Sintomi di livelli alti e bassi di calcio nel corpo

Il calcio è considerato uno degli elementi essenziali per l'organismo perché svolge molteplici compiti: mantiene la struttura delle ossa e dei denti, è responsabile della contrazione muscolare e partecipa al processo di coagulazione del sangue.

Il dottor Roman Ivanov, esperto del laboratorio Gemotest, sottolinea che il calcio regola anche la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo. Secondo lui, il 99% del calcio nel corpo si trova nelle ossa e nei denti, mentre il restante 1% è nel sangue.

Dice: "Nel sangue si possono trovare tre forme di calcio. Il 50% è calcio ionizzato o libero, e questa è la forma biologicamente attiva. Il 40% è calcio legato alle proteine, e il 10% è calcio con ioni caricati negativamente. , e questi costituiscono il calcio totale nel sangue."

L'esperto sottolinea che il livello di calcio nel sangue dipende dall'età della persona. Ad esempio, nei neonati è 1,9-2,6 mmol/L. Per i bambini sotto i 12 anni è 2,2-2,7 mmol/L, per le ragazze e i ragazzi sotto i 17 anni è 2,1-2,7 mmol/L e per gli uomini e le donne adulti è 2,15-2,55 mmol/L.

Secondo lui i sintomi di livelli elevati di calcio nel sangue sono perdita di appetito, dolore addominale, stitichezza frequente e ulcere allo stomaco e all'intestino. Le sue cause sono molteplici e varie, come la disfunzione della tiroide e delle ghiandole paratiroidi, la tubercolosi, l'assunzione eccessiva di vitamina D e il morbo di Addison (diminuzione della produzione di ormoni da parte delle ghiandole surrenali, compreso il cortisolo). Anche le metastasi del cancro possono essere la causa.

Per quanto riguarda la carenza di calcio, i suoi sintomi sono debolezza, affaticamento, intorpidimento, formicolio muscolare, battito cardiaco irregolare e contrazioni muscolari involontarie. La causa è spesso una carenza di vitamina D e magnesio nell'organismo, nonché insufficienza renale, pancreatite acuta, malattie intestinali e cirrosi epatica.

L'esperto sottolinea che la principale fonte di calcio sono gli alimenti: latte e latticini, verdure in foglia, noci e semi. In generale, l'organismo ha bisogno di 1.000 mg di calcio al giorno, che equivalgono all'incirca a un litro di latte o a 100 grammi di formaggio. Per quanto riguarda la vitamina D, proviene da pesci grassi, tuorli d’uovo e fegato di manzo.

Secondo lui, se una persona non riesce a compensare la carenza di calcio con il cibo, deve assumere integratori biologici secondo la prescrizione del medico, per evitare complicazioni, come la formazione di calcoli renali.