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OpenAI prevede di aumentare i prezzi di ChatGPT e cerca nuovi investimenti per contrastare le perdite
OpenAI prevede di addebitare 22 dollari al mese per l'utilizzo di ChatGPT entro la fine dell'anno, con prezzi che dovrebbero aumentare gradualmente fino a 44 dollari nei prossimi cinque anni. Questo passo fa parte della strategia dell'azienda volta ad aumentare i propri ricavi in un contesto di grandi sfide finanziarie.
Secondo i documenti ottenuti dal New York Times, OpenAI ha generato entrate per 300 milioni di dollari nel mese di agosto e si prevede che le sue vendite raggiungeranno i 3,7 miliardi di dollari entro la fine dell'anno. Tuttavia, quest’anno l’azienda prevede di dover affrontare perdite fino a 5 miliardi di dollari a causa di spese operative come stipendi e affitto.
Nel tentativo di ridurre il divario finanziario, OpenAI sta attirando nuovi investitori, con la società valutata circa 150 miliardi di dollari. La società spera di raccogliere fino a 7 miliardi di dollari in un nuovo round di investimenti per coprire le spese e ridurre le perdite previste.
Questi sviluppi fanno parte della trasformazione di OpenAI da società senza scopo di lucro a modello di business che consente agli investitori di ottenere rendimenti più elevati, offrendo alla società una maggiore flessibilità nel commerciare con nuovi investitori a prezzi più elevati.