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Ministro degli Esteri italiano: l'Iran deve adottare moderazione
Bruxelles - Il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Taiani, ha sottolineato che “se l'Iran non adotterà posizioni più morbide, l'Unione Europea dovrà agire con molta fermezza nei suoi confronti”.
Tayani, che è vice primo ministro, ha aggiunto lunedì, in dichiarazioni rilasciate a Bruxelles a margine della riunione del Consiglio Affari Esteri, che “vedremo ora quali decisioni verranno prese” riguardo alle sanzioni. Ha aggiunto: “Abbiamo già preso diverse decisioni riguardo alle sanzioni contro l’Iran, che al momento sta adottando una posizione non cooperativa”.
Il ministro degli Esteri ha spiegato: “Dobbiamo risolvere la questione fondamentale, che è la questione dell’energia nucleare, e soprattutto dobbiamo dire ai suoi agenti, compresi Hezbollah, quelli in Siria e gli Houthi yemeniti, di non continuare ad attaccare le navi nel Mar Rosso , e di continuare a minacciare e attaccare Israele”.
Il capo della diplomazia italiana ha concluso rilevando che “l'Iran ha una grande responsabilità: speriamo che arrivino consigli più indulgenti. Altrimenti bisognerà continuare ad avere una posizione molto ferma nei confronti di questo Paese”.