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Rinviata la missione con equipaggio della NASA verso la Stazione Spaziale Internazionale
La missione con equipaggio della NASA verso la Stazione Spaziale Internazionale a bordo di una navicella spaziale SpaceX, che avrebbe dovuto riportare a casa due astronauti americani rimasti bloccati nello spazio per nove mesi, è stata rinviata, ha annunciato l'agenzia spaziale in una nota mercoledì.
Il lancio era previsto per mercoledì (23:48 GMT) da Cape Canaveral, Florida, ma è stato annullato circa 45 minuti prima della partenza a causa di un problema tecnico.
"Mentre eseguivamo ciascuno dei controlli (pre-lancio), abbiamo notato che c'era un problema con il sistema idraulico del braccio di serraggio", ha spiegato la NASA, aggiungendo che "tutto andava bene con il razzo e la navicella stessa".
Non è stata ancora annunciata una nuova data di lancio per la missione, ma l'ente regolatore dell'aviazione statunitense ha affermato che le nuove finestre di lancio si apriranno giovedì e venerdì.
La missione aveva lo scopo di consentire a Butch Wilmore e Suni Williams, due astronauti americani rimasti nello spazio per nove mesi, di tornare sulla Terra.
Inizialmente destinati a una missione di otto giorni, questi due veterani dello spazio sono rimasti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale dallo scorso giugno a causa di malfunzionamenti della navicella spaziale Boeing Starliner che li trasportava.
Un viaggio che di recente ha preso una piega politica, con il presidente Donald Trump e il suo stretto alleato Elon Musk che hanno accusato l'amministrazione dell'ex presidente Joe Biden di averli deliberatamente abbandonati al loro destino.
Il multimiliardario ha ricevuto dalla NASA l'incarico di riportarli indietro dall'estate del 2024, ma di recente ha assicurato che avrebbe potuto salvarli molto tempo fa, senza specificare come.