Presidente della Repubblica: Viviamo in prima persona il terrore, le atrocità, le guerre e la voglia di dominio
Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha osservato che “di fronte a tante nuove opportunità per l'umanità, viviamo in prima persona gli orrori, le atrocità, l'escalation delle guerre, il desiderio di dominio, con un drammatico ritorno al passato”.
Il Capo dello Stato italiano ha parlato in una lettera al presidente della Gathering Foundation (Amicizia tra i Popoli), Bernhard Schulz, in occasione del lancio dell'edizione di quest'anno, oggi, martedì, fino al venticinque di questo mese, di “ il riemergere di sentimenti di paura e sfiducia, a volte indifferenza, e spesso risentimento e odio”.
Mattarella ha osservato che il tema dell'edizione di quest'anno: “Se non cerchiamo l'essenziale, allora cosa cerchiamo?”, esprime “le radici culturali dell'incontro e suggerisce uno sguardo aperto sulle straordinarie trasformazioni a cui stiamo assistendo .” “Vogliamo cercare i fondamenti proprio quando i flussi globali di informazioni si trasformano in fiumi torrenziali, mentre le scienze tecniche ci offrono soluzioni fino a ieri inimmaginabili, mentre le opportunità a disposizione dei singoli ravvivano la falsa tentazione dell’onnipotenza umana”, ha aggiunto.
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