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Leggi i quotidiani nazionali di venerdì 17 maggio 2024
Sua Maestà il Re pronuncia un discorso forte al vertice arabo: “La questione palestinese è l’essenza della pace in Medio Oriente”
In un discorso rivolto al 33esimo vertice arabo tenutosi a Manama, Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio gli conceda la vittoria, ha sottolineato che le difficili circostanze che sta attraversando la questione palestinese “ci rendono più determinati affinché questa questione rimanga l’essenza della definizione una pace giusta e duratura nella regione del Medio Oriente”.
Sua Maestà il Re ha affermato il suo fermo sostegno al fraterno popolo palestinese “per ripristinare i suoi diritti legittimi e stabilire il suo Stato indipendente e sovrano, sui confini del 4 giugno 1967, con Gerusalemme Est come capitale, sulla base del soluzione dei due Stati”.
Sua Maestà ha inoltre rinnovato la sua ferma condanna dell’”uccisione di innocenti” nella Striscia di Gaza, sottolineando che “imporre una nuova realtà nella Striscia di Gaza e tentare di sfollare con la forza i palestinesi è inaccettabile e non farà altro che aggravare la situazione e aumentare l’intensità degli attacchi”. violenza e instabilità”.
Nella sua veste di Presidente del Comitato di Gerusalemme, Sua Maestà il Re ha affermato che il Regno “continuerà, in stretto coordinamento con il nostro fratello, Sua Eccellenza Mahmoud Abbas, Presidente dello Stato di Palestina, a compiere sforzi possibili per preservare il statuto giuridico, storico e culturale della Città Santa”.
Sua Maestà ha anche sottolineato l'importanza di "prestare un'attenzione speciale alla nostra ricchezza umana, in particolare ai giovani arabi, e aprire loro orizzonti di qualificazione e avanzamento".
Deserto marocchino
Lancio di un portale nazionale sull’integrità e di una piattaforma digitale per ricevere reclami, segnalazioni e informazioni
Nel quadro delle attività della 29a sessione della Fiera internazionale dell'editoria e del libro, tenutasi sotto l'alto patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, che Dio lo assista, l'Autorità nazionale per l'integrità, la prevenzione e la lotta alla corruzione ha annunciato il lancio del Portale Nazionale Integrità, nonché del suo nuovo portale istituzionale e della piattaforma digitale per la ricezione di reclami, segnalazioni e informazioni.
Il Portale Nazionale dell’Integrità mira a rafforzare i principi di integrità e trasparenza e a sostenere gli sforzi per prevenire e combattere la corruzione.
Questo portale fornisce a cittadini, professionisti, studenti, ricercatori, esperti, media, società civile e organizzazioni internazionali un accesso immediato, semplificato, agevole e unificato a dati, rapporti e studi relativi alla lotta alla corruzione in Marocco.
Il nuovo portale istituzionale dell'Autorità è in linea con la sua nuova identità visiva, riflette i suoi nuovi poteri e ruota attorno alla sua visione strategica.
Questo portale mira a tenere il passo con la trasformazione della Commissione e a rafforzare il suo ruolo nella lotta alla corruzione fornendo informazioni complete sui suoi compiti, specializzazioni e risultati, nonché facilitando la comunicazione con essa da parte di vari attori.
Deserto marocchino
Il Ministero della Salute e della Protezione Sociale dialoga con le aziende farmaceutiche in Marocco: rafforzare la sicurezza farmaceutica e sviluppare l’industria nazionale
Il Ministero della Salute e della Protezione Sociale, rappresentato dalla Direzione dei Medicinali e della Farmacia, ha tenuto una serie di incontri con i rappresentanti di varie attività del settore farmaceutico in Marocco, nell'ambito della sua politica partecipativa volta a rafforzare la cooperazione e sviluppare l'industria farmaceutica nazionale .
A questi incontri, iniziati il 13 maggio 2024 nel corso di tre giorni, hanno partecipato rappresentanti della Federazione marocchina per l'industria farmaceutica e l'innovazione farmaceutica (FMIIP), l'Associazione marocchina per i medicinali generici (AMMG) e il Consiglio del Consiglio di Farmacisti, produttori e distributori (COPFR).
Gli incontri hanno riguardato una serie di argomenti importanti, in particolare garantire la sicurezza dei farmaci attraverso gli sforzi congiunti di tutti gli attori del settore e sviluppare il sistema di controllo dei farmaci per garantirne la sicurezza e l'efficacia.
Durante gli incontri si è discusso anche delle modalità per incoraggiare la ricerca e lo sviluppo in campo farmaceutico per sviluppare farmaci nuovi e innovativi, trovare soluzioni urgenti al problema della carenza di alcuni farmaci di base e cercare alternative adeguate.
Questi incontri sono culminati nella formulazione di una serie di raccomandazioni per il futuro sviluppo dell'industria farmaceutica nazionale alla luce di un approccio partecipativo tra il Ministero tutore e tutti i soggetti coinvolti nel settore farmaceutico.
