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Il Marocco è leader in Africa nell'intelligenza artificiale

08:15

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Ad Abidjan, durante la terza edizione della conferenza “Renew Africa”, il Marocco è stato messo in risalto per le sue ambiziose iniziative volte a rafforzare le competenze locali nell’intelligenza artificiale (IA). Nel corso di una sessione di dibattito sullo sfruttamento dell'intelligenza artificiale per una crescita inclusiva, la presidente mondiale dell'International Network of Liberal Women, Khadija Am El Bachaïr, ha sottolineato il ruolo pionieristico del Regno nello sviluppo di questa tecnologia in Africa.

Ha elogiato gli sforzi del Marocco, che si distingue per il suo approccio visionario e aspira a diventare un centro nevralgico dell'intelligenza artificiale nel continente. Il Paese ha creato strutture innovative, come il Centro Internazionale per l'Intelligenza Artificiale e l'Istituto di Intelligenza Artificiale del Marocco, volte a sviluppare le competenze locali e a incoraggiare l'innovazione tecnologica.

Uno dei principali ambiti di applicazione dell'intelligenza artificiale in Marocco è l'agricoltura, un settore chiave per molte economie africane. Sono state sviluppate applicazioni specifiche per aiutare gli agricoltori a migliorare la loro produttività, in particolare nei settori della gestione delle risorse naturali e dell'accesso ai mercati. Lo scorso ottobre, il Marocco ha ospitato anche il primo congresso mondiale sull'intelligenza artificiale e sul suo ruolo nell'attuazione della Convenzione sulle armi chimiche.

La signora El Bachaïr ha sottolineato che il Marocco è un modello per l'Africa, dimostrando che l'adozione di soluzioni di intelligenza artificiale adattate alle realtà del continente non è solo possibile, ma necessaria. Ha parlato anche delle numerose opportunità che l'intelligenza artificiale può offrire all'Africa, in particolare in settori come la sanità e la finanza.

Nel settore sanitario, l'intelligenza artificiale può ovviare alla carenza di servizi nelle aree rurali africane fornendo strumenti di diagnosi a distanza. In ambito finanziario, l'intelligenza artificiale potrebbe favorire l'inclusione finanziaria facilitando l'accesso ai servizi bancari, assicurativi e creditizi, in particolare per le popolazioni rurali isolate.

Tuttavia, la presidente della rete delle donne liberali ha anche messo in guardia dai rischi che l'intelligenza artificiale potrebbe rappresentare per le popolazioni più vulnerabili della regione. Ha sottolineato che affinché l'intelligenza artificiale diventi un motore di crescita inclusiva, è essenziale adottarla in modo appropriato, tenendo conto delle realtà locali e delle sfide specifiche dell'Africa, come le disuguaglianze digitali e i rischi di discriminazione.

È stato sollevato anche il tema dell'automazione e dei suoi effetti sull'occupazione, con il rischio di un aumento della disoccupazione se non si mettono in atto strategie di reinserimento e formazione. Ha sottolineato che il Marocco, in quanto leader nell'innovazione tecnologica, deve anche aiutare l'Africa a evitare queste insidie, progettando soluzioni di intelligenza artificiale che affrontino specificamente le sfide del continente.

Questo incontro ha confermato che l'intelligenza artificiale non è solo una leva per lo sviluppo economico, ma anche uno strumento strategico per l'inclusione sociale e la competitività tra Unione Europea e Africa per un futuro sostenibile.

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