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Riad ospita nuovi colloqui di cessate il fuoco tra Stati Uniti e Russia in Ucraina
Lunedì, funzionari statunitensi e russi hanno avviato colloqui a Riad, in Arabia Saudita, per esplorare la possibilità di una tregua parziale nella guerra in Ucraina, in seguito ai colloqui tra le delegazioni statunitensi e ucraine del giorno prima.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta cercando di porre rapidamente fine al conflitto che dura da tre anni, sperando che i negoziati a Riad portino a progressi significativi verso un cessate il fuoco duraturo. Entrambe le parti hanno proposto piani diversi per stabilire una cessazione temporanea delle ostilità, poiché continuano gli attacchi da entrambe le parti lungo il confine.
Inizialmente gli Stati Uniti avevano pianificato colloqui simultanei con le delegazioni ucraina e russa, affidandosi alla diplomazia di Mosca. Tuttavia, questi colloqui si sono trasformati in incontri separati con ciascuna delle due parti.
Secondo l'agenzia di stampa russa TASS, i negoziati sono iniziati intorno alle 07:30 GMT, con un incontro tra i rappresentanti russi, tra cui il senatore e diplomatico Grigory Karasin, e i diplomatici americani al Ritz-Carlton di Riad. I precedenti colloqui tra la delegazione ucraina, guidata dal ministro della Difesa Rustem Umirov, e gli americani hanno avuto luogo domenica sera.
Umirov ha descritto i colloqui come "produttivi e mirati", aggiungendo che sono state affrontate questioni importanti, come l'energia. Ha ribadito l'obiettivo dell'Ucraina di raggiungere "una pace giusta e duratura".
Steve Witkoff, inviato speciale di Donald Trump, si è mostrato ottimista, affermando a Fox News che ci si aspettavano "veri progressi", in particolare per quanto riguarda un cessate il fuoco localizzato nel Mar Nero tra le navi dei due Paesi. Secondo lui, questo potrebbe essere un primo passo verso un cessate il fuoco globale.
Tuttavia, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha adottato un tono più cauto, mettendo in guardia dal nutrire aspettative eccessive nei confronti dei colloqui. Ha sottolineato che la situazione è "molto complessa" e richiederà "molto lavoro", specificando tuttavia che i negoziati sono ancora in una fase iniziale.
Il presidente russo Vladimir Putin ha respinto la proposta degli Stati Uniti e dell'Ucraina di un cessate il fuoco immediato e completo di 30 giorni, suggerendo solo una tregua limitata alle infrastrutture energetiche. Peskov ha affermato che l'argomento principale della discussione sarà la ripresa dell'Accordo sui cereali del Mar Nero del 2022, che consentirà all'Ucraina di esportare in sicurezza i suoi prodotti agricoli nonostante la presenza della flotta russa nella regione.
L'accordo proposto è stato sospeso nel 2023 dopo che la Russia se ne è ritirata, adducendo come motivazione il mancato rispetto da parte dell'Occidente degli impegni assunti per allentare le sanzioni sulle esportazioni agricole russe.
Da parte sua, l'Ucraina ha dichiarato che proporrà un cessate il fuoco più ampio, che comprenda attacchi alle infrastrutture energetiche e attacchi marittimi. Entrambe le parti hanno intensificato gli attacchi con i droni ancor prima dell'inizio dei colloqui. Un attacco con drone russo su Kiev nella notte di sabato ha causato la morte di tre persone, tra cui una bambina di cinque anni e suo padre, secondo quanto riportato da funzionari ucraini.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato i suoi alleati ad aumentare la pressione sulla Russia affinché ponga fine agli attacchi e alla guerra. I negoziati in corso a Riad si inseriscono nel contesto di un riavvicinamento tra Russia e Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump, che ha rafforzato i legami di fiducia con il Cremlino.
Peskov ha anche sottolineato l'importanza della "cooperazione reciproca" in vari campi, aggiungendo che, nonostante le differenze, ciò non dovrebbe impedire ai due Paesi di trarre reciproco vantaggio.
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