Deserto marocchino
L'autostrada Fez-Marrakech via Beni Mellal-Khenifra: quasi completata
Il Ministro delle Attrezzature e dell'Acqua, Nizar Barka, ha confermato martedì scorso, durante la sessione delle interrogazioni orali alla Camera dei Consiglieri, che lo studio sul progetto dell'autostrada che collegherà Fez a Marrakesh via Beni Mellal e Khenifra è “nelle sue fasi finali. "
Il Ministro ha spiegato che questo progetto, che fa parte di un piano per realizzare un’autostrada che collegherà la città di Marrakech alla città di Fez prima del 2030, “costituirà un importante valore aggiunto alla rivitalizzazione di numerose regioni e consentirà il collegamento tra le importanti capitali di Kvas e Marrakesh”.
Nello stesso contesto, Baraka ha sottolineato che il Ministero sta lavorando per implementare diversi progetti infrastrutturali in preparazione all’ospitalità del Marocco per la Coppa del Mondo 2030, sotto le alte direttive di Sua Maestà il Re Mohammed VI.
Ha sottolineato che questi progetti, elaborati in collaborazione con diversi soggetti interessati, rientrano nel piano nazionale per le infrastrutture stradali entro il 2040.
Tra questi progetti, il Ministro ha annunciato l’imminente completamento dell’autostrada che collegherà Rabat a Casablanca entro il 2030.
Ha spiegato che questa strada, che sarà costruita parallelamente al grande stadio che sorgerà nella città di Benslimane, "costituirà un valore aggiunto allo stadio più grande dell'Africa".
Scienza
1,5 milioni di giovani marocchini sono senza istruzione, formazione e lavoro
L’Alto Commissariato per la Pianificazione ha evidenziato i fattori che contribuiscono all’aumento del fenomeno dei giovani al di fuori dell’istruzione, della formazione e del mercato del lavoro (NEET) in Marocco, stimato in 1,5 milioni di giovani, nel quadro di un recente studio intitolato “Caratteristiche e determinanti dei giovani NEET in Marocco: uno sguardo alla ricerca di lavoro nazionale nel 2022”.
Lo studio ha evidenziato che il livello di istruzione è uno dei fattori più importanti che influiscono sulla probabilità che i giovani raggiungano lo status di NEET, poiché le persone con bassi livelli di istruzione sono le più vulnerabili a questo.
Anche l’età gioca un ruolo importante, poiché la percentuale di giovani in questa situazione aumenta tra i 20 e i 24 anni, perché questa fase è legata alla transizione dei giovani verso il mercato del lavoro o al perseguimento dell’istruzione superiore.
Anche lo status sociale è un fattore influente, soprattutto per le donne sposate, che soffrono il fenomeno del “nessuna lettura, nessun servizio” più degli uomini e delle donne non sposate, a causa delle responsabilità familiari.
Lo studio ha dimostrato che la maggior parte delle donne con status di NEET attribuisce questo alle proprie responsabilità familiari, poiché sono considerate casalinghe in una percentuale del 94,5%.
Messaggio della nazione
Il Marocco scende nel Good Governance Index: quarto a livello regionale e 70esimo a livello globale
L’indice di buona governance per il 2024, pubblicato dal Chandler Governance Institute, ha mostrato che il Marocco è sceso di due gradi a livello regionale e di otto gradi a livello globale, classificandosi al quarto posto nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa e al 70esimo a livello globale.
Il Marocco ha ricevuto un punteggio medio di 0,470 punti in questo indice, che misura l'efficacia delle prestazioni di 113 paesi in tutto il mondo, sulla base di oltre 50 fonti di dati aperti.
Il calo ha interessato il Marocco in quasi tutti i sottoindici, ad eccezione dell’indice “Effective Laws and Policies”, che ha mantenuto la sua posizione al 73° posto a livello globale.
Nonostante questo calo, la performance del Marocco rimane relativamente migliore rispetto a molti paesi della regione del Medio Oriente e del Nord Africa, ad eccezione degli Emirati Arabi Uniti (14° a livello globale), Arabia Saudita (38° a livello globale) e Giordania (64° a livello globale).
Messaggio della nazione
La Francia finanzia progetti nelle regioni meridionali del Marocco e sostiene gli investimenti in essi
Il direttore generale della Camera di commercio e dell'industria francese in Marocco, Jean-Charles Damplain, ha annunciato che la Francia finanzierà un gruppo di progetti nelle regioni meridionali del Regno, nel quadro del rafforzamento della partnership tra i due paesi.
Damblanc ha spiegato che l'accesso ai finanziamenti da parte di istituzioni pubbliche francesi come la Banca pubblica francese per gli investimenti (BPI) e la Società francese di sviluppo (Proparco) include anche società non francesi.
Ciò offre un’importante opportunità per le aziende marocchine ed europee di investire in progetti di sviluppo nelle regioni meridionali del Marocco.
Il presidente del Senato francese, Gerard Larcher, ha annunciato prossimamente la sua visita in Marocco, su invito del presidente della Camera dei Consiglieri, con l'obiettivo di rafforzare i rapporti tra le due istituzioni legislative e scambiare visioni su questioni di interesse comune, in particolare sull'Africa e sviluppo economico e culturale.
