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Leggi i quotidiani nazionali di martedì 16 aprile 2024

Tuesday 16 April 2024 - 08:00
Leggi i quotidiani nazionali di martedì 16 aprile 2024

Il Belgio sostiene l’iniziativa di autonomia, elogia le riforme in Marocco e sottolinea un forte partenariato strategico

Il Belgio ha rinnovato il suo sostegno all’iniziativa di autonomia presentata dal Marocco per risolvere la questione del Sahara, affermando che si tratta di uno “sforzo serio e credibile” e di “una buona base per raggiungere una soluzione accettabile per tutte le parti”.

Questa posizione è stata confermata nella dichiarazione congiunta rilasciata in seguito alla terza riunione del Comitato superiore congiunto per il partenariato Marocco-Belgio, presieduto dal primo ministro marocchino Aziz Akhannouch e dal primo ministro belga Alexander De Croo.

La dichiarazione sottolinea il consueto sostegno del Belgio al processo delle Nazioni Unite per raggiungere una soluzione politica giusta, sostenibile e accettabile per tutte le parti, sottolineando al contempo "l'esclusività del ruolo delle Nazioni Unite nel processo politico" e sostenendo la "Risoluzione 2703 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ( 2023), che ha sottolineato il ruolo e la responsabilità dei partiti nel discutere “Per una soluzione politica realistica, pragmatica e sostenibile basata sul consenso”.

D’altro canto, il Belgio ha elogiato le riforme intraprese dal Marocco sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI negli ultimi venticinque anni, “per una società ed un’economia marocchina più aperte e dinamiche”.

Il Belgio ha inoltre apprezzato il nuovo modello di sviluppo, la regionalizzazione avanzata e molte riforme ambiziose, inclusa l’attuale riforma del Codice della famiglia.

Deserto marocchino

Siccità in Marocco: le immagini satellitari mostrano un forte calo del livello dell’acqua delle dighe

Lo scorso marzo, le immagini satellitari europee hanno mostrato un forte calo del livello dell’acqua della diga di Massira, la seconda diga più grande del Marocco, che ha suscitato preoccupazione tra le organizzazioni internazionali e locali.

La piattaforma meteorologica "METEO RED", che ha pubblicato parte di queste immagini, ha avvertito che la situazione alla diga di Al Masirah è molto "critica", poiché il livello dell'acqua è sceso solo al 3% rispetto alla media di 9 anni fa. .

Si teme che questo declino possa minacciare l’approvvigionamento idrico di milioni di persone in Marocco, oltre ad avere un impatto negativo sul settore agricolo.

Le immagini satellitari scattate da Copernicus Sentinel-2 mostrano la radicale trasformazione avvenuta nel paesaggio del Marocco negli ultimi anni, poiché le aree verdi sono diventate semi-aride e giallastre.

La siccità non colpisce solo l’area circostante la diga di Massira, ma il settore agricolo di tutto il Marocco sta soffrendo gravemente a causa della scarsità d’acqua.

Deserto marocchino

Il Festival Internazionale del Cinema Africano di Khouribga celebra l'attore Mohamed El Khalfi nella sua 24a sessione

Nella sua 24a sessione, che si terrà dall'11 al 18 maggio 2024, il Festival internazionale del cinema africano di Khouribga onorerà l'illustre attore marocchino Mohamed El Khalfi (87 anni) in segno di apprezzamento per la sua lunga carriera artistica e i preziosi contributi che ha dato apportato al cinema marocchino nel corso di più di sessant'anni. Questo onore è un gesto generoso da parte del festival che incarna il riconoscimento della carriera di un artista eccezionale che è rimasto fedele alla sua arte e fedele al messaggio della settima arte.

Muhammad Al-Khalfi incarna un modello unico di artista esperto che eccelleva nell'incarnare vari ruoli sul palco, al cinema e in televisione. La sua performance è caratterizzata dalla sincerità dei sentimenti e dalla profondità dell'espressione, che lo hanno reso una star preferita dal pubblico marocchino e arabo.

