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Studio: il 78% dei marocchini è ottimista per il 2025
In un contesto in cui i social network veicolano spesso impressioni negative, un recente studio condotto dall'istituto "Sonergia" rivela che il 78% dei marocchini è ottimista per l'anno 2025, mentre solo il 5% esprime un sentimento di pessimismo.
Secondo lo studio, il 69% degli intervistati ha espresso un marcato ottimismo, mentre il 9% si è definito moderatamente ottimista. Per quanto riguarda i settori che dovrebbero registrare progressi nel 2025, al primo posto si colloca l'economia in generale con il 56% di pareri favorevoli, seguita dal settore tecnologico con il 74%, dal turismo con il 77% e dall'industria con il 69%.
D'altro canto, vengono sollevate preoccupazioni riguardo a settori cruciali che incidono sulla vita quotidiana dei marocchini, come la sanità, l'istruzione e l'occupazione. Pertanto, il 36% degli intervistati prevede un peggioramento della salute, il 33% dell'istruzione e il 29% dell'occupazione.
Alla domanda su quali settori avranno l'impatto più significativo sullo sviluppo del Paese, il 22% degli intervistati ha indicato il turismo come elemento chiave per la crescita, seguito dall'agricoltura con il 20%, dall'istruzione con il 19%, dalla sanità con il 17% e dall'industria con il 16%.
Per quanto riguarda le misure da adottare per accelerare lo sviluppo, il 33% degli intervistati ritiene che sia essenziale investire nell'istruzione e nella formazione, mentre il 25% sottolinea l'importanza di sviluppare il settore sanitario e il 10% sostiene il miglioramento delle infrastrutture.
Lo studio ha inoltre scoperto che le donne sono più ottimiste degli uomini: l'83% delle donne è ottimista rispetto al 72% degli uomini. Inoltre, i giovani tra i 18 e i 24 anni sono i più ottimisti, con l'83%, mentre quelli con più di 65 anni sono meno entusiasti, con una percentuale del 65%. Infine, gli abitanti del nord e dell'est del Marocco sono meno ottimisti di quelli del sud, con un ottimismo del 73% nel nord e nell'est, rispetto all'80% nel sud.
Questi risultati dimostrano che, nonostante le sfide economiche e sociali, gran parte della popolazione marocchina nutre la speranza di un miglioramento delle condizioni di vita nel prossimo futuro.
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