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Leggi i quotidiani nazionali di mercoledì 24 aprile 2024

Leggi i quotidiani nazionali di mercoledì 24 aprile 2024
Wednesday 24 April 2024 - 09:15
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Il Marocco affronta una corsa contro il tempo per fornire reti di comunicazione avanzate per la Coppa del Mondo 2030

Con l’avvicinarsi della Coppa del Mondo 2030, che il Marocco ospiterà insieme a Spagna e Portogallo, il Marocco deve affrontare una grande sfida legata alla fornitura di reti di comunicazione avanzate che soddisfino i rigorosi requisiti della FIFA.

Questi requisiti includono la diffusione della fibra ottica in tutto il paese, l’installazione della tecnologia 5G in tutti gli stadi che ospiteranno le partite e il raddoppio del numero di cavi sottomarini che collegano il Marocco al resto del mondo.

Queste condizioni sono necessarie per garantire un'esperienza visiva eccezionale al pubblico, fornire i servizi Internet ad alta velocità necessari per la trasmissione televisiva in diretta e trasferire i dati in modo rapido e accurato.

Rendendosi conto dell'importanza della questione, il governo marocchino ha adottato misure decisive per accelerare il ritmo dei lavori in questo campo. Un budget enorme è stato stanziato per progetti di infrastrutture di comunicazione e molte iniziative sono state lanciate per stimolare gli investimenti in questo settore.

Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide da superare, soprattutto per quanto riguarda la fornitura di finanziamenti adeguati, la formazione di una forza lavoro qualificata e la garanzia del coordinamento del lavoro tra tutte le parti coinvolte.

La FIFA è ansiosa di monitorare i progressi del Marocco in questo campo, poiché un comitato di ispezione della FIFA visiterà presto il Marocco per valutare la sua disponibilità a ospitare l'evento globale.

Al-Sabah

Lalla Somaya Ouazzani supervisiona l'apertura dell'undicesima sessione dei Giochi Nazionali delle Special Olympics marocchine a Marrakesh

Lunedì 24 aprile 2024, la città di Marrakech ha ospitato la cerimonia di apertura dell'undicesima edizione dei Giochi Nazionali Marocchini di Special Olympics, alla presenza di Sua Altezza Reale la Principessa Lalla Somaya Ouazzani, Presidente di Special Olympics Marocco.

A questo evento sportivo, organizzato sotto l'alto patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI, partecipano circa 1.500 atleti, atleti di sesso maschile e femminile, nonché supervisori di diverse associazioni che si occupano di sport per persone con disabilità mentali.

Questo corso mira a promuovere la pratica dello sport per le persone con disabilità mentale, fornire opportunità di competizione e comunicazione tra loro e stabilire i valori di rispetto, sportività e partecipazione di Special Olympics.

Il programma del corso comprende diversi eventi sportivi in ​​12 tipi di sport, oltre a programmi sanitari, educativi e culturali.

Alla cerimonia di apertura hanno partecipato numerose personalità ufficiali, tra cui il governatore della regione di Marrakesh-Safi, Farid Chouraq, il presidente regionale di Special Olympics International per il Medio Oriente e il Nord Africa, Ayman Abdel Wahab, rappresentanti di vari settori governativi partner , rappresentanti di partner e sostenitori, e una serie di noti personaggi dello sport a livello nazionale.

Deserto marocchino

La particolare cooperazione in materia di sicurezza tra Francia e Marocco Darmanin elogia gli sforzi del Marocco nella lotta alla droga e al terrorismo

Il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, ha elogiato l’eccellente cooperazione in materia di sicurezza tra Francia e Marocco, durante un incontro con il ministro degli Interni marocchino, Abdelouafi Laftit, lunedì 22 aprile 2024 a Rabat.

Darmanin ha sottolineato che la cooperazione tra i due paesi nel campo della sicurezza rimane solida, soprattutto alla luce delle sfide comuni che i due paesi devono affrontare, come la lotta alla droga, alle reti terroristiche e alla criminalità organizzata.

