Per cambiare la posizione

  • alSobh
  • alChourouq
  • alDohr
  • alAsr
  • alMaghrib
  • alIchae

seguici su Facebook

Harris ritiene Trump responsabile per la morte correlata all'aborto in Georgia: "I nostri peggiori timori si sono avverati"

Tuesday 17 - 22:40
Harris ritiene Trump responsabile per la morte correlata all'aborto in Georgia:

In una straziante svolta degli eventi, la morte di Amber Nicole Thurman, una giovane madre della Georgia, ha scatenato un dibattito nazionale sull'impatto devastante delle leggi restrittive sull'aborto. La vicepresidente Kamala Harris si è espressa, attribuendo questa tragedia alle politiche dell'ex presidente Donald Trump e ai successivi divieti statali sull'aborto.

Un'indagine di ProPublica ha rivelato le circostanze che hanno circondato la morte di Thurman nel 2022. È un caso che ha scatenato onde d'urto in tutta la nazione, poiché si ritiene che sia la prima morte "prevenibile" confermata correlata all'aborto.

Thurman, assistente medico e madre devota di un bambino di sei anni, ha sviluppato una rara complicazione dopo aver assunto pillole abortive. Le è stato negato un intervento medico tempestivo a causa del divieto di aborto di sei settimane in Georgia, entrato in vigore poco dopo che la storica sentenza Roe contro Wade è stata annullata nel 2022.

"Questa giovane madre dovrebbe essere viva, crescere suo figlio e perseguire il suo sogno di frequentare la scuola infermieristica", ha affermato il vicepresidente Harris, sottolineando le terribili conseguenze delle politiche anti-aborto. "Questo è esattamente ciò che temevamo quando Roe è stata colpita".

La legge in Georgia criminalizza gli aborti dopo sei settimane di gravidanza, con eccezioni solo per salvare la vita della persona incinta. Tuttavia, i professionisti medici sostengono che la vaga formulazione della legge la rende impraticabile e inefficace.

Dal 2022, più di 20 stati hanno imposto simili divieti e restrizioni all'aborto, lasciando le donne con complicazioni mediche vulnerabili e a rischio. Il caso di Thurman è un duro promemoria delle potenziali conseguenze di queste politiche.

Un comitato di revisione medica statale ha stabilito che la morte di Thurman era effettivamente "prevenibile". Il rapporto di ProPublica suggerisce che se si fosse sottoposta alla procedura necessaria prima, c'erano "buone probabilità" che sarebbe sopravvissuta.

Il viaggio di Thurman per ottenere un aborto è stato irto di sfide. Ha programmato una procedura di dilatazione e raschiamento (D&C) nel North Carolina, ma ha incontrato molto traffico lungo il tragitto, con conseguente mancato appuntamento. Di conseguenza, le è stato somministrato un regime di aborto farmacologico, che è il metodo più comune negli Stati Uniti, e le è stato detto di recarsi al pronto soccorso in caso di complicazioni.

Sfortunatamente, quando Thurman ha manifestato gravi sintomi, tra cui forti emorragie e vomito, le è stata negata la procedura di D&C in modo tempestivo. Le sue condizioni sono peggiorate e alla fine è morta durante un intervento chirurgico d'urgenza.

Il comitato di revisione della mortalità materna in Georgia ha concluso che la morte di Thurman avrebbe potuto essere evitata se la D&C fosse stata eseguita prima. La sua amica ha rivelato che Thurman aveva piani ambiziosi di iscriversi alla scuola infermieristica e si era trasferita di recente in un appartamento tutto suo con suo figlio.

Studi hanno dimostrato che la disponibilità di procedure di D&C per gli aborti e l'assistenza per gli aborti spontanei ha ridotto significativamente i tassi di mortalità materna, in particolare per le donne di colore, negli anni successivi alla sentenza Roe contro Wade. Tuttavia, con la recente ondata di divieti di aborto, le donne con complicazioni mediche vengono respinte dai pronto soccorso, con conseguenze disastrose.

La dichiarazione del vicepresidente Harris ha evidenziato l'urgenza della situazione: "Le donne sanguinano nei parcheggi, vengono respinte dai pronto soccorso, perdono la capacità di avere di nuovo figli. Alle sopravvissute allo stupro e all'incesto viene negato il diritto di prendere decisioni sul proprio corpo. E ora, le donne stanno morendo".

Mentre la nazione è alle prese con le conseguenze della sentenza Roe contro Wade, la tragica morte di Amber Nicole Thurman serve da duro promemoria del costo umano delle leggi restrittive sull'aborto. È un invito all'azione per coloro che sostengono la libertà riproduttiva e un appello per il ripristino dei diritti delle donne.


leggi anche