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Macron sta tenendo una serie di colloqui con i partiti per scegliere un primo ministro

Friday 23 August 2024 - 17:00
Macron sta tenendo una serie di colloqui con i partiti per scegliere un primo ministro

Sei settimane dopo il secondo turno elettorale, venerdì e lunedì il presidente francese Emmanuel Macron terrà incontri con i leader dei partiti del paese nel tentativo di formare un nuovo governo.

La coalizione di sinistra, il Nuovo Fronte Popolare, ha aperto venerdì mattina le consultazioni al palazzo presidenziale dell'Eliseo. La coalizione aveva ottenuto il maggior numero di seggi alle elezioni parlamentari, ma non era riuscita a raggiungere la maggioranza assoluta di 289 seggi.

I rappresentanti della sinistra sono arrivati ​​alle 10:30 con la loro proposta di candidata a primo ministro, Lucie Castets, funzionaria pubblica ed economista.

Castets ha detto ad un gruppo di giornalisti che il Nuovo Fronte Popolare "si rende conto che dovrà cercare dei compromessi, in mancanza di una maggioranza assoluta nell'Assemblea Nazionale".

Prima delle Olimpiadi di Parigi, Macron aveva rifiutato la nomina di Castets come potenziale candidato alla guida del prossimo governo del paese, cosa che ha fatto arrabbiare la coalizione di sinistra.

Nel pomeriggio Macron riceverà il suo blocco centrista, seguito dal partito conservatore di destra repubblicana.

Lunedì mattina saranno invitati al palazzo presidenziale anche i leader di estrema destra Jordan Bardella e Marine Le Pen del partito Rassemblement National.

A seguito di questi colloqui, Macron si consulterà anche con il presidente dell’Assemblea nazionale e il presidente del Senato.

Pertanto, il nuovo primo ministro non sarà nominato prima di martedì, ha precisato l'Eliseo, senza fornire ulteriori dettagli.

L'ufficio di Macron ha affermato di volere "un dialogo giusto e onesto e che queste consultazioni siano vantaggiose per il Paese".

Macron, che sfrutta il fatto che 100 seggi separano il Fronte Nazionale dalla maggioranza assoluta, sembra escludere la possibilità di nominare Castets per cercare di formare una maggioranza alternativa, ad esempio con alcuni esponenti della destra e socialisti moderati.

Sia la destra che l’estrema destra minacciano di rovesciare il governo di sinistra se i ministri verranno nominati tra le file del partito di estrema sinistra France Intrepid. La coalizione “Francia non sottomessa” ha confermato di essere “pronta a governare”, anche senza la maggioranza assoluta.


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