Questa visita è un'affermazione della profondità delle relazioni tra Marocco e Francia e riflette il desiderio dei due paesi di rafforzare la cooperazione in vari campi.
Messaggio della nazione
Studenti gerosolimitani ospitati a Rabat: simbolismo di solidarietà e sostegno alla causa palestinese
Oggi, mercoledì, il Consiglio Supremo per l'Istruzione, la Formazione e la Ricerca Scientifica a Rabat ha ricevuto una delegazione di studenti palestinesi provenienti dalla città di Gerusalemme, nel quadro del rafforzamento dei legami di fratellanza e di solidarietà tra i due popoli fratelli.
La visita degli studenti gerosolimitani in Marocco ha portato un messaggio forte che incarna la profondità delle relazioni storiche e culturali che legano i due paesi e riflette lo spirito di solidarietà e il fermo sostegno che il Marocco fornisce alla giusta causa palestinese.
Il capo del Consiglio supremo per l'istruzione, la formazione e la ricerca scientifica, Habib Al-Maliki, ha sottolineato l'importanza simbolica della visita degli studenti, sottolineando che essa rappresenta un “valore umano fraterno” che incarna la profondità dei legami tra i due popoli .
Al-Maliki ha fatto riferimento alla lunga storia delle relazioni tra Marocco e Palestina, ricordando che “Gerusalemme è sempre stata una destinazione per i marocchini durante i loro pellegrinaggi, viaggi e attività religiose, spirituali, scientifiche ed educative”.
Al-Maliki ha sottolineato il ruolo storico del Marocco nel sostenere la causa palestinese, sottolineando che il "quartiere Maghariba" ad Al-Quds Al-Sharif è considerato "un punto di riferimento culturale e storico che esprime questa grande profondità storica e questo legame stretto e documentato".
Unione socialista
Hilal affronta Ben Jamaa a New York: “Il Marocco difende le questioni arabe e l’Algeria si preoccupa solo del Sahara”.
In un contesto diplomatico acceso, l'ambasciatore e rappresentante permanente del Marocco presso le Nazioni Unite, Omar Hilal, si è confrontato con il suo omologo algerino, Ammar Ben Jama, nel corso di una riunione del Comitato dei 24 interessato alla questione palestinese, in risposta alle accuse fuorvianti promosse di Ben Jama sulla questione del Sahara marocchino.
Hilal ha criticato l'assenza di Bin Jama da New York, dove è stato delegato dal Gruppo Arabo a difendere i suoi problemi nel Consiglio di Sicurezza, chiedendosi perché si trovasse invece a Caracas.
Hilal ha sottolineato che il gruppo arabo ha incaricato Ben Jama di rappresentarlo nel Consiglio di Sicurezza per difendere la causa palestinese, mentre lui ha preferito “dare priorità alla sua agenda nazionale, l’agenda dell’Algeria riguardo alla questione del Sahara marocchino”.
Hilal Ben Jama ha affrontato la soddisfacente preoccupazione del suo Paese per il Sahara marocchino, sottolineando che il Comitato dei 24 sta discutendo molte questioni, ma Ben Jama ha toccato solo il Sahara marocchino, ignorando altre questioni.
Unione socialista
Il Marocco è un modello pionieristico nello sviluppo sostenibile: promuove la cooperazione Sud-Sud per realizzare le aspirazioni africane
Durante l’Africa Infrastructure Summit, tenutosi a Rabat il 15 e 16 maggio, esperti e specialisti hanno sottolineato la posizione leader del Marocco come modello nel campo dello sviluppo economico sostenibile nel continente africano.
Il direttore del think tank sudafricano DEVC Invest Africa, Richard Morak, ha sottolineato i notevoli progressi compiuti dal Marocco nel campo dello sviluppo sostenibile negli ultimi anni, sottolineando la capacità del Regno di fornire preziosa assistenza ai paesi africani nel loro percorso di sviluppo, attraverso lo scambio di conoscenze e trasferimento tecnologico.
Il Regno fornisce un modello unico in settori vitali come l’energia rinnovabile, la trasformazione digitale, gli investimenti nelle infrastrutture e lo sviluppo umano, rendendolo fonte di ispirazione per il resto dei paesi del continente.
I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione tra i paesi africani, soprattutto alla luce dell’Area di libero scambio continentale africana, che offre ampie opportunità per lo sviluppo del commercio intra-africano e la promozione dell’integrazione economica.
Gli esperti hanno concordato all’unanimità sulla necessità che l’Africa investa maggiormente nelle energie rinnovabili, come l’idrogeno verde, l’energia solare e l’energia eolica, per diversificare le fonti energetiche e mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico.
A margine del vertice è stato firmato un memorandum d’intesa tra il Centro di Sviluppo Mediterraneo (“MEDEV”) e “DEVC Invest Africa”, con l’obiettivo di approfondire la cooperazione e lo scambio di conoscenze, promuovere lo sviluppo sostenibile e far avanzare le aspirazioni collettive dei popoli africani.
La dichiarazione di oggi