Mohamed El Khalfi ha partecipato a molte importanti opere cinematografiche marocchine, tra cui “Silence is a Forbidden Direction” e “Here and Here”. La sua stella è emersa anche sul palco attraverso la sua partecipazione a numerose opere teatrali che hanno ottenuto un grande successo.

Onorare Mohammed Al Khalfi arriva al momento opportuno, soprattutto alla luce delle difficili condizioni di salute che ha attraversato negli ultimi anni. Questo onore è considerato un messaggio di apprezzamento e gratitudine per la carriera di un grande artista che ha arricchito il cinema marocchino con le sue opere illustri.

Deserto marocchino

L'Agenzia nazionale per l'acqua e le foreste rinuncia alle procedure legali contro la “mafia delle cave” nel nord del Marocco

Documenti ufficiali hanno rivelato un clamoroso scandalo che ha scosso l'Agenzia nazionale per l'acqua e le foreste, relativo alla rinuncia a procedimenti giudiziari aperti contro la “mafia delle cave” nel nord del Marocco, con il pretesto di regolare lo status delle proprietà oggetto di tali procedure nell'ambito di un accordo di partenariato tra l'Agenzia e il Ministero dell'Interno.

I documenti indicano che queste procedure giudiziarie includono registrazioni di reati forestali che includono multe di miliardi, il che significa che la decisione di rinunciare a queste procedure potrebbe causare la perdita di ingenti somme di denaro da parte dell’erario statale.

Il Direttore regionale delle Acque e delle Foreste si è rifiutato di attuare le istruzioni del Direttore generale dell'Agenzia di derogare a tali procedure e gli ha chiesto di firmare lui stesso le deroghe, in conformità con la Decisione n. 668 emessa dal Direttore generale, che prevede che i direttori regionali sono autorizzati a svolgere tutte le procedure legali relative alla gestione delle controversie, ad eccezione della rinuncia a cause legali e dell'esposizione diretta.

I documenti indicano che la rinuncia a queste procedure giudiziarie avviene nel contesto di accordi di partnership sospetti firmati tra l’agenzia e i gruppi etnici, con l’obiettivo di facilitare lo sfruttamento delle cave da parte della “mafia delle cave”.

Notizia

Agenzie di autonoleggio in Marocco: una nuova normativa per regolamentare il settore

Il Ministero dei Trasporti e della Logistica ha annunciato un nuovo calendario per le agenzie di autonoleggio in Marocco, con l'obiettivo di regolamentare questo settore vitale e valorizzarne la professionalità.

Il nuovo libretto di immatricolazione impone a chi desidera ottenere la licenza di agenzia di noleggio auto senza conducente di soddisfare specifiche condizioni, tra cui:

-  Ampliamento del parcheggio : Il numero minimo di auto necessarie per ottenere la patente è stato portato da 5 a 7 auto.

-  Innalzare le condizioni per i manager: Il manager deve avere almeno un diploma di maturità, con due anni di esperienza nel settore dell'autonoleggio.

-  Capitale limitato : il capitale minimo per l'agenzia di noleggio auto è stato fissato a 500mila dirham.

-  Diversità dei veicoli : il parco auto è stato ampliato per includere tutti i veicoli la cui guida richiede patenti di classe A e A1, con o senza sidecar, e B.

Il Ministero dei Trasporti e della Logistica continua il suo impegno per digitalizzare i servizi di noleggio auto, poiché è stato reso possibile per i professionisti ottenere i documenti di immatricolazione dei veicoli attraverso il sistema informativo per i servizi a distanza, senza la necessità di ricorrere ai competenti dipartimenti del Ministero.

Notizia

Il ritardo nell’attuazione degli accordi del 10 e 26 dicembre fa arrabbiare i funzionari nazionali dell’istruzione

Il settore dell’istruzione nazionale sta registrando un ritardo nell’attuazione degli accordi del 10 e 26 dicembre 2023 tra il Ministero dell’Istruzione Nazionale e i sindacati dell’istruzione, che ha suscitato grande rabbia tra i dipendenti.

