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Tajani: Israele ha ottenuto informazioni sui preparativi dell'Iran per la produzione di 10 bombe nucleari.
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha affermato che Israele dispone di dati di intelligence che indicano che "l'Iran è pronto ad acquisire dieci bombe nucleari entro sei mesi".
Intervenendo a una riunione congiunta delle commissioni esteri del parlamento italiano, il ministro ha aggiunto: "L'intelligence israeliana indica che l'Iran avrebbe potuto acquisire dieci bombe nucleari in meno di sei mesi. L'Iran non può possedere armi nucleari".
Il ministro ha affermato che la situazione è preoccupante, come confermato dall'ultimo rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica in merito alle violazioni da parte di Teheran dei suoi obblighi in materia di arricchimento dell'uranio.
Tajani ha espresso la speranza che il sesto round di colloqui Iran-USA sul programma nucleare iraniano, previsto per il 15 giugno, si svolga a Muscat.
Tajani ha osservato che "il governo italiano sostiene la de-escalation. Ora più che mai è essenziale proseguire il dialogo. L'Italia sostiene pienamente i negoziati tra Stati Uniti e Iran sul programma nucleare iraniano", sottolineando che due round di questi negoziati si erano già svolti a Roma.
Stati Uniti e Iran stanno negoziando un accordo nucleare da aprile, con l'Oman come mediatore. Il sesto round di negoziati si sarebbe dovuto tenere a Mascate domenica, ma i raid aerei israeliani contro l'Iran ne hanno messo in dubbio la fattibilità.
All'alba di venerdì, l'esercito israeliano ha lanciato un'operazione su larga scala, denominata "Rising Lion", contro l'Iran. L'aeronautica militare ha bombardato obiettivi militari e siti del programma nucleare iraniano, oltre ad aver eliminato diversi leader militari iraniani.
Da parte sua, la Guardia Rivoluzionaria iraniana ha annunciato che Teheran ha lanciato l'operazione "Vera Promessa 3" in risposta agli attacchi israeliani.
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