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Calcio, scomparso a 76 anni Goran Eriksson
È scomparso all’età di 76 anni Sven Goran Eriksson, ex commissario tecnico della nazionale inglese, il primo non britannico, legatissimo all’Italia dove ha allenato la Roma, la Fiorentina, la Sampdoria e la Lazio. Con quest’ultima ha anche vinto uno scudetto nella stagione 1999-2000, oltre che due Supercoppe Italiane, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea. Ma il tecnico svedese ha allenato in mezza Europa, guidando club come Benfica e Manchester City, mentre per quanto riguarda le nazionali, oltre all’Inghilterra è stato ct anche di Messico e Costa d’Avorio. Eriksson era affetto da un cancro ed egli stesso, lo scorso mese di gennaio, aveva annunciato di avere al massimo ancora un anno di vita. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa dalla famiglia attraverso una nota: “Sven Goran Eriksson – recita il comunicato – è morto. Dopo una lunga malattia, si è spento stamattina a casa, circondato dalla famiglia. Con lui la figlia Lina, il figlio Johan con la moglie Amana e la nipote Sky, il padre Sven, la compagna Yanisette col figlio Alcides, il fratello Lars-Erik con la moglie Junmong. La famiglia chiede che venga rispettato il desiderio di vivere privatamente il suo lutto e di non essere contattata”. Numerosi gli attestati di vicinanza e di cordoglio che stanno giungendo alla famiglia di Eriksson da parte di club calcistici, calciatori, allenatori e dai tanti estimatori del tecnico che lo ricordano con stima e affetto. Tra i primi aesprimere gratitudine nei confronti dell’allenatore, proprio le squadre che ha allenato in Italia.
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