Darmanin ha ringraziato il Marocco per i suoi sforzi nel campo della lotta alla droga, sottolineando che "la Francia, se non fosse stato per i suoi amici marocchini e per l'eccellente lavoro svolto dalla polizia giudiziaria marocchina, sarebbe stata in pericolo maggiore di quello che è attualmente".

Il ministro francese ha spiegato che gli arresti effettuati dalle autorità marocchine su richiesta francese riflettono l’efficienza e le capacità della polizia marocchina, sottolineando che “senza gli interessi dell’intelligence marocchina, la Francia sarebbe stata più colpita”.

Per quanto riguarda l'organizzazione dei grandi eventi sportivi, Darmanin ha espresso la sua gratitudine al Marocco per il suo contributo all'aiuto della Francia, soprattutto per quanto riguarda i Giochi Olimpici. Lui ha sottolineato che i due paesi hanno già dimostrato la loro competenza in questo campo collaborando nell'organizzazione di altri eventi sportivi.

Eventi marocchini

Una campagna di sensibilizzazione sui social media che invita i marocchini a razionalizzare il consumo di acqua

Il Ministero delle Attrezzature e dell'Acqua ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sulle piattaforme dei social media, con l'obiettivo di esortare i cittadini a modificare i loro comportamenti quotidiani per ridurre il consumo di acqua, alla luce delle difficili condizioni idriche che sta attraversando il Marocco.

La campagna si basa su brevi capsule di sensibilizzazione che presentano comportamenti sbagliati che portano allo spreco di acqua, chiarendo al contempo la quantità di spreco in ciascun comportamento.

Un video mostra che lasciare il rubinetto aperto mentre ci si lava i denti spreca l’equivalente di 30 giorni di acqua consumati da una famiglia marocchina. Mentre un altro video mostra che lasciare il rubinetto aperto mentre si lavano i piatti fa sprecare 3 mesi di consumo di acqua da parte di una famiglia marocchina.

La campagna sottolinea la necessità di riparare eventuali perdite nei rubinetti dell'acqua, sottolineando che una semplice perdita potrebbe costare ad una famiglia marocchina due anni e mezzo del suo consumo annuale di acqua.

La campagna fornisce consigli pratici per ridurre il consumo di acqua, come chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti o ci si rade il viso, fare una breve doccia invece del bagno, lavare i vestiti con una quantità adeguata di acqua e usare uno spruzzatore al posto del bagno. un tubo tradizionale per l'irrigazione dei giardini.

Questa campagna rientra nel quadro degli sforzi compiuti dal Ministero delle Attrezzature e dell'Acqua per sensibilizzare sull'importanza di razionalizzare il consumo di acqua, soprattutto alla luce dei cambiamenti climatici che minacciano la sicurezza idrica in Marocco.

Eventi marocchini

L'Agenzia Draa-Oued Noun Aquarium ha completato un impianto di trattamento dell'acqua e ha fornito acqua potabile a Zagora

Lunedì 24 aprile 2024, Ouarzazate, l'Agenzia Draa-Oued Noun per l'Acquario ha tenuto il suo consiglio amministrativo per l'anno 2023, alla presenza del Segretario Generale del Ministero delle Attrezzature e dell'Acqua, Mustafa Fares, e del Governatore di Ouarzazate Provincia, Abdullah Djahid.

Il lavoro di questo incontro è stato dedicato all'inventario dei conti dell'agenzia per l'anno fiscale 2022, alla presentazione dell'esito del suo lavoro e dello stato di avanzamento del completamento del programma per l'anno 2023, nonché alla presentazione del programma di lavoro dell'agenzia per l'anno fiscale. anno 2024.

Il Segretario Generale del Ministero delle Attrezzature e dell'Acqua, Mustafa Fares, ha sottolineato che il Consiglio di Amministrazione si riunisce in una circostanza climatica eccezionale caratterizzata dalla mancanza di precipitazioni e dalle sue ripercussioni sulle risorse idriche. Egli ha sottolineato lo status dell'acqua come pilastro fondamentale dello sviluppo economico e sociale, sottolineando che il governo sta lavorando per sviluppare una serie di misure urgenti e progetti strutturati per garantire la sicurezza idrica.

