- 13:36Mattarella a Trump: noi e l’Italia condividiamo l’obiettivo di promuovere stabilità e pace
- 12:54Marocco-Hong Kong: verso un accordo fiscale senza precedenti
- 12:00Fitch avverte di un forte rallentamento dell'economia globale nel 2025
- 11:55Giornale: Washington non può più armare Ucraina e Israele insieme
- 11:15Tecnologia dell'informazione: il Marocco rafforza la sua posizione di leader digitale nel mondo arabo
- 11:00L'OPEC+ valuta l'accelerazione della produzione di petrolio a fronte delle tensioni geopolitiche e delle pressioni del mercato
- 10:26Il Marocco si batte a Ginevra per il rafforzamento della cooperazione tecnica per i diritti umani
- 10:15Meloni sostiene che gli Stati Uniti non hanno interrotto le forniture di armi all'Ucraina.
- 09:44Il Marocco si contende la gara tra Lockheed Martin ed Embraer per modernizzare la sua flotta di trasporto militare
Seguici su Facebook
Spagnolo Media loda Red Saga Bridge con gli occhi
Il Regno del Marocco ha lanciato uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi della sua storia recente, con l'inizio della costruzione del ponte più lungo in Africa sulla Red Saggia Valley dalla città di Laayoune. Questo progetto distintivo, che richiede un investimento di 1,38 miliardi di dirham (circa 130 milioni di euro), riflette l'impegno del Regno per lo sviluppo sostenibile e l'ammodernamento dei suoi territori meridionali.
Il ponte, che costituisce una parte centrale del progetto della strada Zanit-Dakhla, sarà lungo 1.648 metri e largo 21,4 metri. Il suo design si distingue non solo per le sue dimensioni, ma anche per la sua innovazione e precisione nei dettagli. Il ponte comprenderà due percorsi separati, ciascuno costituito da due corsie di traffico, nonché una corsia pedonale, garantendo sicurezza e comodità per tutti gli utenti. Progettata secondo i più elevati standard di sostenibilità ambientale, questa infrastruttura riflette l'impegno del Marocco per la protezione dell'ambiente e per promuovere la sua crescita economica, aggiunge la stessa fonte.
Lo stesso giornale ha spiegato che questo progetto di ingegneria, il più grande del suo genere sul continente africano, supera la sua importanza tecnica per diventare un simbolo della visione strategica del Marocco.
Il quotidiano spagnolo ha dichiarato che, sotto la guida ambiziosa e chiara di re Mohammed VI, il Marocco cercava di attuare un nuovo modello di sviluppo nelle regioni meridionali, Il programma di lavoro della Commissione europea per il 1998 ha lo scopo di integrare queste zone nella struttura economica e sociale del paese e di rafforzarne la funzione di centri di crescita e prosperità. In questo contesto, il ponte diventa un simbolo di unità non solo tra punti geografici diversi, ma anche tra società, che contribuisce alla promozione della coesione sociale ed economica.
Il completamento di questo ponte porterà una trasformazione importante delle infrastrutture degli occhi, rafforzando la sua posizione come centro strategico nella rete infrastrutturale del Marocco, aggiungendo che con ogni nuovo progetto di infrastruttura, Il Marocco ribadisce il suo impegno per un futuro di progresso e modernità, dimostrando la determinazione del mondo a muoversi verso uno sviluppo equilibrato e sostenibile.
Commenti (0)