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Il presidente del partito al governo in Belgio propone una legge per riconoscere la sovranità marocchina sul Sahara
Georges-Louis Bouchez, presidente del Movimento Riformatore, il partito liberale al governo in Belgio, ha annunciato l'intenzione di presentare al parlamento federale un disegno di legge volto a riconoscere la sovranità del Marocco sul Sahara. L'annuncio è stato fatto in un video pubblicato mercoledì 14 maggio, in seguito a una visita ufficiale in Marocco.
Bouchez ha spiegato che questa iniziativa rientra in una visione strategica a lungo termine, basata sul rafforzamento della cooperazione giudiziaria e di sicurezza, nonché sul sostegno a una soluzione politica realistica e duratura a questo conflitto regionale. Ha sottolineato che il piano di autonomia proposto dal Marocco rappresenta l'unica opzione credibile per giungere a una risoluzione pacifica e duratura di questa controversia che dura da decenni.
Nel corso della sua visita a Laayoune e Dakhla, ha potuto constatare i segnali di sviluppo e stabilità che sta vivendo la regione sotto la sovranità marocchina. Per Bouchez e il suo partito, l'adozione di questo disegno di legge costituirebbe un gesto responsabile a favore della pace, chiarendo al contempo la posizione belga di fronte agli attuali sviluppi geopolitici, in cui la neutralità tradizionale non rispecchia più la realtà.
Il politico ha inoltre chiarito che questa posizione non contraddice il diritto internazionale, ma mira piuttosto a promuovere una soluzione politica che tenga conto dei cambiamenti sul campo e delle aspirazioni delle popolazioni locali.
Nel corso della sua visita, Bouchez ha tenuto diversi incontri politici e diplomatici a Rabat, in particolare con il ministro della Giustizia marocchino, Abdellatif Ouahbi. Le discussioni si sono concentrate sulle sfide comuni, in particolare nella lotta al narcotraffico, al terrorismo e alla criminalità organizzata. Entrambe le parti hanno sottolineato la necessità di garantire una cooperazione giudiziaria efficace e coordinata, ritenendo che la sicurezza dei cittadini belgi e marocchini dipenda da questo partenariato rafforzato tra le istituzioni dei due Paesi.
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