Scienza

Il Prestito Agricolo Marocchino e l’Agenzia Francese per lo Sviluppo firmano due accordi per sostenere l’agricoltura sostenibile in Marocco

Lunedì 24 aprile 2024, a Meknes, il Credito Agricolo del Marocco e l'Agenzia francese per lo sviluppo hanno firmato due nuovi accordi volti a sostenere gli investimenti nel campo dell'agricoltura sostenibile in Marocco.

I due accordi, del valore complessivo di 72,1 milioni di euro (780 milioni di dirham marocchini), prevedono 70 milioni di euro (757 milioni di dirham) come prestiti e 2,1 milioni di euro (23 milioni di dirham) come contributo tecnico.

Mohamed Fikrat, presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo di Credito Agricolo del Marocco, ha sottolineato che questa partnership rafforzerà l'impegno del Gruppo di Credito Agricolo a servire la resilienza e la sostenibilità dell'agricoltura marocchina, come leva principale per lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare. .

Da parte sua, Quitierre Pinsent, direttrice rappresentativa dell'Agenzia francese per lo sviluppo in Marocco, ha espresso il suo piacere di approfondire la partnership con il Credito Agricolo Marocco in questo nuovo progetto, che utilizza, in parte, le risorse finanziarie del Fondo Verde per il Clima.

Il Gruppo Marocchino di Credito Agricolo è considerato uno dei principali attori nel finanziamento degli investimenti necessari per la trasformazione ambientale nel settore agricolo. Il nuovo finanziamento dell’Agenzia francese per lo sviluppo rafforza la partnership ultradecennale tra le due istituzioni.

Scienza

Sciopero generale nel settore sanitario e territoriale in Marocco: paralisi dei servizi e marce di protesta

Mercoledì e giovedì 24 e 25 aprile 2024, il Marocco sarà testimone di uno sciopero nazionale nel settore sanitario e territoriale, indetto da otto sindacati appartenenti a diversi settori, per protestare contro l’intransigenza del governo e la mancata risposta alle loro richieste.

Lo sciopero paralizzerà i servizi sanitari in tutto il Paese, poiché i centri sanitari, i dispensari e gli ospedali forniranno solo servizi di emergenza e di recupero.

La principale giustificazione dello sciopero è dovuta all’intransigenza del governo e al rifiuto di affrontare seriamente le richieste sanitarie dei lavoratori, che includono:

- Migliorare i salari e le condizioni professionali.

- Equità verso i professionisti finanziariamente e moralmente.

- Recupero dei diritti acquisiti.

- Affrontare gli squilibri del sistema sanitario.

I sindacati hanno espresso la loro insoddisfazione per il "colpo di stato" del governo contro i risultati del dialogo con il Ministero della Salute, e hanno sottolineato che il protrarsi di questa situazione porterà ad un'ulteriore escalation delle proteste.

Mercoledì il coordinamento sindacale dei gruppi territoriali ha indetto una marcia di protesta a Rabat, per chiedere l'apertura di un dialogo serio sulle loro rivendicazioni e il miglioramento delle condizioni del settore.

Unione socialista

Una visita di lavoro del Direttore Generale della Sicurezza Nazionale in Qatar per discutere le sfide comuni alla sicurezza

Il Direttore Generale dei due poli della Direzione Generale della Sicurezza Nazionale e della Direzione Generale della Sorveglianza Territoriale Nazionale, Abdellatif Hamouchi, ha effettuato una visita di lavoro a Doha, Stato del Qatar, a capo di una delegazione per la sicurezza.

La visita, iniziata il 21 aprile, è avvenuta nell'ambito di un tour di alcuni paesi del Medio Oriente, con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza tra Marocco e Qatar e discutere le sfide comuni alla sicurezza, in particolare quelle legate ai crimini internazionali transfrontalieri e al terrorismo. minacce.