Il Ministero dell'Istruzione Nazionale insiste nel non comunicare le ragioni di questo ritardo, mentre i sindacati avvertono delle conseguenze della procrastinazione nell'attuazione delle disposizioni dei due accordi, in particolare quelle relative a pratiche urgenti come:

- Elaborazione dei fascicoli di oltre 200 insegnanti sospesi.

- Erogazione degli aumenti e dei compensi concordati.

Nell'amministrazione centrale del Ministero si registra una chiara divisione per quanto riguarda l'accelerazione dell'attuazione dei termini dei due accordi. Da un lato ci sono funzionari centrali, guidati da alcuni membri del gabinetto del ministro, che insistono per adottare una politica “tardiva” nell’attuazione di queste disposizioni, mentre un altro gruppo, con scarsa influenza, vede la necessità di superare le varie difficoltà che si presentano accompagnare l’attuazione dei due accordi.

L’attuazione degli accordi del 10 e 26 dicembre è diventata motivo di “orgoglio” per il ministro e per coloro che lo circondano, dopo la crisi senza precedenti che il settore ha vissuto, la forza delle proteste e il grande sostegno politico e mediatico ad esse accordato.

Notizia

Esperti internazionali e locali discutono le modalità di adattamento ai cambiamenti climatici nelle città marocchine

Domani, mercoledì 16 aprile 2024, presso la Scuola Nazionale di Architettura di Agadir, sarà organizzata una giornata di studio sul tema “Le città marocchine e le sfide del cambiamento climatico”.

Questo incontro, organizzato dalla Scuola Nazionale di Architettura di Agadir in collaborazione con il Centro Marocchino di Studi e Analisi delle Politiche, mira a far luce sulle sfide che affrontano le città marocchine a causa dei cambiamenti climatici e a proporre soluzioni innovative per adattarsi a queste i cambiamenti.

Alla giornata di studio parteciperanno numerosi esperti nel campo della lotta agli effetti del cambiamento climatico, tra cui funzionari locali, rappresentanti di organizzazioni internazionali (Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, Organizzazione tedesca per la cooperazione) e ricercatori nel campo dell'architettura e urbanistica.

Le attività di questa giornata scientifica costituiranno un'occasione per discutere le questioni e le sfide poste dal cambiamento climatico in relazione agli sforzi compiuti dalle città marocchine in generale, e dalla città di Agadir in particolare, per garantire che le sfide ad esse associate siano integrate nel quadro delle preoccupazioni fondamentali che devono essere prese in considerazione nella formulazione e attuazione delle strategie e delle politiche urbane.

La dichiarazione di oggi

Un nuovo scandalo nei campi di fragole spagnoli: minacce e intimidazioni ai lavoratori marocchini!

Indiscrezioni audio pubblicate dai giornali elettronici spagnoli hanno rivelato minacce e intimidazioni nei confronti di donne marocchine da parte del proprietario di un'azienda agricola di fragole a Huelva, mentre presentavano denunce alle organizzazioni per i diritti umani a causa delle condizioni di lavoro disumane di cui soffrono nei campi di fragole spagnoli. .

Le registrazioni audio mostrano il proprietario della fattoria di fragole che minaccia le sue lavoratrici marocchine con frasi dure come: "State dicendo che ci sono problemi nella fattoria? Siete qui o siete tutte in Marocco, uscite!", dopo aver appreso delle denunce presentate ad associazioni e gruppi indipendenti a causa delle violazioni dei loro contratti originali.

Questo nuovo scandalo rappresenta un nuovo episodio nella serie di violazioni commesse contro le lavoratrici marocchine nei campi di fragole spagnoli e sottolinea l’urgente necessità di garantire il rispetto dei diritti e della dignità dei lavoratori e di attuare rigorosamente le leggi per fermare queste pratiche illegali.

La dichiarazione di oggi

 


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