- 16:32Il Presidente del Consiglio europeo: la CPI non si oppone agli Stati, ma all'impunità.
- 12:30Italia: bruciato accidentalmente il corpo di un operaio moldavo
- 16:01Ministro Difesa italiano: consapevolezza condivisa di un ruolo più forte della NATO nella sicurezza collettiva
- 12:30Forza Italia presenta la propria proposta di riforma della RAI per conformarsi al Media Freedom Act
- 08:00L'India riceve un importante impulso agli investimenti durante la visita in Italia di Piyush Goyal, mentre le principali aziende promettono espansione e maggiori impegni
- 07:30UFI Filters raddoppia gli investimenti in India; Piyush Goyal incontra i CEO delle principali aziende durante la visita in Italia
- 13:51Macron e Meloni chiedono il rafforzamento della difesa europea
- 08:55Il sud del Marocco attrae investimenti italiani: agroalimentare, turismo e idrogeno verde sono priorità chiave
- 17:11Senatore italiano: calcoli politici dell'opposizione dietro l'accordo di Gaza
Seguici su Facebook
Manifestazioni in diverse capitali e città europee per chiedere la fine dell'assedio e la fine della guerra a Gaza
Sabato, in diverse capitali e città europee si sono svolte diffuse proteste a sostegno del popolo palestinese, che chiedevano la revoca del blocco e la fine della guerra israeliana in corso nella Striscia di Gaza.
Si è tenuta nella capitale francese, Parigi, una manifestazione indetta dagli attivisti francesi per denunciare quello che hanno descritto come il genocidio in corso a Gaza e per protestare contro le violazioni commesse da Israele contro i civili.
I manifestanti hanno chiesto la fine immediata della guerra e la fine dell'assedio imposto ai residenti della Striscia di Gaza , affermando il loro pieno sostegno ai diritti del popolo palestinese.
Nella capitale tedesca, Berlino, centinaia di persone hanno manifestato, alzando slogan per denunciare il blocco in corso che priva gli abitanti di Gaza di cibo e medicine. I partecipanti hanno inoltre espresso il loro sgomento per l'inazione e il silenzio della comunità internazionale di fronte al peggioramento della catastrofe umanitaria.
I dimostranti hanno tenuto una protesta nella capitale svedese Stoccolma per denunciare i continui attacchi israeliani alla Striscia di Gaza. Le proteste presentavano scene simboliche che raffiguravano la violenza e la sofferenza dei civili. I manifestanti indossavano costumi simbolici e si avvalevano di modelli e supporti visivi per descrivere la tragica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.
Anche la capitale danese, Copenaghen, ha assistito a una manifestazione di solidarietà in cui i dimostranti hanno innalzato bandiere palestinesi e scandito slogan a sostegno di Gaza. Hanno anche esposto striscioni che condannano l'aggressione israeliana e il continuo silenzio internazionale, chiedendo la fine della guerra che prende sistematicamente di mira i civili.
La città italiana di Milano ha assistito a una manifestazione di massa in cui i dimostranti hanno denunciato il genocidio commesso da Israele a Gaza. I manifestanti hanno esposto bandiere palestinesi e scandito slogan che chiedevano un cessate il fuoco immediato e permanente e respingevano lo sfratto dei palestinesi dalle loro terre.
Centinaia di persone si sono radunate anche nella città olandese di Schiedam per denunciare la guerra israeliana in corso nella Striscia di Gaza. I partecipanti hanno lanciato slogan chiedendo un cessate il fuoco immediato, l'apertura dei valichi di frontiera chiusi e l'invio di aiuti umanitari urgenti ai residenti di Gaza.
Questi movimenti popolari coincidono con la guerra in corso a Gaza e con il lancio di un appello "d'urgenza" da parte dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari ( UNHCR) in merito alla catastrofica situazione umanitaria nella Striscia.
Sabato migliaia di persone hanno manifestato nuovamente in Israele , chiedendo un accordo per il rilascio degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza.
Commenti (0)