Hamouchi ha incontrato il direttore del Servizio di sicurezza dello Stato del Qatar, Abdullah bin Mohammed Al-Khulaifi, accompagnato da alti funzionari della sicurezza del Qatar.

L’incontro ha discusso le modalità per rafforzare la cooperazione operativa congiunta tra i due paesi, attivare importanti partenariati in materia di sicurezza e scambiare competenze ed esperienze in tutti i campi della sicurezza.

Unione socialista

Un'iniziativa nazionale per migliorare la qualità dei programmi di alfabetizzazione in Marocco: integrare le competenze digitali nell'istruzione

Martedì scorso è stata lanciata un'importante iniziativa nazionale volta a migliorare la qualità dei programmi di lotta all'analfabetismo in Marocco, integrando le competenze digitali nel processo educativo. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione tra l’Istituto UNESCO per l’apprendimento permanente, l’Ufficio UNESCO per gli Stati del Maghreb e l’Agenzia nazionale per la lotta contro l’analfabetismo, e con il sostegno di Huawei, rientra negli sforzi internazionali compiuti raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare il quarto obiettivo relativo a un’istruzione di qualità per tutti.

L’iniziativa mira a raggiungere una serie di nobili obiettivi, tra cui il miglioramento delle competenze dei componenti dei programmi di alfabetizzazione nel campo dell’uso della tecnologia digitale: L’iniziativa mira a migliorare le capacità dei componenti dei programmi di alfabetizzazione di utilizzare la tecnologia digitale in modo efficace nel processo di insegnamento, che contribuisce a migliorare la qualità dell’istruzione fornita agli analfabeti. Integrazione delle tecnologie digitali nei programmi di alfabetizzazione: l'iniziativa mira a integrare varie tecnologie digitali moderne nei programmi di alfabetizzazione, come l'e-learning e le applicazioni per smartphone, al fine di rendere il processo educativo più attraente e interattivo e di migliorare le capacità delle persone analfabete acquisire le competenze e le conoscenze necessarie.

Deserto marocchino

La Sierra Leone afferma il suo sostegno all'unità del Marocco e considera l'iniziativa di autonomia una soluzione ideale

Ieri, martedì, la Sierra Leone ha rinnovato la sua posizione a sostegno dell'integrità territoriale del Regno del Marocco, dichiarando che l'iniziativa di autonomia presentata dal Marocco rappresenta “l'unica soluzione credibile, seria e realistica” alla questione del Sahara marocchino.

Lo afferma un comunicato congiunto diffuso al termine di un incontro tra il ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione africana e dei marocchini residenti all'estero, Nasser Bourita, e il suo omologo sierraleonese, Timothy Musa Kaba.

La dichiarazione spiega che la Sierra Leone, che ha rafforzato il suo sostegno all'unità del Marocco aprendo un consolato generale a Dakhla nell'agosto 2021, partecipa attivamente a sostenere l'iniziativa di autonomia, partecipando alla conferenza ministeriale tenutasi il 15 gennaio 2021 presso il invito del Regno e degli Stati Uniti d'America.

Oltre ad affermare il proprio sostegno all’unità del Marocco, la Sierra Leone ha rinnovato il suo pieno sostegno al processo internazionale volto a raggiungere una soluzione realistica, giusta e duratura alla questione del Sahara marocchino.

Questa posizione della Sierra Leone è un'estensione di una serie di posizioni internazionali a sostegno dell'unità marocchina e dell'iniziativa di autonomia, tra cui Stati Uniti d'America, Israele, Comore, Bahrein, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Egitto, Giordania, Sudan, Kuwait e Mauritania.

Deserto marocchino

Una nave carica di circa 3.800 capi di pecore e mucche arriva ad Al-Jadeeda in preparazione all'Eid Al-Adha.

Una nave carica di circa 3.800 capi di pecore e mucche è arrivata al porto di Jorf Lasfar a El Jadida, l'altro ieri, lunedì, nell'ambito della fornitura di sacrifici destinati alla macellazione in occasione dell'Eid al-Adha.

