Marocco-Francia: firma di diversi accordi di cooperazione in ambito culturale

Martedì a Rabat sono stati firmati diversi accordi di cooperazione tra funzionari marocchini e i loro omologhi francesi sulla cooperazione bilaterale nel settore culturale, in occasione della visita di lavoro nel Regno del ministro della Cultura francese, Rachida Dati.

Il Ministro della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione, Mohamed Mehdi Bensaid, e la Sig.ra Rachida Dati hanno firmato una Dichiarazione d'intenti per la cooperazione nel settore degli archivi audiovisivi e cinematografici.

Il primo allegato alla presente Dichiarazione è stato siglato dal direttore della Cineteca del Marocco, Narjiss Nejjar, e dal vicedirettore generale dell'Istituto nazionale dell'audiovisivo, Agnès Chauveau, allo scopo di garantire uno scambio reciproco di archivi per la ricerca, con un lavoro di contestualizzazione e di analisi critica, arricchito da proiezioni e da un seminario annuale. Si propone inoltre di supportare l'Istituto Nazionale Audiovisivo nella promozione degli archivi attraverso un piano di formazione adeguato, residenze culturali e opportunità di tirocinio.

Il secondo allegato è stato firmato dalla signora Nejjar e dal presidente della Biblioteca nazionale di Francia, Gilles Pécout, allo scopo di garantire, in particolare, la condivisione di esperienze nel campo della conservazione dei documenti audiovisivi e la creazione di un patrimonio di proiezione e diffusione audiovisiva.

Quanto al terzo allegato, siglato tra il direttore della Cineteca marocchina e la presidente dell'Istituto francese, Eva Nguyen Binh, contribuirà in particolare all'organizzazione di eventi (dibattiti, tavole rotonde) attorno ai film restaurati e alle problematiche della loro accessibilità, instaurando al contempo una collaborazione tecnica e finanziaria per restaurare "La Falaise" di Faouzi Bensaïdi (1998), uno dei 100 film prioritari da restaurare.

In termini di cooperazione cinematografica, è stato firmato un accordo tra il Segretario generale del Dipartimento della Comunicazione del Ministero e Direttore del Centro Cinematografico Marocchino, Abdelaziz El Bouzdaini, e il Presidente del Centro Nazionale del Cinema e dell'Immagine d'Animazione, Gaëtan Bruel, mirato in particolare a promuovere gli scambi professionali e la coproduzione attraverso l'organizzazione di incontri di coproduzione la cui prima edizione è prevista per il Festival di Cannes 2025.

Per quanto riguarda il patrimonio culturale, è stato firmato un accordo tra il Direttore del Patrimonio Culturale, Mustapha Jlok, e la Presidente del Centro Nazionale dei Monumenti, Marie Lavandier, per sviluppare una strategia patrimoniale e turistica per 30 importanti siti del Marocco e per migliorare l'esperienza dei visitatori attraverso attrezzature moderne, media digitali e mostre interattive.

In questa occasione sono stati inoltre siglati tre accordi di partenariato. Firmato dal direttore dell'Istituto nazionale di scienze archeologiche e del patrimonio, Abdeljalil Bouzouggar, e dal presidente dell'Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva, Dominique Garcia, il primo accordo mira, tra l'altro, a rafforzare la cooperazione scientifica attraverso la collaborazione in archeologia preventiva, lo scambio di informazioni e programmi congiunti, in particolare a Dakhla ed Es-Semara.

Quanto al secondo accordo, firmato dalla direttrice degli Archivi del Marocco, Latifa Moftaqir e dal capo del servizio interministeriale degli Archivi di Francia, Bruno Ricard, esso ha in particolare l'obiettivo di fornire un supporto specialistico da parte di esperti francesi sulla legislazione archivistica, sulle norme archivistiche, sullo sviluppo di un sistema informativo archivistico e sulle norme di costruzione per gli edifici archivistici.

Per quanto riguarda il terzo accordo, siglato dalla direttrice della Biblioteca nazionale del Regno del Marocco, Samira Malizi, e dal presidente della Biblioteca nazionale di Francia, Gilles Pécout, esso riguarda l'organizzazione di formazioni da parte della Biblioteca nazionale di Francia a beneficio della Biblioteca nazionale del Regno del Marocco, l'organizzazione di mostre virtuali, il rafforzamento della cooperazione nell'ambito della Rete digitale francofona.