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Italia: i prezzi dei carburanti tornano a scendere
Fonti giornalistiche hanno riferito che i prezzi del carburante nelle stazioni di servizio hanno ripreso immediatamente a scendere dopo una giornata di calma, con ulteriori cali sia nelle medie nazionali sia nei prezzi al dettaglio consigliati per le principali marche.
Il quotidiano Staffitta Quotidiana, che si occupa dei prezzi dei carburanti, ha affermato che "i prezzi globali dei prodotti raffinati sono crollati, come accade dall'inizio di dicembre", e che "secondo la consueta indagine, Eni e la compagnia petrolifera italiana IP hanno ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati per benzina e gasolio".
Il quotidiano economico ha affermato che "i prezzi medi comunicati dagli operatori all'osservatorio dei prezzi del Ministero dell'Industria, e registrati fino alle 8 di ieri mattina in circa 20.000 stazioni di servizio, erano: benzina a un prezzo di 1,705 euro/litro (in calo di 0,004 euro, mentre il prezzo della benzina nelle stazioni aziendali era di 1,709 euro e alle pompe non registrate di 1,699 euro), gasolio a un prezzo di 1,662 euro/litro (in calo di 0,005 euro, mentre il prezzo della benzina nelle stazioni aziendali era di 1,665 euro e alle pompe non registrate di 1,657 euro)".
Per quanto riguarda il “gas di petrolio liquefatto, viene offerto al prezzo di 0,689 euro/litro (con un aumento di un centesimo), il gas metano al prezzo di 1,396 euro/kg (invariato) e il gas naturale liquefatto al prezzo di 1,214 euro/kg (con un aumento di un centesimo)”.
