- 12:00Elon Musk aumenta l'incentivo finanziario per la petizione a sostegno dei diritti costituzionali
- 11:40Il capo delle Nazioni Unite sottolinea l'iniziativa marocchina del Sahara per l'integrazione economica del Sahel
- 11:20Trump afferma che la scomparsa di Sinwar apre la strada alla pace a Gaza, pianifica un dialogo con Netanyahu
- 11:01Il Marocco rafforza l'influenza marittima con la vicepresidenza del Consiglio dell'Organizzazione marittima internazionale
- 10:35Stellantis cambia marcia: il boom automobilistico del Marocco solleva interrogativi per la produzione europea
- 10:05X Social Media condividerà i dati degli utenti per la formazione sull'intelligenza artificiale: una nuova era di monetizzazione dei dati
- 09:40Rimpasto diplomatico del Marocco: Re Mohammed VI nomina nuovi ambasciatori in una mossa strategica
- 09:00Meloni ai soldati del suo Paese in Libano: sono qui anche per esprimere la vicinanza, la solidarietà e la gratitudine dell'Italia per il vostro lavoro
- 15:30Rafforzare i legami marittimi: Marocco e Organizzazione marittima internazionale
Seguici su Facebook
La mossa coraggiosa dell'Etiopia: porre fine a 50 anni di controllo valutario
In un cambiamento storico, l'Etiopia ha posto fine al suo controllo durato mezzo secolo sul birr, la sua moneta nazionale. Spinta da debiti ingestibili e riserve estere in calo, questa decisione segna una svolta significativa per la nazione del Corno d'Africa.
Nel luglio 2023, l'Etiopia ha liberalizzato il suo regime di cambio, ottenendo 3,4 miliardi di dollari dal Fondo monetario internazionale (FMI) e 16,6 miliardi di dollari dalla Banca mondiale. Questa ancora di salvezza finanziaria è fondamentale mentre il paese affronta sfide economiche esacerbate da una spesa pubblica dispendiosa, dalla pandemia e da una guerra civile di due anni nella regione del Tigray.
La decisione del governo di far fluttuare il birr ha portato a un deprezzamento del 30% rispetto al dollaro statunitense, allineando il tasso ufficiale al mercato parallelo. Questo passo coraggioso ha facilitato i colloqui con i creditori per ristrutturare il suo debito estero di 28,9 miliardi di dollari e ha permesso alle banche commerciali di stabilire i tassi di cambio, mentre le entità non bancarie hanno iniziato a gestire per la prima volta uffici di cambio.
Il percorso dell'Etiopia fino a questo punto è stato irto di sfide, tra cui un pesante fardello di debito e una carenza di valuta estera. I precedenti tentativi di controllare la valuta attraverso la banca centrale e limitare le importazioni hanno portato a un vivace mercato parallelo in cui i dollari USA hanno fruttato più del doppio del tasso ufficiale.
Mentre l'Etiopia intraprende questo nuovo percorso economico, il mondo osserva attentamente l'impatto che queste riforme avranno sulla sua stabilità finanziaria e sulle sue prospettive di crescita.