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La Banca europea per gli investimenti aumenta del 56% i finanziamenti al Marocco per sostenere la ricostruzione fino al 2024
La Banca europea per gli investimenti ha stanziato nuovi finanziamenti al Marocco per un valore di 500 milioni di euro nel corso del 2024, registrando un aumento del 56% rispetto al 2023. Questo passo rientra in un programma di ricostruzione completo a seguito del terremoto dell'8 settembre 2023 che ha colpito la regione di Al Haouz.
Questi fondi includevano tre contratti di prestito separati, firmati lo scorso ottobre con il Ministero delle Finanze marocchino, alla presenza di rappresentanti dei Ministeri dell'Istruzione Nazionale, delle Attrezzature e della Salute. Questi prestiti mirano a riabilitare scuole per un valore di 200 milioni di euro, ospedali per un valore di 70 milioni di euro e reti stradali per un valore di 230 milioni di euro. 1 milione di euro nelle zone colpite.
Partnership a lungo termine e investimenti record
Dall'inizio delle sue attività in Marocco nel 1979, gli investimenti totali della Banca europea per gli investimenti nel paese ammontano a circa 10,4 miliardi di euro fino alla fine del 2024. La Banca è un partner strategico del Marocco da oltre 45 anni, sostenendo lo sviluppo e l'attuazione di importanti progetti in settori vitali quali agricoltura, istruzione, sanità, trasporti, energie rinnovabili, acqua e servizi igienico-sanitari.
Nel contesto della crisi del Covid-19, la Banca ha immesso nell'economia marocchina oltre 2,1 miliardi di euro per sostenere progetti di sviluppo. Il livello di finanziamenti più elevato è stato registrato nel 2020, pari a 617 milioni di euro, in risposta alle ripercussioni della crisi sanitaria.
Horizons 2025.. Impegni rinnovati
La Banca europea per gli investimenti ha confermato il suo impegno a continuare a sostenere il Marocco nel 2025. L'ultimo pacchetto di finanziamenti da 500 milioni di euro rappresenta la prima tranche di un prestito totale di 1 miliardo di euro dedicato alla ricostruzione delle infrastrutture pubbliche nelle aree colpite dal terremoto.
Nello stesso contesto, la banca sta negoziando con la Compagnia Nazionale delle Autostrade del Marocco un accordo di finanziamento del valore di 300 milioni di euro. L'accordo mira a sostenere un programma di investimenti che si estenderà tra il 2024 e il 2033, concentrandosi sul potenziamento di 1.200 chilometri di autostrade, pari a circa due terzi della rete nazionale.
D'altro canto, la Banca europea per gli investimenti sta studiando una nuova partnership con l'Ufficio nazionale dell'elettricità e dell'acqua potabile, per lanciare un ambizioso programma di investimenti volto ad ampliare e rafforzare l'infrastruttura elettrica in Marocco. Il programma si concentra sull'integrazione delle energie rinnovabili, migliorando l'efficienza della rete nazionale per soddisfare la crescente domanda di energia, migliorando al contempo la sostenibilità e l'affidabilità.
Questo aumento dei finanziamenti riflette l’impegno della Banca europea per gli investimenti nel promuovere lo sviluppo sostenibile in Marocco e il suo sostegno a progetti vitali che soddisfano le esigenze della popolazione e contribuiscono alla ricostruzione e allo sviluppo.
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