- 13:00Meloni mette in guardia contro le "altre potenze" che sfruttano le tensioni tra Washington e Bruxelles
- 13:00Ministro degli Esteri italiano: la pace in Ucraina è più vicina
- 10:40L'assassino di un fedele in una moschea nel sud della Francia si consegna alla polizia italiana.
- 09:02I cardinali cattolici si incontrano a Roma per eleggere il successore di Papa Francesco.
- 15:41Melanie chiede un cessate il fuoco immediato in Ucraina
- 15:00Il ministro della Giustizia italiano nega di aver ignorato il mandato di cattura della CPI contro il presidente russo
- 13:00I leader mondiali accorrono a Roma per salutare Papa Francesco
- 12:15Meloni conferma al suo omologo indiano "l'impegno dell'Italia nella lotta al terrorismo internazionale"
- 16:50Italia ed Egitto firmano accordi di cooperazione nell'ambito del Piano Mattei durante la visita di Tajani al Cairo.
Seguici su Facebook
Autovelox, al via la stretta contro le multe selvagge
Oggi sarà pubblicato il decreto interministeriale del dicastero delle Infrastrutture e di quello dell’Interno che modifica le attuali modalità di collocazione e uso degli autovelox, i dispositivi per il rilevamento della velocità. Il provvedimento, fortemente voluto dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, mette al primo posto la tutela della sicurezza della circolazione, ponendo regole certe sul posizionamento dei dispositivi e sulle sanzioni. Da oggi quindi, i tratti di strada su cui gli autovelox potranno essere utilizzati dovranno essere individuati con un provvedimento del prefetto e segnalati almeno 1 Km prima fuori dei centri abitati. Inoltre, viene fissata per la prima volta la distanza minima che deve intercorrere tra un dispositivo e l’altro (progressiva per tipo di strada) in modo da evitarne la proliferazione. I dispositivi per il rilevamento della velocità non si potranno utilizzare dove esiste un limite di velocità già eccessivamente ridotto: inferiore a 50 Km, nelle strade urbane; per le extraurbane solo nel caso in cui il limite di velocità imposto non sia ridotto di più di 20 km rispetto a quello previsto dal codice per quel tipo di strada (se il limite è di 110 km/h, il dispositivo può essere utilizzato solo se il limite è fissato ad almeno 90 km/h ma non per limiti inferiori).
Infine, altra importante novità per gli automobilisti, il decreto precisa che l’utilizzo di dispositivi che fungono da autovelox a bordo di un veicolo in movimento è consentito solo se c’è la contestazione immediata, altrimenti dovranno essere scelte postazioni fisse o mobili, debitamente visibili.
Commenti (0)