- 19:34Forbes: Il Marocco sta assistendo a una notevole crescita nel settore dell’aviazione e sta attirando importanti investimenti
- 18:34Il Marocco, protagonista al centro della strategia europea: una valutazione illuminante di Nasser Bourita
- 17:20Fonti europee: la Cina produce droni militari per la Russia
- 16:33Apple si prepara a lanciare un nuovo prodotto per controllare le case intelligenti utilizzando l'intelligenza artificiale
- 14:34Progetto del Tunnel di Gibilterra: un ponte rivoluzionario tra due continenti per rafforzare la cooperazione economica tra Marocco e Spagna
- 12:30Marocco: un corridoio energetico strategico tra Europa, Africa e bacino atlantico
- 11:56Morocco in Fashion 2024: il salone del tessile conferma il suo ruolo di Hub internazionale
- 10:52Il Marocco eletto vicepresidente dell'Assemblea generale del Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti per il 2024
- 09:38L'oro si sta dirigendo verso la peggiore performance settimanale degli ultimi 3 anni a causa della forza del dollaro
Seguici su Facebook
Accordo di migrazione Marocco-Italia
Il ministro dell'Interno Abdelwaffi Waftit e il suo omologo italiano Matteo Pianteduzzi hanno concordato di istituire un gruppo congiunto permanente per la migrazione nel contesto della visita di Pianteduzzi martedì in Marocco, dove ha iniziato una visita ufficiale in Marocco, che ha aperto incontrando Wafteet alla presenza di funzionari del settore della sicurezza nei due paesi.
I ministri hanno esaminato una serie di fascicoli bilaterali e affrontato questioni regionali di interesse comune relative allo spazio mediterraneo, secondo una dichiarazione del ministero degli Affari esteri.
Essi hanno sottolineato l'importanza di rafforzare ulteriormente la dinamica della cooperazione tra i due paesi, in particolare a livello di sicurezza e migrazione.
Roma sta rafforzando la cooperazione con gli Stati del Mediterraneo meridionale per affrontare il fenomeno della migrazione irregolare da questi Stati verso l'Europa, in particolare l'Italia, per sfuggire ai conflitti e cercare una vita migliore.
I ministri hanno convenuto di "rafforzare i canali di scambio di esperienze per monitorare meglio le minacce e le sfide comuni derivanti dalle attività delle reti terroristiche e dei gruppi transnazionali di criminalità organizzata.
Essi hanno inoltre convenuto di creare un pacchetto comune permanente sulla migrazione che consenta progressi qualitativi e coordinati, facendo leva sulle sinergie e riconciliando gli approcci settoriali per un approccio globale ed equilibrato alla gestione della migrazione.
La dichiarazione non approfondiva la natura della composizione e del meccanismo di lavoro del gruppo.
Durante l'incontro, ha fatto riferimento alla strategia globale e umanitaria del Marocco nel settore della governance dell'immigrazione, in linea con le direttive reali che hanno posto i migranti al centro del lavoro delle autorità pubbliche.
Ha inoltre richiamato l'attenzione sugli "sforzi considerevoli del Regno nel campo del controllo delle frontiere, della lotta contro le reti di traffico di esseri umani e contro l'abuso della questione dell'immigrazione da parte di alcuni attori non governativi".
Pianteduzzi ha sottolineato "la necessità di mantenere una stretta collaborazione con il Regno del Marocco nello scambio di informazioni contro il contrabbando di migranti", secondo il comunicato.