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L’Italia sta lavorando ad una conferenza dei donatori per sostenere l’esercito libanese
Riguardo all'incontro con il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per le operazioni di pace, Jean-Pierre Lacroix, a margine della riunione informale dei ministri della Difesa europei, il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha dichiarato: “Abbiamo parlato del sostegno che deve essere forniti alle forze armate libanesi”, che “non sono in grado di affrontare… La sfida è con Hezbollah se non ha le capacità e le risorse economiche, perché Hezbollah riceve finanziamenti esterni che l’esercito libanese non riceve”.
E aggiunge: “L'Italia sta lavorando su questo tema e quindi ci sarà una conferenza dei donatori, cioè tra i Paesi che vogliono in qualche modo contribuire a mantenere in piedi le Forze Armate libanesi, a ricostruirle e a restituire loro la forza perduta”. ”, sia dal punto di vista “della formazione che da quello economico”. “O dal punto di vista delle cose che possono essere utilizzate per l’efficienza”.
Il ministro ha dichiarato in dichiarazioni ai giornalisti che questa era la quinta o sesta volta che incontrava Lacroix, e “questo dà un’idea dell’interesse che dedichiamo agli sviluppi in Libano”.
«Ci rivedremo e valuteremo nelle prossime settimane - ha aggiunto Crosetto - Il problema è capire chiaramente se ci sarà un'escalation o una de-escalation». Non lo sappiamo” e quindi “stiamo pianificando piani in entrambi gli scenari, una possibile implementazione del ruolo svolto dalle Nazioni Unite alla luce di quanto accaduto e quale sarà il nuovo quadro”.