Il Marocco ospite d'onore al Salone Internazionale dell'Industria Agroalimentare di Miami

Il Marocco è stato nominato ospite d'onore della fiera internazionale dell'industria agroalimentare di Miami, "Americas Food and Beverage 2024", che ha aperto i battenti lunedì. Questo evento, il principale incontro professionale americano dedicato ai prodotti agroalimentari per i mercati della Florida, dei Caraibi e dell'America Latina, offre una vetrina d'eccezione per i prodotti marocchini.

L'ambasciatore del Marocco a Washington, Youssef Amrani, ha sottolineato l'importanza di questa partecipazione durante la cerimonia di apertura. “Con il suo eccezionale patrimonio culinario e le sue crescenti capacità di esportazione, il Marocco è orgoglioso di partecipare ancora una volta a questo salone di fama mondiale, dove mettiamo in evidenza l’eccellenza dei nostri prodotti agroalimentari e della pesca ad un mercato americano sempre più affezionato ai nostri eccezionali prodotti nazionali ”, ha dichiarato.

Accompagnato dal Console Generale del Regno a Miami, Chafika El Habti, il signor Amrani ha precisato che questa grande fiera, dove il Marocco è rappresentato da una delegazione guidata dal direttore generale di Morocco Foodex, Ghita El Ghorfin, “non è solo una vetrina commerciale, ma un’opportunità per costruire partnership durature, scambiare idee e contribuire al futuro delle nostre industrie”.

Il padiglione marocchino, in collaborazione con il World Trade Center Miami, si distingue per un'ampia gamma di prodotti esposti, che riflettono la diversità e la ricchezza del patrimonio culinario marocchino. La sessione inaugurale ha visto la partecipazione di numerosi funzionari americani, tra cui la senatrice Maria Elvira Salazar, il sindaco di Miami Dade, Daniela Lévine Cava, e di Miami Beach, Steven Meiner, nonché il presidente del World Trade Center Miami, Roberto Diaz, e una rappresentante della Camera di Commercio Latinoamericana, Clara Acosta.

I relatori hanno apprezzato l'importanza della partecipazione del Marocco come ospite d'onore, sottolineando la sua crescente posizione sulla scena internazionale, in particolare nel campo delle esportazioni alimentari. Hanno inoltre evidenziato le opportunità che il mercato nordamericano rappresenta per i produttori marocchini e viceversa.

Per l'ambasciatore marocchino a Washington, la partecipazione all'Americas Food and Beverage Show dimostra il continuo impegno del Regno nel ritagliarsi un posto nel mercato americano e nel rafforzare il commercio con gli Stati Uniti. “Grazie alla forte cooperazione bilaterale, simboleggiata dall’Accordo di libero scambio firmato nel 2004, il Regno sta rafforzando la sua posizione di attore principale nel commercio con il Nord America”, ha continuato il diplomatico, aggiungendo che “gli esportatori marocchini hanno qui un’opportunità unica per incrementare le loro vendite, incontrare acquirenti qualificati e rimanere informati sulle ultime tendenze del settore”.

Il commercio bilaterale è aumentato in modo significativo fino a raggiungere i 5 miliardi di dollari nel 2023, rispetto ai soli 925 milioni di dollari del 2005. Le esportazioni statunitensi verso il Marocco sono aumentate del 700% in valore, da 480 milioni di dollari nel 2005 a 3,4 miliardi di dollari nel 2023, mentre le esportazioni del Marocco verso gli Stati Uniti sono triplicate in valore fino a raggiungere i 5 miliardi di dollari nel 2023. raggiungere 1,6 miliardi di dollari nel 2023, rispetto ai 445 milioni del 2005.

Con più di 80.000 membri della comunità marocchina che vivono in Florida, il Regno continua il suo impegno nel rafforzare i legami culturali ed economici tra i due paesi. Il volo diretto tra Casablanca e Miami, inaugurato nel 2019, illustra questa dinamica, così come gli accordi bilaterali nel settore portuale e marittimo.

Infine, il Marocco costituisce per gli Stati Uniti una porta d’ingresso verso l’Africa e un anello strategico nello sviluppo di filiere resilienti e sostenibili in molti settori strategici, tra cui l’agricoltura, che svolge un ruolo di primo piano nella sicurezza alimentare in Africa e nel mondo.