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Donald Trump offre una commissione di supervisione del governo guidato da Elon Musk
Il candidato repubblicano per le elezioni presidenziali americane, Donald Trump, ha annunciato la sua intenzione di creare, se è eletto presidente, una commissione per la supervisione dell'efficacia del governo. Questa commissione sarà guidata dal proprietario di Tesla, Elon Musk.
Durante un intervento dinanzi al New York Economic Club, Trump ha affermato che questa commissione sarà responsabile della realizzazione di un audit finanziario e a pieno titolo di tutto il governo federale. Farà anche raccomandazioni per riforme drastiche. "Non possiamo continuare così", ha detto il candidato repubblicano, sottolineando che Elon Musk, che lo ha appena sostenuto, ha accettato di dirigere questa commissione.
L'idea di creare tale istanza, in particolare con l'obiettivo di ridurre l'inflazione, è stata menzionata da Musk durante una discussione tra i due uomini alla fine di agosto sulla piattaforma sociale X.
Durante il suo intervento presso il Club economico, Trump ha anche presentato una serie di misure economiche, tra cui una riduzione dell'aliquota fiscale delle società che producono i loro prodotti negli Stati Uniti, dal 21% al 15%. Ha inoltre minacciato le aziende che si trasferiscono o sostituiscono i lavoratori americani per "pagare dazi doganali molto elevati se i tuoi prodotti provengono dall'estero".
Per affrontare l'evidenziazione degli immobili, Trump ha proposto di vietare i prestiti ipotecari agli immigrati privi di documenti, sottolineando che l'impatto dell'afflusso di immigrati clandestini in aumento dei prezzi delle abitazioni "non può essere ignorato". Ha anche promesso di rimuovere i regolamenti che aiutano ad aumentare i costi, concedendo determinati terreni federali per la costruzione di progetti abitativi su larga scala in aree tasse e basse regolamenti.
Da parte sua, il candidato democratico, Kamala Harris, ha recentemente annunciato una serie di misure economiche per rafforzare l'economia e migliorare la vita quotidiana della classe media. Ha proposto un aumento dell'aliquota fiscale delle società al 28%, contro il 21% stabilito dalla legge fiscale del 2017 sotto Trump, nonché un aumento del prelievo al 28% per coloro che guadagnano più di un milione di dollari all'anno.
Questi annunci mostrano che i due candidati presidenziali americani hanno visioni contrastanti su come stimolare l'economia e affrontare le attuali sfide. Mentre Trump si basa su riforme drastiche e una riduzione delle normative, Harris raccomanda un aumento delle tasse per le aziende più ricche e grandi. La campagna elettorale promette di essere particolarmente intensa e polarizzata.