- 17:00La Slovacchia accoglie con favore le iniziative strategiche del re Mohammed VI a favore dell'Africa
- 16:00L'Italia chiede a Israele di interrompere le operazioni militari a Gaza e di consentire l'ingresso degli aiuti nel Paese.
- 15:15Avvio di un progetto di gemellaggio istituzionale tra Marocco e Unione Europea per la gestione sostenibile delle foreste
- 14:38A margine del vertice di Lipsia, Marocco e Bahrein rafforzano la loro cooperazione nei trasporti marittimi e aerei.
- 14:18La Slovacchia sostiene l'iniziativa di autonomia marocchina come base per una soluzione definitiva della questione del Sahara
- 14:00Microsoft neutralizza il malware che ha infettato centinaia di migliaia di computer in tutto il mondo
- 13:13Il Marocco avanza nell'indice globale dell'innovazione per le startup nel 2025
- 12:25C24 a Dili: il Marocco difende la legittimità storica e giuridica della sua sovranità sul Sahara
- 11:45Rachid Yazami ottiene un nuovo brevetto americano
Seguici su Facebook
Casablanca apre nuova rotta marittima al porto
Nei prossimi giorni, il porto di Casablanca subirà una notevole trasformazione aprendo una nuova rotta marittima collegata alla città di Mohammadia.
L'Agenzia Portuale Nazionale sta cercando di aprire questa nuova via marittima, che corre 4,5 chilometri, direttamente dal porto di Casablanca alla strada costiera che collega Mohammadiyah, attraverso l'incrocio Mimosa a Ain Sheva.
Questo risultato fa parte dei grandi sforzi di sviluppo delle infrastrutture del porto di Casablanca, che ha affrontato sfide di attuazione a causa della complessità giuridica dell'acquisizione del terreno, ma si sta ora muovendo verso la fase pilota in preparazione per l'apertura ufficiale nel mese di aprile.
L'obiettivo del progetto è facilitare la circolazione delle merci e migliorare le condizioni di traffico, nonché l'istituzione di uno speciale corridoio per camion che collega il porto all'area logistica di Zanata, che migliora le capacità commerciali e riduce i tempi di trasporto delle merci.
Questo risultato dovrebbe contribuire a regolare la circolazione degli autocarri e ad impedire il loro ingresso nel centro della città, dove i vettori saranno tenuti a scaricare le merci nei magazzini fuori dalla città e utilizzare camioncini per la distribuzione, come parte di un nuovo piano di regolamentazione che sarà presto in vigore.
Va notato che tali sforzi si inseriscono in uno sforzo globale volto a migliorare le infrastrutture logistiche e a sviluppare i trasporti terrestri e marittimi del Marocco, al fine di sostenere l'economia e promuovere il commercio e lo sviluppo nella regione.
Commenti (0)