Questa spedizione rappresenta il primo lotto di sacrifici importati in questa stagione, poiché il governo marocchino ha consentito alle aziende che lavorano nel campo della carne rossa di importare temporaneamente teste di pecore e mucche per soddisfare le esigenze del mercato nazionale durante l'Eid al-Adha.

Il carico della nave trasportava 2.300 capi di pecora e più di 1.500 capi di vitelli e verrà gradualmente commercializzato nei mercati locali in occasione dell'Eid al-Adha, oltre ad essere distribuito per il consumo quotidiano.

L’importazione di bestiame dai paesi europei rientra nel quadro degli sforzi del governo per fornire carne rossa a prezzi ragionevoli ai cittadini durante l’Eid al-Adha e per migliorare la sicurezza alimentare nel paese.

Il processo di importazione di mucche e pecore dai paesi europei è soggetto a un rigoroso monitoraggio da parte del Servizio Veterinario affiliato all'Ufficio Nazionale per la Sicurezza Sanitaria dei Prodotti Alimentari (UNSA), al fine di garantirne la sicurezza e la salute.

Lo scandalo dei piccoli pesci gettati in mare scuote il settore della pesca in Marocco: solo sanzioni amministrative e impegni verbali

Lo scandalo del lancio in mare aperto di grandi quantità di piccoli pesci “barbelish” da parte di capitani di pescherecci nei porti del sud del Marocco, ha scosso il settore e ha spinto il Ministero dell’Agricoltura e della Pesca a tenere una riunione urgente per discutere soluzioni al problema questo pericoloso fenomeno.

Questo scandalo è stato rivelato dopo che alcuni capitani di barche hanno catturato grandi quantità di pesci “barbelish” senza la taglia legale, per paura di essere smascherati.

Dopo aver appreso dello scandalo, il Ministero dell'Agricoltura e della Pesca ha tenuto una riunione urgente ad Agadir alla presenza dei rappresentanti della Camera di pesca dell'Atlantico centrale, della Commissione per la pesca marittima, dell'Agenzia nazionale dei porti, del capitano del porto di Agadir, dell'Autorità marittima gendarmeria, commercianti di pesce e rappresentanti di associazioni professionali.

L'incontro ha portato all'irrogazione di sanzioni amministrative nei confronti di alcuni trasformatori e armatori che si sono impegnati a non catturare piccoli pesci “barbelish” e ad astenersi dal gettarli in mare, senza documentarlo in impegni scritti.

Nonostante la gravità del fenomeno, professionisti e sindacalisti del settore ritengono che tali sanzioni siano meri impegni amministrativi e verbali, non adeguati alla gravità del reato, e che possano incoraggiare la ripetizione di tali pratiche.

La dichiarazione di oggi

Il Ministro della Transizione Digitale e della Riforma Amministrativa visita lo spazio Bab El Jadid a Marrakesh per rivedere i preparativi per la mostra GITEX Africa

Il Ministro della Transizione Digitale e della Riforma Amministrativa, Ghaitha Mazour, ieri mattina, lunedì 22 aprile 2024, ha effettuato una visita ispettiva al nuovo spazio Bab a Marrakesh, che ospiterà le attività della seconda sessione della mostra GITEX Africa 2024, in programma dal 29 al 31 maggio prossimi.

Questa visita, accompagnata dal ministro e governatore della regione di Marrakesh-Safi, Farid Chouraq, e da alcuni funzionari regionali e autorità locali, mira a verificare in modo efficace lo stato di avanzamento dei lavori e il grado di preparazione dello spazio per accogliere Ospiti del Regno e vari partecipanti e visitatori nelle migliori condizioni.

GITEX Africa è il più grande evento continentale per la tecnologia e le aziende emergenti ed è sotto l'alto patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI. La prima edizione della mostra, organizzata nel 2023, ha ottenuto un grande successo, registrando più di 32mila visitatori, e vedendo la partecipazione di 900 espositori tra imprenditori, progettisti e innovatori provenienti da 128 paesi di tutto il mondo, oltre a alla partecipazione di oltre 400 aziende emergenti, tra cui 100 startup marocchine.

