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L'ONCF avvia il dialogo con Hyundai Rotem per un mercato da 16 miliardi di dirham
L'Ufficio nazionale delle ferrovie (ONCF) ha avviato questo lunedì, 9 settembre, un dialogo strategico con il produttore coreano Hyundai Rotem nell'ambito del bando di gara internazionale DC01/PM/2023. Questo colossale progetto, stimato in 16 miliardi di dirham (1,6 miliardi di dollari), riguarda l'acquisizione e la manutenzione di nuovi treni per la rete ferroviaria marocchina. I colloqui riguarderanno aspetti tecnici, finanziari, amministrativi e legali per garantire che il progetto di sviluppo di un ecosistema ferroviario in Marocco si svolga nelle migliori condizioni.
Hyundai Rotem compete con altri giganti del settore, tra cui Alstom (Francia), Talgo e CAF (Spagna), nonché CRRC (Cina). Ognuna di queste società è in corsa per aggiudicarsi i diversi lotti del mercato, che prevede la fornitura di 168 treni, suddivisi in quattro sottolotti: 18 convogli Alta Velocità, 40 treni Intercity, 60 treni navetta rapidi (TNR). e 50 treni per la Rete Espressa Regionale (RER).
Il costruttore coreano, in collaborazione con il governo marocchino, punta non solo sulla fornitura di treni, ma anche sulla costruzione di una fabbrica in Marocco e su un trasferimento di tecnologia, che potrebbe rafforzare le capacità industriali locali. Infatti, già lo scorso luglio si erano svolti incontri tra funzionari marocchini e coreani, volti a promuovere la candidatura della Hyundai Rotem. Questi scambi includevano incontri con personalità politiche e industriali marocchine, tra cui il ministro dei trasporti, Mohammed Abdeljalil, e il ministro dell'industria, Ryad Mezzour.
Il processo di dialogo, che durerà una settimana, consentirà all'ONCF di chiarire le proprie esigenze prima di lanciare un invito finale ai candidati per presentare le loro migliori offerte. L'aggiudicazione dei contratti dovrebbe essere annunciata entro la fine di ottobre, segnando una nuova era per la rete ferroviaria marocchina.