X

Microsoft attribuisce la recente interruzione a un attacco informatico

Microsoft attribuisce la recente interruzione a un attacco informatico
Wednesday 31 July 2024 - 15:15
Zoom

In una grande interruzione che ha creato onde in tutto il panorama digitale, Microsoft ha subito un'interruzione globale che ha interessato un'ampia gamma dei suoi prodotti, tra cui il famoso servizio di posta elettronica Outlook e l'amato videogioco Minecraft. Il gigante della tecnologia ha da allora risolto il problema, che è durato per quasi 10 ore, lasciando migliaia di utenti alle prese con interruzioni del servizio.

Secondo le indagini preliminari di Microsoft, la causa principale dell'interruzione è stato un attacco informatico, in particolare un attacco Distributed Denial-of-Service (DDoS). Tuttavia, l'azienda ha riconosciuto che l'impatto è stato esacerbato da un errore nell'implementazione dei suoi meccanismi di difesa, che ha amplificato anziché mitigare gli effetti dell'attacco.

Questo incidente segue un altro importante blackout globale meno di due settimane prima, che ha reso inaccessibili circa 8,5 milioni di computer Microsoft. Quel precedente blackout, innescato da un aggiornamento software difettoso della società di sicurezza informatica CrowdStrike, ha avuto conseguenze di vasta portata, con un impatto su settori come l'assistenza sanitaria e i viaggi.

L'esperto di sicurezza informatica, il professor Alan Woodward, ha espresso sorpresa per la ricorrenza di un'interruzione così grave, affermando: "Sembra un po' surreale che stiamo vivendo un'altra grave interruzione dei servizi online di Microsoft. Ci si aspetterebbe che l'infrastruttura di rete di Microsoft fosse a prova di bomba".

L'interruzione ha interessato diversi servizi Microsoft chiave, tra cui Microsoft Azure, la piattaforma di cloud computing che supporta molte delle sue offerte, e Microsoft 365, che comprende sistemi come Microsoft Office e Outlook. Altri servizi interessati includevano i sistemi cloud Intune ed Entra.

Gli effetti a catena dell'interruzione si sono estesi oltre i servizi diretti di Microsoft. Cambridge Water ha segnalato problemi con il suo sito Web, che hanno interessato servizi come MyAccount e PayNow. Anche l'HM Courts and Tribunals Service, responsabile dell'amministrazione di tribunali penali, civili e di famiglia in Inghilterra e Galles, ha riscontrato problemi con più servizi online. Anche alcuni clienti di NatWest hanno segnalato difficoltà, sebbene la banca abbia in seguito confermato che tali problemi erano stati risolti.

Nel mondo dello sport, la squadra di calcio olandese FC Twente ha dovuto informare i tifosi che il sito web di biglietteria e l'app del club erano temporaneamente non disponibili a causa dell'interruzione.

Questa interruzione del servizio è avvenuta in un momento particolarmente inopportuno per Microsoft, verificandosi solo poche ore prima che l'azienda pubblicasse il suo ultimo aggiornamento finanziario. Microsoft Azure è stato un motore di profitto chiave per il gigante della tecnologia negli ultimi anni, sebbene la domanda abbia mostrato segni di rallentamento negli ultimi mesi, causando preoccupazione tra gli investitori.

Nel suo più recente rapporto finanziario, Microsoft ha rivelato che i ricavi nell'unità "intelligent cloud" sono aumentati del 21% anno su anno nel trimestre aprile-giugno. Nel complesso, i ricavi dell'azienda sono aumentati del 15% a 64,7 miliardi di dollari, mentre gli utili sono aumentati dell'11% a 22 miliardi di dollari. Tuttavia, queste cifre sono state inferiori alle aspettative degli investitori, portando a un calo del 2,7% delle azioni Microsoft durante le contrattazioni after-hours di martedì.

Mentre Microsoft lavora per rafforzare le sue difese contro futuri attacchi e mantenere l'affidabilità dei suoi servizi, questo incidente serve come un duro promemoria delle sfide in corso affrontate anche dai più importanti attori del settore tecnologico. La capacità dell'azienda di affrontare e risolvere rapidamente tali problemi sarà fondamentale per mantenere la fiducia degli utenti e la posizione di mercato in un panorama digitale sempre più competitivo.


Leggi di più