La visita del Ministro della transizione digitale e della riforma amministrativa conferma l’impegno del governo marocchino a sostenere il settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e a rafforzare la posizione del Marocco come centro regionale e internazionale leader in questo campo. Questa visita è anche un'opportunità per conoscere gli ultimi sviluppi tecnici nel mondo e per conoscere le ultime soluzioni innovative offerte dalle aziende emergenti in vari campi.

La dichiarazione di oggi

La spesa militare del Marocco sta diminuendo mentre l'Algeria continua ad armarsi

L’anno scorso la spesa militare del Marocco è diminuita per il secondo anno consecutivo, mentre l’Algeria, nonostante la recessione economica che attraversa da anni, ha continuato a importare più armi, aumentando la sua spesa del 76%, l’aumento annuale più alto dal 1974.

Il Global Military Expenditure Trends Report per l’anno 2023, pubblicato dallo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI), mostra che il Marocco non è più nella lista dei 40 paesi con la più alta spesa militare durante lo scorso anno, mentre l’Algeria si è classificata al 19° posto. tra i paesi che importano più armi a livello globale, ha speso 18,3 miliardi di dollari in armi ed equipaggiamenti militari.

Il rapporto indica che la spesa militare del Marocco e dell’Algeria rappresenta l’82% della spesa totale dei paesi nordafricani, stimata in 28,5 miliardi di dollari, ovvero il 32% in più rispetto al 2022 e il 41% in più rispetto al 2014.

In generale, la spesa militare totale dei paesi africani ha raggiunto i 51,6 miliardi di dollari, con un incremento del 22% rispetto al 2022 e dell’1,5% rispetto al 2014.

Messaggio della nazione

Rapporto del Dipartimento di Stato americano: Progressi nei diritti umani in Marocco

Il Dipartimento di Stato americano ha pubblicato, l'altro lunedì, il suo rapporto annuale sulla situazione dei diritti umani per l'anno 2023, in cui evidenzia gli sforzi del Marocco in questo campo e registra il deterioramento della situazione in Algeria, nell'ultimo anno, a causa della crescente repressione , in particolare le libertà di espressione, di stampa, di riunione e di associazione.

Per il quarto anno consecutivo, il rapporto ha dedicato un capitolo al Marocco, compreso il Sahara, sottolineando così l’approccio di Washington nell’affrontare la questione del Sahara da quando gli Stati Uniti d’America hanno riconosciuto la sovranità del Marocco sulle sue province meridionali, nel dicembre 2020.

Il rapporto del Dipartimento di Stato americano sulle pratiche relative ai diritti umani per l'anno 2023 comprendeva sette assi fondamentali relativi al rispetto della sicurezza delle persone, alle libertà civili, alla libertà di partecipazione al processo politico, alla lotta alla corruzione e alla posizione del governo sulle indagini internazionali e non governative sui diritti umani presunte violazioni dei diritti umani, discriminazioni, violazioni sociali e tratta di persone e diritti dei lavoratori.

In questo contesto, Washington ha mantenuto la stessa metodologia nella preparazione dei rapporti, ovvero presentare gli eventi accompagnati dai punti di vista delle istituzioni ufficiali e degli organismi nazionali e internazionali per i diritti umani.

Messaggio della nazione

Le compagnie di assicurazione combattono le frodi con l’“intelligenza artificiale” e scoprono le reti di frode in materia di risarcimenti

Le compagnie di assicurazione in Marocco si trovano ad affrontare un fenomeno inquietante rappresentato dalla diffusione delle frodi nelle pratiche di risarcimento, che costa loro ingenti perdite finanziarie stimate in oltre due miliardi di dirham all'anno.

