- 12:00Elon Musk aumenta l'incentivo finanziario per la petizione a sostegno dei diritti costituzionali
- 11:40Il capo delle Nazioni Unite sottolinea l'iniziativa marocchina del Sahara per l'integrazione economica del Sahel
- 11:20Trump afferma che la scomparsa di Sinwar apre la strada alla pace a Gaza, pianifica un dialogo con Netanyahu
- 11:01Il Marocco rafforza l'influenza marittima con la vicepresidenza del Consiglio dell'Organizzazione marittima internazionale
- 10:35Stellantis cambia marcia: il boom automobilistico del Marocco solleva interrogativi per la produzione europea
- 10:05X Social Media condividerà i dati degli utenti per la formazione sull'intelligenza artificiale: una nuova era di monetizzazione dei dati
- 09:40Rimpasto diplomatico del Marocco: Re Mohammed VI nomina nuovi ambasciatori in una mossa strategica
- 09:00Meloni ai soldati del suo Paese in Libano: sono qui anche per esprimere la vicinanza, la solidarietà e la gratitudine dell'Italia per il vostro lavoro
- 15:30Rafforzare i legami marittimi: Marocco e Organizzazione marittima internazionale
Seguici su Facebook
Autovelox, al via la stretta contro le multe selvagge
Oggi sarà pubblicato il decreto interministeriale del dicastero delle Infrastrutture e di quello dell’Interno che modifica le attuali modalità di collocazione e uso degli autovelox, i dispositivi per il rilevamento della velocità. Il provvedimento, fortemente voluto dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, mette al primo posto la tutela della sicurezza della circolazione, ponendo regole certe sul posizionamento dei dispositivi e sulle sanzioni. Da oggi quindi, i tratti di strada su cui gli autovelox potranno essere utilizzati dovranno essere individuati con un provvedimento del prefetto e segnalati almeno 1 Km prima fuori dei centri abitati. Inoltre, viene fissata per la prima volta la distanza minima che deve intercorrere tra un dispositivo e l’altro (progressiva per tipo di strada) in modo da evitarne la proliferazione. I dispositivi per il rilevamento della velocità non si potranno utilizzare dove esiste un limite di velocità già eccessivamente ridotto: inferiore a 50 Km, nelle strade urbane; per le extraurbane solo nel caso in cui il limite di velocità imposto non sia ridotto di più di 20 km rispetto a quello previsto dal codice per quel tipo di strada (se il limite è di 110 km/h, il dispositivo può essere utilizzato solo se il limite è fissato ad almeno 90 km/h ma non per limiti inferiori).
Infine, altra importante novità per gli automobilisti, il decreto precisa che l’utilizzo di dispositivi che fungono da autovelox a bordo di un veicolo in movimento è consentito solo se c’è la contestazione immediata, altrimenti dovranno essere scelte postazioni fisse o mobili, debitamente visibili.