizio dell'autobus, il 1 marzo, si sono verificati tre incidenti, due dei quali causati da motociclette e il terzo da un'auto.

Prima della messa in funzione dell'autobus, durante il periodo di prova sono stati registrati 46 incidenti, il che indica la gravità del problema e la necessità di adottare misure preventive.

Il numero di incidenti tranviari ha raggiunto 261 nel 2023 e 70 incidenti nell'anno in corso fino al 10 marzo, il che dimostra che la serie di incidenti continua senza sosta.

Le cause di questi incidenti sono dovute all’impulsività, all’imprudenza e al mancato rispetto delle regole della strada da parte di alcuni guidatori, oltre alla disattenzione dei pedoni.

Unione socialista

Movimento di Figuig: una prossima sessione di dialogo tra i residenti e le autorità

Più di 4 mesi dopo il lancio del movimento sociale a Figuig contro il trasferimento della gestione del settore idrico dal consiglio comunale alla Compagnia Orient, gli abitanti di Figuig hanno ricevuto una corrispondenza dalle autorità regionali per partecipare alla prima sessione di dialogo.

L'operaio di Figuig ha inviato un messaggio a un gruppo di attivisti del movimento affinché partecipino alla prima sessione di dialogo che si terrà giovedì scorso per discutere di questo problema sociale che va avanti da più di 120 giorni.

Il Ministero degli Interni aveva informato una delegazione composta dal governatore della regione orientale, dal governatore della provincia di Figuig e dal direttore delle reti locali dell'amministrazione centrale di comunicare con i rappresentanti della società civile di Figuig sulla mancanza d'acqua e di organizzare sessioni di dialogo per assorbire la tensione che dura da mesi.

La dichiarazione di oggi

 

 


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