Le statistiche indicano che i casi di frode nei dossier assicurativi rappresentano almeno il 4% del numero totale di transazioni del settore, il che costituisce un grave onere per le compagnie di assicurazione e minaccia la loro stabilità.

Per affrontare questo fenomeno, le compagnie assicurative sono ricorse all’utilizzo di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale per monitorare i casi di frode e analizzare i dati in modo accurato.

Queste soluzioni analizzano un'enorme quantità di dati relativi ai file, come dati personali degli assicurati, cronologia degli incidenti, foto dei danni e altre informazioni.

Analizzando questi dati, l’intelligenza artificiale può rilevare eventuali incongruenze o informazioni sospette che potrebbero indicare la presenza di una frode.

Oltre all’intelligenza artificiale, le compagnie assicurative rafforzano la cooperazione tra loro e lo scambio di informazioni sui clienti sospettati di coinvolgimento in frodi.

Le compagnie assicurative hanno inoltre istituito tra loro dipartimenti antifrode e canali di comunicazione, al fine di migliorare il monitoraggio e lo scambio di informazioni sugli incidenti sospetti.

la mattina

Il Ministero di Benmoussa indirizza i professori sospesi ai consigli disciplinari

Il Ministero dell'Istruzione Nazionale, dell'Istruzione Superiore e dello Sport ha invitato i membri dei comitati amministrativi, a parità di composizione, a partecipare ai consigli disciplinari dei professori sospesi, il cui numero supera i 200.

D'altro canto, l'Università Nazionale per l'Istruzione ad Orientamento Democratico ha annunciato il suo totale rifiuto di firmare qualsiasi rapporto che contenga punizioni contro i detenuti.

L'università ha invitato il ministero a chiudere questo caso una volta per tutte, revocando tutte le sanzioni e restituendo incondizionatamente al loro lavoro i professori sospesi.

Il sindacato ha inoltre condannato fermamente le sanzioni che hanno colpito più di 545 professori e professoresse, ritenendo che questi arresti siano “la controbattaglia che il ministero sta conducendo contro i risultati del movimento educativo”.

Il sindacato ha confermato che il ministero insiste nel voler porre fine in modo tragico alla battaglia delle donne e degli uomini nel campo dell'istruzione, per intimidirli e allontanarli dal pensare alla protesta, allo sciopero e al lavoro sindacale in generale.

Il sindacato ha rifiutato categoricamente di deferire gli arrestati ai consigli disciplinari, perché hanno esercitato il loro legittimo diritto di sciopero e protesta.

Il sindacato ha chiesto al ministero di ritirare la decisione di deferire i professori sospesi ai consigli disciplinari e di ritirare le sanzioni di ammonimento e di biasimo precedentemente adottate dall'amministrazione contro i professori.

Luce del giorno marocchina

Condanne a reclusione fino a 18 anni nel caso di corruzione dell'Amministrazione Marittima

L'organo giudiziario della Camera penale di prima istanza della Corte d'appello di Rabat, l'altro ieri sera, lunedì, ha condannato al carcere 9 ex funzionari dell'Amministrazione marittima, con l'accusa di sperpero di fondi pubblici, falsificazione e utilizzo di documenti , e parteciparvi.

Le condanne vanno da due anni di reclusione effettiva a due anni di reclusione con sospensione della pena, e sono state distribuite tra i nove funzionari che hanno ricoperto incarichi importanti in direzioni, sezioni e dipartimenti dell'Amministrazione Marittima, della Compagnia Maroc Maroc, delle dogane e dei porti di Tangeri, Tetouan e Kenitra.

Il dossier includeva accuse di sperpero di fondi pubblici, falsificazione di documenti ufficiali, utilizzo degli stessi per creare una società al di fuori della legge e acquisizione di pescherecci con mezzi sospetti.

Nel corso del processo, un ex capo del dipartimento delle operazioni marittime della compagnia Mara Maroc nel porto di Tangeri è stato condannato a due anni di carcere, mentre altri sei imputati sono stati condannati a due anni di carcere ciascuno, sospesi per un anno e un altro anno .

Notizia

 


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