- 14:00M-AUTOMOTIV rafforza il mercato automobilistico in Marocco attraverso una partnership strategica con JAC Motors
- 12:00Marrakech ospita la 22a sessione della Conferenza mondiale sulle tecnologie di riproduzione medicalmente assistita
- 11:00Il Marocco rafforza la propria presenza diplomatica in Italia aprendo un nuovo consolato onorario
- 09:30L'artefice del riconoscimento del Sahara marocchino è nominato titolare del portafoglio del Dipartimento di Stato americano
- 08:30Il contributo del turismo archeologico in Marocco alla valorizzazione dell’identità culturale nazionale
- 16:00Il Marocco vince il premio “Most Welcome Destination” al World Travel Market di Londra
- 15:23L’industria militare… il crescente interesse dei media internazionali per l’ingresso del Marocco nel grande club
- 14:30Il ritorno di Trump alla Casa Bianca porta vantaggi strategici al Marocco su diversi livelli
- 13:35Il Marocco è stato eletto a maggioranza per assumere la carica di vicepresidente dell'Interpol per il continente africano
Seguici su Facebook
Tendenze di viaggio in Marocco: le città costiere regnano sovrane mentre gli orizzonti internazionali si espandono
Le vivaci città e le pittoresche coste del Marocco continuano ad affascinare i viaggiatori nazionali, mentre le destinazioni europee attraggono sempre di più i marocchini in cerca di avventure internazionali. Un recente sondaggio condotto da Sunergia, un'importante società di ricerche di mercato marocchina, ha svelato affascinanti spunti sulle preferenze di viaggio dei cittadini marocchini.
Lo studio rivela che Tangeri, la vivace città portuale a cavallo tra il Mediterraneo e l'Atlantico, rivendica il primo posto come destinazione nazionale preferita per il 38% degli intervistati. Il fascino di Marrakech, con la sua medina labirintica e i vivaci souk, si assicura il secondo posto al 33%, mentre le spiagge assolate di Agadir attraggono il 26% dei viaggiatori.
A completare le prime cinque posizioni ci sono Tetouan, un gioiello dell'architettura ispano-moresca, e Casablanca, la potenza economica del Marocco. Altre menzioni degne di nota includono la capitale Rabat, l'azzurra Chefchaouen e il rifugio montuoso di Ifrane.
Mentre i marocchini ampliano i propri orizzonti, le destinazioni europee stanno guadagnando popolarità. La Spagna emerge come la prima scelta internazionale, preferita dal 29% degli intervistati, seguita da vicino dalla Francia al 27%. Anche Italia e Turchia figurano in modo prominente nelle liste dei desideri dei viaggiatori marocchini.
È interessante notare che il sondaggio fa luce su come i marocchini si assicurano i loro alloggi. Un significativo 47% degli intervistati non ha mai prenotato un alloggio in Marocco, preferendo trovare opzioni all'arrivo. Questo approccio tradizionale rimane prevalente, con il 72% di coloro che prenotano un alloggio che opta per la ricerca in loco.
Tuttavia, è evidente uno spostamento verso le piattaforme digitali. Il 9% dei viaggiatori ora utilizza i siti web degli hotel, mentre il 7% si affida alle piattaforme di prenotazione. La tendenza è ancora più pronunciata per i viaggi internazionali, dove il 27% di coloro che prenotano alloggi all'estero utilizza i siti web degli hotel e il 21% si rivolge ad agenzie di viaggio o piattaforme di prenotazione.
Questi risultati arrivano in un momento in cui il Marocco sta intensificando gli sforzi per potenziare il suo settore turistico. Il paese ha assistito a un notevole aumento del 20% degli arrivi turistici a luglio rispetto all'anno precedente, accogliendo 2,6 milioni di visitatori. Con l'ambizioso obiettivo di attrarre oltre 15 milioni di turisti nell'anno in corso, il Marocco si sta posizionando come una destinazione di prim'ordine che fonde perfettamente tradizione e modernità.
Come nota giustamente Sunergia, "Le vacanze estive sono un periodo speciale per i marocchini, dove tradizione e modernità si incontrano nella scelta delle destinazioni e nelle abitudini di viaggio". Questa fusione di vecchio e nuovo non solo modella il panorama dei viaggi marocchini, ma riflette anche l'identità in evoluzione del paese in un mondo sempre più interconnesso.