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Con la partecipazione del Marocco...l'apertura del Festival Internazionale del Teatro Sperimentale del Cairo
Si sono aperti ieri sera, domenica, al Cairo, i lavori della 31a sessione del Festival Internazionale del Teatro Sperimentale del Cairo, con la partecipazione di rappresentanti di 19 paesi, tra cui il Marocco. Questa sessione proseguirà fino all'11 settembre e ospiterà un gruppo di figure di spicco nello sviluppo del teatro egiziano e mondiale, con l'obiettivo di favorire l'interazione tra le varie correnti teatrali e arricchire la scena teatrale araba e internazionale.
Il festival si è aperto con uno spettacolo egiziano intitolato “Echo of the Wall of Silence”, diretto da Walid Aouni. Il programma comprende 26 spettacoli teatrali, di cui 3 spettacoli egiziani, 13 spettacoli arabi e 10 spettacoli stranieri. Il Marocco partecipa allo spettacolo teatrale “Apple Pies” della troupe “Douz Tamaraha”, diretto da Abdel-Jabbar Khamran e scritto dal sudanese Amjad Abu El-Ela.
Il festival prevede anche la pubblicazione di 11 libri accademici, che vanno dalle traduzioni e studi teatrali, e l'organizzazione di seminari intellettuali su temi legati alle identità teatrali, all'estetica teatrale e alla centralità.
Il festival onora anche figure teatrali di spicco come Abdel Rahman Arnous (Egitto), Tayeb Al-Siddiqi (Marocco) e Raja Ben Ammar (Tunisia). Il ministro egiziano della Cultura, Ahmed Fouad Hanno, ha affermato che il festival rappresenta uno specchio che unisce modernità e patrimonio, sottolineando il suo ruolo nel presentare un nuovo linguaggio artistico. È stata inoltre annunciata la giuria ufficiale del concorso, presieduta dal poeta Medhat El Adl, e sono state premiate personalità di spicco del teatro egiziano e internazionale.
Il festival è uno dei più antichi festival teatrali internazionali e mira a rafforzare il dialogo e la comunicazione tra i popoli e a informare il pubblico sugli ultimi sviluppi della scena teatrale.