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Il Marocco all'Innovation Forum di Johannesburg
Alla presenza di rappresentanti della comunità tecnica, inclusi utenti, sviluppatori e decisori di tutto il mondo, è stato organizzato il Technology Innovation Forum 2024 presso il Digital Innovation Center di Johannesburg.
Questa nomina rientra nello slogan “Below the Surface”, con l’obiettivo di rafforzare il dialogo tra gli attori tecnologici, soprattutto alla luce delle attuali sfide e paure che accompagnano l’emergere di nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale generativa. Il Forum presta inoltre particolare attenzione alle questioni di trasparenza tecnica, regolamentazione e innovazione sociale, alla luce dei rapidi sviluppi.
A questo proposito, Mqandisi Mavundla, coordinatore del programma del forum, ha affermato: “Quest’anno l’evento riunisce varie parti interessate, tra cui utenti, sviluppatori e organizzatori, attorno al tavolo di dialogo, per costruire un futuro tecnico più equo e democratico”.
Lo stesso portavoce ha aggiunto: “Il forum discute questioni chiave come: cosa sta succedendo nello sviluppo tecnologico? Possiamo fidarci dei sistemi su cui facciamo affidamento? In che modo le comunità possono sfruttare il talento e la creatività locali per costruire un ecosistema tecnologico che dia potere all’Africa? Quali sono le potenzialità nascoste degli individui che possono guidare il cambiamento globale?
Da parte sua, la giornalista Khadija Boufos ha espresso la sua felicità nel rappresentare il Marocco al Civic Technology Forum di Johannesburg, in Sud Africa, e ha aggiunto che l’appuntamento è stato “una piattaforma aperta per la discussione e la cooperazione tra le organizzazioni della società civile in Africa, alla presenza di molti donatori che lavorano nel campo della tecnologia civica a livello internazionale”.
Boufos ha affermato che la sua partecipazione a questo importante evento è stata quella di rappresentare e presentare l'esperienza marocchina in numerosi seminari e sessioni chiave sulla tecnologia civica e il governo aperto, oltre ai dati aperti, allo sviluppo urbano globale e ad altri argomenti.
La stessa relatrice ha indicato di aver rappresentato la società civile in Marocco in una sessione sul tema “Perché la tecnologia civica non funziona nella regione del Maghreb e come la cooperazione può aiutare a sostenere questa tecnologia”, “con la prospettiva di creare opportunità di cooperazione tra le organizzazioni della società civile nel Nord Africa”.
Vale la pena notare che questo forum internazionale ha rappresentato un’importante opportunità per il Marocco per rafforzare la propria presenza sulla scena africana e per contribuire alla formulazione di soluzioni tecniche innovative che siano compatibili con le sfide locali e sostengano lo sviluppo nel continente africano.