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Economia

Trump brandisce dazi contro l'Unione Europea

09:45

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Lo spettro di una nuova guerra commerciale incombe di nuovo tra Washington e Bruxelles. Secondo un articolo pubblicato venerdì dal Financial Times, l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump starebbe valutando l'imposizione di dazi di almeno il 20% sulle importazioni dall'Unione Europea se dovesse tornare al potere.

Secondo fonti vicine alla vicenda, questa difficile mossa arriva dopo i negoziati tra il Commissario europeo per il Commercio Maroš Šefčovič e l'entourage di Trump, giudicati infruttuosi. Trump avrebbe espresso agli ambasciatori europei il suo profondo scetticismo sulla volontà di Washington di raggiungere un compromesso. Il presidente repubblicano, mantenendo la sua linea dura, non avrebbe accolto con favore la proposta europea di ridurre i dazi sui veicoli. Anche se gli europei hanno tentato di fare concessioni, Trump avrebbe espresso la sua preferenza per il mantenimento dell'attuale dazio del 25% su alcuni prodotti, o addirittura per un suo aumento. Peggio ancora, un funzionario statunitense citato dal Financial Times ha rivelato che l'amministrazione Trump sta valutando l'imposizione di dazi reciproci superiori al 10%, anche qualora si raggiungesse un accordo.

Questa situazione di stallo si sta intensificando con l'avvicinarsi della scadenza: una nuova tornata di dazi, questa volta del 30%, potrebbe colpire le esportazioni europee già dal 1° agosto. Questa pressione massima pone l'UE in un dilemma commerciale strategico in un momento di accresciute tensioni economiche globali.