- 15:30Rafforzare i legami marittimi: Marocco e Organizzazione marittima internazionale
- 14:38Il re giordano e il primo ministro italiano discutono su come ridurre l'escalation nella regione
- 13:00Trump rivendica la paternità della fecondazione in vitro in mezzo alle polemiche sui trattamenti per la fertilità
- 11:12Salone dell'automobile di Parigi 2024: una nuova era per la mobilità ecosostenibile
- 10:40L'oro supera i 2.700 dollari l'oncia, un record storico
- 10:15I membri degli One Direction esprimono di essere "affranti" per la perdita di Liam Payne
- 09:50Rabat, capitale mondiale del libro 2026: una piattaforma culturale
- 09:10Immagini di abusi sessuali su minori generate dall'intelligenza artificiale raggiungono un "punto di svolta", afferma un ente di controllo
- 08:35L'Unione europea riafferma l'importanza del suo partenariato strategico con il Marocco
Seguici su Facebook
Rachida Dati accoglie con favore il riconoscimento francese del piano di autonomia del Sahara marocchino
Il messaggio inviato dal presidente francese Emmanuel Macron al re Mohammed VI sulla nuova posizione della Francia nei confronti del Sahara marocchino segna un significativo passo avanti nelle relazioni franco-marocchine e nella risoluzione di questa disputa regionale. Attraverso una serie di tweet, il ministro francese della Cultura, Rachida Dati , ha sottolineato l'importanza storica e strategica di questo sviluppo, che consiste nel riconoscimento ufficiale da parte della Francia del piano di autonomia proposto dal Marocco nel 2007 come unica base praticabile per risolvere questa situazione. conflitto che dura da quasi 50 anni.
La signora Dati afferma in un tweet che "la Francia, in particolare, continuerà ad ancorare la sincerità della sua amicizia per il Marocco e l'efficacia della sua partnership con esso in una posizione chiara e forte sulle questioni più essenziali per Vostra Maestà e i marocchini. . In quanto tale, ritengo che il presente e il futuro del Sahara ricadano nel quadro della sovranità marocchina. Vi affermo quindi l’intangibilità della posizione francese su questo tema della sicurezza nazionale del vostro Regno”.
Il ministro francese della Cultura sottolinea anche in un altro tweet che “per la Francia, l’autonomia sotto sovranità marocchina è il quadro entro il quale questa questione deve essere risolta. Il nostro sostegno al piano di autonomia proposto dal Marocco nel 2007 è chiaro e costante. Per la Francia, ciò costituisce ormai l’unica base per raggiungere una soluzione giusta, duratura e negoziata”.
“La posizione del presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, è uno sviluppo importante e positivo che rafforza la sovranità del Regno del Marocco”, scrive anche Dati, che evoca un “momento storico” e si dice “onorata di essere presenti al Marocco in questa giornata storica per le relazioni franco-marocchine”.
Il ministro francese rileva inoltre che “questo corso della storia è essenziale e irreversibile. Ne siamo tutti gli artefici", mentre rendiamo omaggio "a Sua Maestà il Re Mohammed VI e al Presidente della Repubblica Emmanuel Macron per le loro ambiziose visioni per i nostri due popoli che sanno che, da una sponda all'altra del fiume Mediterraneo, il nostro futuro non può che essere comune”.
Questo riconoscimento ufficiale da parte della Francia del piano di autonomia del Sahara marocchino è un passo cruciale verso la risoluzione di un conflitto che divide da tempo la regione. Il piano di autonomia, proposto dal Marocco nel 2007, mira a offrire un'ampia autonomia al Sahara mantenendo la sovranità marocchina sul territorio. Questo piano è stato salutato da diversi paesi e organizzazioni internazionali come una soluzione pragmatica e realistica per risolvere il conflitto.
La decisione della Francia, membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, rafforza non solo le relazioni bilaterali tra i due Paesi, ma anche la posizione del Marocco sulla scena internazionale. Segna un passo importante nella ricerca di una soluzione giusta e duratura per il Sahara marocchino.