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L’economia blue…il motore di trasformazione più promettente in Africa
Il presidente dell’Università nazionale delle industrie di lavorazione e valorizzazione del pesce, Hassan Al-Santisi Al-Idrissi, ha recentemente confermato a Dakhla che l’economia blu è uno dei motori di trasformazione più importanti e promettenti in Africa.
In un discorso pronunciato in apertura del Forum africano delle industrie della pesca e dell’acquacoltura “Seafood 4 Africa 2024”, Al-Santisi Al-Idrissi ha evidenziato la necessità di costruire un’economia blu capace di rispondere a diverse sfide, con l’obiettivo di promuovere l’integrazione. comunità costiere e garantire la sostenibilità per proteggere gli ecosistemi marini.
L’economia blu, ha continuato, svolge un ruolo fondamentale a favore dell’integrazione regionale, affinché il continente africano diventi uno dei principali attori dell’economia marittima globale.
Per costruire un’ambiziosa economia blu africana, il rettore dell’università ha sottolineato la necessità di rafforzare i partenariati e mobilitare gli investimenti privati necessari per finanziare le infrastrutture, l’innovazione e neutralizzare i rischi, esplorando nuovi approcci e tecnologie.
Ha inoltre ritenuto necessario concentrarsi sulla pesca marittima e sull’agricoltura per affrontare le sfide e rendere la sovranità alimentare una priorità, sottolineando che “la sfida di raggiungere l’sufficienza alimentare in Africa, sulla base di risorse marine sostenibili e di un’industria agricola moderna, deve essere affrontata”. al centro delle nostre preoccupazioni. »
Nello stesso contesto, Al-Santisi Al-Idrissi ha sottolineato che le risorse marine sono esposte a molteplici pressioni, tra cui lo sfruttamento eccessivo, l’inquinamento, il noleggio delle navi e il cambiamento climatico.
In questo contesto, ha sottolineato la necessità di preservare queste risorse vitali, sottolineando la responsabilità collettiva di adottare una gestione sostenibile della pesca marittima e investire in soluzioni alternative come l’acquacoltura, poiché riduce la pressione sugli stock marini creando allo stesso tempo opportunità economiche e sociali.
Il presidente dell'Università Nazionale delle Industrie di Lavorazione e Valorizzazione del Pesce ha aggiunto che il Marocco è pronto a condividere la sua esperienza con i suoi partner africani, nel quadro della cooperazione Sud-Sud, chiedendo la costruzione di un futuro comune, basato sul partenariato e sull'innovazione.
Questo forum africano, organizzato fino al 6 dicembre dall'Università Nazionale delle Industrie di Lavorazione e Valorizzazione del Pesce (FENIP), è in collaborazione con il Ministero dell'Agricoltura, della Pesca, dello Sviluppo Rurale, dell'Acqua e delle Foreste, il Segretariato di Stato per la Pesca marittima, nonché il Ministero dell’Industria e del Commercio e la Segreteria di Stato per il Commercio Estero, nell’ambito del rafforzamento del settore dell’industria della pesca. pesca marittima per il periodo 2024-2026.
Il forum mira inoltre principalmente a promuovere la crescita economica e promuovere i prodotti del mare in un quadro di sostenibilità, attraverso l'innovazione e il buon governo, l'accelerazione del commercio africano, lo sviluppo dell'acquacoltura e la riduzione del carbonio.
Il programma di questo evento prevede l'organizzazione di seminari scientifici, incontri bilaterali (B2B) e una mostra legata alla catena del valore dei prodotti della pesca marittima e dell'acquacoltura.
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